skyline (2010)

Per chi, come me, è abituato a Scrubs la visione di questo film risulta ancora più difficile visto che vedere Turk in un ruolo del tutto fuori parte ti fa aspettare da un momento all'altro di veder saltar fuori Zach Braff... Non ho capito nemmeno che lavoro faccia, poi, ci sono dei disegni, dei graffiti, ma nell'inutile racconto dei primi venti minuti non sono riuscito a capirlo.
Il film sa di film che sarebbe potuto essere ma che non è stato: gli effetti speciali sono ottimi, così come qualche spunto d'idea e scene come quella dell'aereo. Gli alieni sono veramente cattivi, e non si è portati a parteggiare per loro.
Dove scarseggia è nei personaggi (a parte Turk, anche gli altri lasciano molto a desiderare, il protagonista sembra non capisca dove si trova per tutto il tempo, sembra recitare al rallentatore, avrei voluto prendere lo schermo e dargli una mossa), nella regia, di una piattezza sconcertante, e nello sviluppo, troppo noioso, tende a perdersi troppo spesso nonostante delle buone idee che permetterebbero parecchie soluzioni, tutte sprecate. C'è di buono che rispetto al concetto dell'americano che "si deve muovere per andare da qualche parte" qui, come d'altronde avrebbe sempre più senso, si sfrutta la soluzione "non ti muovere e aspetta".
Alcune perle come l'uscita in Ferrari per andarsene in barca comunque sono da sottolineare.
La fine è brevissima, la scena è buona, anche se tutto sa di ridicolo, nonostante il "contesto": anche qui credo la colpa si debba dare ai registi, che ci mettono del loro per far risultare tutto come un menù che deve essere e rimanere freddo.
Troppo "complicata" inoltre l'idea della luce: credo che per attirare gli umani delle ventose sarebbero state più che sufficienti, ma rende tutto ancora più blu.
Peccato, perché con degli effetti così di qualità e adatti, visivamente eccellenti, sarebbe bastata alla fine una regia dignitosa e dei personaggi meglio interpretati, e scelti, per farne un film di genere da ricordare. Occasione sprecata.