Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Trash tour che mi porta al mio nono scontro e questa volta penso di aver fatto centro. Film divisibile in due nette parti: la prima ora verte di più sulla psicosi del protagonista, vengono instillati dubbi nello spettatore, si assiste a qualche scena "malsana" qua e là senza però mai pigiare sull'acceleratore. Particolarmente d'effetto la scena della doccia, ma pure in altri frangenti si prova un particolare senso d'ambiguità e di alienazione rispetto al contesto. Peccato per un doppiaggio che ha alti e bassi peggio delle montagne russe e di una recitazione mediamente scarsa da parte di tutti.
La seconda parte, che corrisponde agli ultimi 30 minuti è un delirio di idee fuori di testa, effettacci artigianali d'effetto, sangue che viene suggerito senza mai però realmente farlo vedere, la faccia da c.ulo diventata oramai un cult... Insomma, la mezz'ora finale è assolutamente la carta vincente del film che lo innalza a vette interessanti. L'unico elemento (assieme a recitazione e doppiaggio) che ho trovato un pò debole è la critica alla classe borghese: troppo buttata lì senza neanche farci una riflessione un minimo più approfondita.