sogni e delitti (2007)

lento, noioso, poco convincente....anzi molto deludente...! cast stellare sprecato...

Una barca, la Cassandra's dream per l'appunto, come trampolino sociale, riscatto di vite passate a sognare il mare. E' una barca che trascende il suo ruolo e finisce per incarnarsi ne La Provvidenza verghiana, laddove proprio un semplice peschereccio rappresentava metaforicamente un Caso avverso. Anche qui, porta il nome di un cane vincente, della vittoria al gioco che capovolge tragicamente i destini quando diventa ossessione.
Sogni e delitti si regge barcollando proprio su queste radici che affondano nella letteratura, tragedia greca, romanzi russi, l'immortale tema del delitto e castigo.
Sarebbe un Allen inconsueto, ma si giustifica perfettamente se messo a confronto con gli altri due della trilogia britannica, specie Match Point con cui condivide praticamente tutto: scalata sociale, femme fatale, delitto, il ruolo del caso.
Il problema sta in una piattezza generalizzata, un ritmo stanco, uno sviluppo più o meno prevedibile, e personaggi inutili, come Angela, che resta in sospeso senza un vero ruolo.
Un pò meglio di due protagonisti, specie Farrell, che un anno dopo sarà chiamato in un ruolo identico nel film In Bruges.

C'è una buona tensione in alcuni momenti, però la storia alla fine si riduce a ben poco.
Non mi ha convinto.

Lento e noioso questo film non ingrana la marcia.
Emozioni che sono in grado di distruggere l'animo umano, come le pene di un omicida, qui sono rese ridicole dal continuo lagnarsi di Terry (Colin Farrell), contrapposte alla quasi assurda razionalità del fratello Ian (Ewan McGregor).
Ci si aspetta almeno in finale degno di questo nome, dopo l'agonia provata durante la visione, ma purtroppo nemmeno quello è degno di nota.
Uhm, vediamo unico lato positivo del film, la bellezza di Ewan.

Film improprio. Woody Allen tenta di trasporre il classico tema letterario del delitto e delle conseguenti pene interiori (vedi Zola, Dostoevskij, Kafka) in cinema. E questo è uno dei pochi casi nei quali un film va stroncato, in quanto il mezzo cinematografico non può intrinsecamente esprimere quelle pene interiori.

Film scontato che si lascia comunque guardare anche per la narrazione veloce.
Per essere un film di Woody Allen ci si poteva aspettare qualcosa di più, anche per la prova non eccezionale degli attori.. ma nel complesso un buon passatempo...

pessimo

Molto lento e inconcludente, sembra quasi che non finisca mai o che non abbia un finale logico e apprezzabile, anzi è deludente e rende emotivamente "tristi e insoddisfatti" perchè reca un "piccolo" dubbio che i nostri sogni possano mai avverarsi. Solamente chi apprezza lo stile dell'assurdo di Woody Allen può apprezzare un film del genere, ma chi non lo apprezza o non ha mai avuto l'occasione di sperimentarlo si guardi bene dal vedere questo film... potrebbe avere un attacco di ansia improvviso!!! SCONSIGLIATISSIMO!!!

poteva essere un buon film!!! volevo dargli 7 , poi il finale mi ha profondamente deluso! maddai...anche un pò irreale... quasi da final destination..vedere spoiler!!!!!!!!!!!!!!!!

SPOILER

Mi è piaciuto l'inizio, e sembrava promettere bene.
La fine invece è troppo veloce e sconclusionata.

Molto simile a Match Point,ma molto inferiore a quest'ultimo. Bravi gli attori,soprattutto Tom Wilkinson e McGregor.
Abbastanza improbabile in alcune parti,e prevedibile in altre. Da vedere una volta sola e non vi rimarrà pressochè niente di codesto film.

Non sono mai stato affascinato dai film di Woody Allen (a parte Zelig che non so se si possa considerare un vero film). Questa nuova pellicola non mi fa per niente cambiare idea. Io l'ho trovato un po scontato, mi dispiace perchè gli attori sono bravi, ma bloccati in parti come quelle non potevano migliorare un film che per me poteva anche non essere prodotto.

Non è proprio niente di che secondo me, sarà che non amo Woody Allen, ma l'ho trovato molto noioso e poco coinvolgente!! L'unica cosa non male è stato Colin Farrell che per quel ruolo era azzeccato!!!

storia piuttosto banale e prevedibile... sceneggiatura essenziale, dialoghi monotoni, semplici e scontati. personaggi ben delineati, mediamente credibili. il tutto va avanti come una rappresentazione teatrale, riprese sempre uguali, semplicistiche e poco curate, con colonna sonora praticamente assente e stile film di 40 anni fa quando presente. thiller di poche emozioni, un po di angoscia e nessun "thrill". le uniche emozioni sono trasmesse dal buon colin farrell, che interpreta ottimamente la sua parte.

è come se la sola attenzione fosse stata posta nel raccontare questa storia, che piaccia o meno, in modo sempice, flemmatico e poco tecnico, ed a nient'altro, come se un novellino avesse preso in mano la macchina da presa e si fosse messo a fare riprese pressochè statiche con qualche zoomata, ripresa da specchi posizionati ad hoc e poco altro.

le scene si riducono a quello che si sveglia di notte, i due che parlano, il telefono che suona, la barca che esce dal porto ed il tizo che fuma: questo dall'inizio alla fine... mah non ho detto nessun dettaglio della trama, eppure vedendo il film non troverete molto altro.

5, al max 5,5, solo per amanti di allen (l'amore non si spiega) consideratelo un film lento semplice prevedibile poco curato da vedere noleggiat in videoteca in mancanza d'altro.

Rispetto a Match Point è una delusione. Molto lento e troppi dialoghi. Le scene di azione sono state volutamente tolte. Questo accentua l'importanza dei dialoghi ma fa "sentire" poco il film che alla fine trasmette poche emozioni.

SPOILER

Film che gira sempre su se stesso, deludente sotto ogni punto di vista.
Allen questa volta fa cilecca. Niente a che vedere con MatchPoint.

Io gente non so come facciate ad esaltarvi x questo film.
E' un thriller che non trasmette tensione ma angoscia, sai cosa deve accadere, ma prima che accada devono passare 3/4 scene, è banale, lento, monotono, alla soglia del ridicolo x certi dialoghi che dovrebbero essere fondamentali e mancano di tensione e di spessore.
Se fosse stato un film di un regista sconosciuto sarebbe stato stroncato senza appello, è di Woody, quindi è un gran bel film...

Film molto deludente!tutto già visto!

Premetto che non mi piace assolutamente Woody Allen come attore e ora posso dire che fa pena pure come regista.....film lentissimo e noiosissimo a parte il finale che puo lasciare senza parole.....ma una fatica bioia ad arrivare alla fine.......

Nonostante un bravo Colin Farrel e un discreto Ewan McGregor il film non arriva, secondo me , alla sufficenza. La trama è abbastanza tirata e scontata e manca decisamente qualcosa nella fotografia e messa in scena. Direi che è stato poco curato e finito frettolosamente...

Dire che la trama sa di deja'-vu e' fare un complimento. Spesso non si capisce se il regista voglia usare toni seri o grotteschi, fatto sta che fallisce miseramente in entrambe le direzioni. Dialoghi davvero scadenti senza una sola battuta che colga nel segno. Una sorta di rivisitazione di Match Point, ma questo film e' decisamente molto meno riuscito.
In una parola: insulso.

PS1:di questo film si salvano solo la musica di Glass e la carica erotica di Hayley Atwell

PS2:Quanto ha pagato l'industria del tabacco per questo film in cui tutti fumano?

La svolta giallista di Allen finisce in un burrone.se in match point, l'emigrazione da new york a londra ha sortito un effetto-stupore distraente,in sogni e delitti se ne percepisce la sostanziale inconsistenza.
lo sguardo,un tempo ironico sull'animo umano,è ora cinico e concreto,ma meno lucido,e,paradossalmente meno cattivo e incisivo.
la trama si dipana secondo il canovaccio di match point,ovvero con l'individuazione di un confine da superare o meno a scelta dei protagonisti,pena il non ritorno.
uguale è anche il substrato culturale e sub culturale dei protagonisti,rosi dall'ansia di scalata sociale e anche in sogni e delitti c'è un pavido tentativo di redenzione.in buona sostanza,una soggetto di una banalità sconcertante,un casting approssimativo,una trama poco piu' che ridicola e ripetitiva,appena buona per il sabato sera di raidue o i pomeriggi estivi di canale cinque,o a voler esser buoni,per i telefilm anni '50 presentati dal grande Alfred hitchcock

Inguardabile davvero. Lento, scontato, recitato malissimo, bruttissimo l'ambiente, bruttissimi i vestiti. Non so come qualcuno possa vederlo come un capolavoro. Se deve essere giudicato bello solo perchè di Woody Allen significa proprio che siamo alla frutta...

La fotografia è poco curata, addirittura le scene iniziali sulla barca hanno immagini sfuocate, la trama è semplice, le tensioni e le scene di suspense sono rare.

Che dire, forse Allen fa troppi film, mette fretta al direttore della fotografia e la sceneggiatura è poco elaborata. Saranno gli alimenti che deve passare a indurlo a fare una valanga di film?

Mi ha annoiato tanto...troppo. Non sorprende mai e tutto è piatto e prevedibile. Più che un film mi sembrava di vedere una fiction....non mi riconosco più nei film di Woody Allen...e questo da qualche anno, questo film è solo una conferma di quanto a mio modo di vedere sono scadute le qualità del regista che tanto mi aveva fatto divertire ed emozionato in passato.

dio mio brutto,Brutto;BruTTo:rutto haaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!
la recitazione è di un film Comico,quando ho visto Drammatico sono rimasto
i dialoghi Pietosi E GLI ATT-ORRORI................... ........................................... rendono l' effetto opposto che dovrebbero sortire, e il finale, blaa

Sono un gran appassionato di Woody Allen, e sicuramente questo è il film più brutto tra quelli che ho visto, noioso(la mia ragazza si è addormentata...) , lento e non si ha un poco di suspense se non in 1-2 scene.

l'idea è buona ma da un genio come Allen ci si deve aspettare molto ma molto di più.

è veramente insolito, da parte mia, attribuire un voto così basso ad film che ho visto...non posso fare il contrario perché ieri sera nella sala cinematografica ho provato una noia assurda... un film che non riesce ad entrare mai nel vivo della trama...tutto quello che i due attori vogliono cercare di trasmettere non penetra mai e questo rende il tutto noioso, banale senza alcun risvolto...il finale mi lascia ancora più perplesso perché almeno pensavo che alla fine qualcosa potesse dare un senso al tutto e invece...................

difficile dargli la sufficienza...
sinceramente la sensazione più forte che mi ha suscitato è il divertimento per certe situazioni che risultavano grottesche(e non so quanto volutamente)..
il barlume di angoscia è dato solo dalla bravura degli attori, per altro decisamente castrata in una sceneggiatura senza spessore e ogni tanto banale.
niente a che vedere con matchpoint, che di angoscia me ne aveva tirata fuori un bel po'...

Non ci siamo caro Woody. Non è il tuo genere e si vede. Mi spiace ma il film è insipido. Sembra sempre manchi qualcosa per farlo decollare. Ti prego torna a farci divertire con la tua comicità intelligente e sarcastica...

E' secondo me il film più brutto della trilogia londinese. La storia è debole sia dal punto di vista della trama che dei dialoghi.
Non aspettatevi di vedere quei bei dialoghi arguti e quelle belle battute sagaci a cui Woody Allen ci ha abituato.

Sulla scia del meglio riuscito Match Point, Allen costruisce un thriller senza via d’uscita: stavolta protagonisti sono due fratelli, uniti dall’ambizione e dall’avidità, ma anche dall’incapacità di gestire la vita in modo intelligente.
Dissipando denaro e salute, si ritrovano con le pezze al cu.lo e si buttano ai piedi dello zio, che è ricco ma non proprio una colombella, e che chiede loro di attraversare il confine ultimo: eliminare un nemico per salvare il successo di tutti.
Meccanismo interessante quello di Allen, come azzeccati sono gli interpreti Farrell e McGregor (che sarà pure svogliato, ma a me piace sempre molto). Tuttavia l’obiettivo non viene raggiunto: la storia zoppica, la narrazione è appesantita in più punti e non decolla mai, se non in alcuni momenti di gran classe come l’inseguimento della povera vittima sacrificale del viaggio verso il successo.
Più “giusto” di Match Point, ne ricalca fin troppo da vicino l’intreccio, con l’aggravante di riproporre nei personaggi di Ewan McGregor e Hayley Atwell due quasi-cloni di Jonathan Rhys-Meyers e Scarlett Johansson.
Elegante ma vuoto.

film piatto sesza colpi di scena, la scena dello zo che dice a suoi nipoti cosa fare e ridicolo mi aspettavo molto di piu

Non posso dire che sia un brutto film, ma io l'ho trovato vuoto, sviluppato male, e le sue due ore fanno fatica a sorreggersi solo sulla storiella dei fratelli. Avrebbe potuto essere un cortometraggio per quel che mi riguarda.
In alcuni punti i dialoghi, hannno delle pause inutili quanto noiose. Secondo me non ha inquadrato bene il bersaglio stavolta. Con un Colin Farrel così in forma avrebbe potuto esssere una bella commedia, e si percepisce che la sua vena sarcastica è forzatamente frenata. Di spunti ce ne sono tanti, ma al massimo ti strappa un sorriso, sembra quasi che voglia far ridere ma poi ci ripensa perchè la risata fa perdere di credibilità alla storia "drammatica".

Presesso che non sono un grande amante di Woody Allen e ho visto il film solo per fare un piacere a mia moglie (anche dopo l' esperienza soporifera di match point) devo dire che il film mi ha parecchio deluso specialmente nella seconda parte dove il film scade nella banalita' e nella noia. Finale deludente e anche piuttosto approssimativo. Non sufficiente

Potrei riciclare i commenti di Match point e Scoop... discreto compitino, piuttosto insignificante. Di Allen, come gli altri due, non ha niente.

Premessa.
Allen mi ha sempre fatto ****** fino a quando non sfornò match point (bello).
Spinto cosi dalla bellezza del sopracitato film vado a vedermi anche questo.
Devo dire la verità il film è noioso ,nessuna tensione,nessuna emozione,un doppiaggio secondo me RIDICOLO lo port ad un voto ancora più basso.
Le scene dove doveva trasmettere un senso di drammaticità (come quella con lo zio al giardino che dice loro cosa fare)erano COMICHE .
Volevo dare 1 ma mezzo punto in più se lo guadagna Farrell.
Allen per me finisce qui.
EVITATELO!

SPOILER

Devo dire che preferisco di gran lunga i film dove Woody è anche attore.
In questo film non c'è nulla di nuovo. E' un thrillerino vuoto senza patos e emozioni.
L'unica cosa che rimane è l'interpretazione fastidiosa e ripetitiva di Farrel.
A chi piacciono i films di Woody non può piacere questo. Delusione.