special forces - liberate l'ostaggio (2011)

L'inizio non è dei più promettenti; è il solito film europeo che cerca di imitare lo stile americano. Il montaggio è veloce, tanto quasi disturbante inizialmente. In un paio di stacchi mi ha ricordato addirittura Tony Scott, sempre solo verso l'inizio. Poi da quando si entra nel vivo dell'azione, succede il contrario, il montaggio si rilassa. C'è altro con cui distrarre lo spettatore. Effettivamente è proprio quell'altro che mi è piaciuto. Il manipolo di soldati è semplice, stereotipato, però apprezzabile. Alcune scene, oltre che ben ricostruite, rendono molto bene, anche se, che io ricordi ora, in un paio di azioni le inquadrature avrebbero potuto descrivere in miglior modo. Peccato per la sua superficialità nei personaggi, sostenuti prevalentemente dalle situazioni affrontate. Il cattivo di turno, Raz de gat, è sul genere fastidioso. L'intera vicenda riesce però a riscattare una buone dose di emozioni. Malgrado lo stile troppo americano, Special Forces mi ha sorpreso in positivo.