sposa contro assegno (1941)

Così come il suo capolavoro "Il signore resta a pranzo" anche questo film di Keighley è amabilmente sopra le righe e ricco di invenzioni comiche. Cagney e una Davis solare come non mai battibeccano dall'inizio alla fine, con risultati spesso gustosi; senza il loro decisivo apporto, con le banalità che la sceneggiatura mette in fila, la pellicola sarebbe però da catalogare tra le screwball comedy da dimenticare.

Commedia dalla struttura piuttosto esile e di certo non paragonabile ad altri grandi film dello stesso periodo, però... però vanta una coppia di protagonisti praticamente eccezionale. Un James Cagney splendido e sul quale so ancora poco visto che è il primo film nel quale lo vedo recitare e una Bette Davis letteralmente deliziosa in un ruolo che si discosta da quelli classici che era solita interpretare.
Unico appunto che mi sento di fare è la mancanza di ritmo che caratterizza la prima parte del film, diciamo fino a che l'aereo non precipita; da qui inizia ad acquistare un certo brio, che crescerà sino al finale.

Sulla falsariga di "Accadde una notte", una commediola deliziosa che riesce a superare l'esilità della sceneggiatura (di Philip e Julius Epstein) grazie alla presenza di due attori magnifici, in una delle loro rarissime concessioni "leggere" sullo schermo: Cagney era un mostro di eclettismo e Bette Davis, letteralmente adorabile, si conferma la più grande interprete del cinema americano. Irresistibili alcuni momenti tra i due.

Attore immenso ed eclettico, Cagney si dimostra a suo agio anche nelle commedie. Il film non è memorabile, ma si lascia guardare per la bravura degli interpreti (Bette Davis è divina, come al solìto) e per i momenti comici che sembrano antenati delle sit-com televisive