synchronicity (2016)

Uno Sci-Fi che, nonostante tratti per l'ennesima volta i viaggi temporali, è riuscito ad essere così cervellotico da farmi faticare abbastanza per poterlo capire...e non credo nemmeno di esserci riuscito un granchè, se non a grandi linee.
Che il film necessiti di almeno due visioni è scontato; la sceneggiatura è fondata principalmente sui dialoghi, facendo diventare il mondo futuristico dove si svolgono gli eventi solo uno scenario; il tutto si concentra sui viaggi temporali del protagonista, che avendo sperimentato da poco la scoperta del "Warmhole",cerca di sistemare alcuni errori provocati dal paradosso temporale, rimanendo inghiottito in un vortice inspiegabile di eventi simili ma non combinabili tra loro.
La soluzione finale, a patto che si abbia la pazienza di seguirlo attentamente fino ala fine, inserisce un elemento che dona un pò di originalità a questa tematica inflazionatissima, giustificando in parte la scelta di averlo concepito come un film più psicologico che incalzante.
Comunque, anche se un pizzichino pretenzioso, riesce perlomeno a regalare una storia fantascientifica che oggi come oggi è quasi impossibile trovare nelle sale per il grande pubblico....e dal mio punto di vista questo è un pregio...
Ad ogni modo non è un film per tutti; io stesso confesso di aver faticato nel cercare di capirlo bene, quindi non mi sorprenderebbe se fosse attaccato da molti....(poi registicamente e tecnicamente è accettabile, ma niente di che...)..
.....carino....