the clan (2005)

Accozaglia di cliche', stereotipi e frasi fatte.... vomitevole!

De Sica alla regia toppa ogni volta clamorosamente e non serve chiedersi il perché. Il film non funge, è sciapo e senza carica, con un finale che definire da sagra del cliché è un complimento. Tranquillamente evitabile.

Il film racconta di un sogno e proprio di questo si tratterà alla fine.
Chi non capisce come mai De Sica e compagno non parlano bene inglese e poi lo cantano in modo eccezionale, non ha capito il film e la sua "morale".

E' una buona commedia. Ma tutti gli attori protagonisti non godono fama ormai di commedie eccezionali, se non di comparse di TV o attori da fiction o cinempanettoni. Tutto questo porta lo spettatore ad attendersi una grande prova da parte di tutti: regia, scenografia, fotografia e soprattutto attori.
Queste grandi prove in parte ci sono. Alcune scenette sono simpatiche, come la scoperta del materasso ad acqua.... ricorda lo stesso atteggiamento di Sordi nei confronti dei MACCARONI.

Quindi in definitiva il film risulta simpatico soprattutto per la sua iniziale costruzione della storia per poi sfinire in molte banalità e scene noiose.

Un "semimusical" che si fa apprezzare solo per la sin city e qualche bella immagine del west on the road. Per il resto il film è poca cosa ed i momenti divertenti si contano sulle dita di una mano. Un De Sica migliore rispetto ai cinepanettoni... meno burino e meno volgarotto e cmq pur sempre simpatico nelle sue espressioni clou. Non è un gran che ma la media è esageratamente bassa!!! IL CARTAIO

Sblaaauurrghhh!!!! Ragazzi scusate il vomito ma dubito di aver mai visto qualcosa di peggiore... non voglio neanche commentare questa schifezza... una desolazione totale... Non guardatelo, potrebbe nuocere gravemente ai vostri organi genitali...

Nato come progetto teatrale per un musical, qualcuno convinse De Sica ad adattarlo per il cinema. Il risultato è questa accozzaglia di battute insulse, balletti miseri e canzonette irritanti.
L'unica scena in cui ho riso è stata quella del materasso ad acqua, il resto spero di dimenticarlo presto.

L'American dream di De Sica. Pietoso e inconcludente accozzaglia di stereotipi e frasi fatte. Orrendo.

De Sica alla regia....un cane,cosa vorrebbe essere questa una commedia?
Decisamente meglio nei suoi film natalizi senza pretese.

Meritrebbe la sufficienza, ma purtroppo non ho gradito tutte quele scene da spettacolo, erano troppe e duravano troppo!

de sica che delusione!!!
ha fatto film capolavori..ma questo...

Una piattissima commedia. La trama è molto banale e gli attori non convincono perchè propongono dialoghi e battute retoriche . Trovo la recitazione di Conticini pessima e anche De Sica che solitamente ,anche se il genere di film ultimamente lascia un pochino a desiderare , qualche uscita divertente la fà. Quindi commedia totalmente da evitare.

brutto non vale molto come film

De Sica sarà pure bravo come attore, ma come regista...
Storia assolutamente noiosa, dove c'è assolutamente poco o niente da ridere, prevedibilità di ogni battuta.
Dalle sue doti di attore cmq De Sica riesce a strappare dei sorrisi, metre Paolo Conticini, per tutti gli sforzi che faccia, fa pena.
Niente a che vedere con film tipo Natale a New York e altri in compagnia di Boldi.

Premetto:sono uno dei fan più accaniti di De Sica,ma questo film.......
Da premiare il suo entusiasmo,la volontà di fare bene,ma nel complesso il film non mi è piaciuto molto....poche risate.....troppo sul genere musical,che personalmente non apprezzo molto....bah!

musical di terza serie,de sica ci mette passione meriterebbe un 6 per questo,però il film nel complesso fa pena!

aiuto è orribile

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaargh! scontato prevedibile noioso. 1 offesa x lo spettatore

PESSIMO

Film "moscio"...battute scontate, trama prevedibile...mha...il voto dice tutto!

De Sica figlio alla fine sforna... una bella schifezzuola. Però l'ingenerosità di certi voti probabilmente è dovuta alla triste fama che si tira dietro...

povero papà Vittorio!

In tutta sincerità, faccio fatica a commentare l'incommentabile. Gli do 1 solo perchè zero non esiste. Frank Sinatra e Dean Martin? Si staranno rivoltando nella tomba. E pensare che De Sica ha girato delle pietre miliari del cinema italiano: un solo dubbio, siamo sicuri che si chiamasse Christian?

perchè spendere soldi ?
perchè sopportare un... attore (???) come Paolo Conticini ?
perchè quella buon anima di Vittorio De Sica deve continuare a soffrire le pene dell'inferno per aver generato un figlio del genere ?
perchè?

Il De Sica junior, anche quando si Innera Parenta con le vacanze sparpagliate per il mondo, mi fa sorridere, con quella sua faccia da schiaffi...
Ma il papá, lui si che era un regista, e le storie le sapeva raccontare... questo The Clan parte spigliato e divertente on the road, con scene e momenti veramente esilaranti (anche se non tutti i pezzi di canto e ballo ci azzeccano qualcosa)... poi peró si perde, e la sceneggiatura diventa saliva per crecare di tenere attaccati i numeri di danza.
Peccato, perché ovviamente, non essendo andato a vedere il film certamente per una bellezza visiva e stilistica, speravo di ritrovare quel Christian di quelle prime vacanze di Natale con il Jerry Calá e compagnia bella... secondo tempo noiosetto e tirato via.
Comunque, un cinque per l´impegno e le trovate come il letto ad acqua molto divertenti, per la regia saremmo invece molto bassi, ma, come dicevo, comunque il film passa bene.