turno di notte (1982)

Simpatica l'idea ma ne vengono colti gli spunti solo in minima parte; qualche sorriso ogni tanto solo grazie ad un Michael Keaton senza freni ed ai battibecchi tra questi e Winkler.
Per quest'ultimo, anche con tutta la buona volontà di sto mondo vederlo in un ruolo che è il completo opposto di Fonzie fa troppo strano; fin quando non si arriva ai titoli di coda ci si aspetta sempre che sollevi i pollici o minacci qualcuno di prenderlo a pugni.

Comunque niente di memorabile.

La dominante demenzialità di NIGHT SHIFT cerca di divertire in modo semplice e diretto, con attimi di ironia estremamente grottesca che a volte sembra voler avere un'aria scorretta e dissacrante, ma spesso ci si chiede dove voglia andare a parare, e la domanda nasce dal fatto che la commedia di Ron Howard in questione non ha nulla da dire e si offre come un prodottino brutto che si butta a capofitto in un mare di cliché del genere adoperati male e senza troppi riguardi, su tutto il rapporto contrastante dei protagonisti e la finale epifania emotiva comandata dal buon sentimento dell'amicizia.