un giorno di ordinaria follia (1993)

Non fate arrabbiare l'uomo medio.
La città è un ammasso di gente, un cumulo di nauseante progressismo, un mostro alienante.
La narrazione segue le folli gesta di William Bill Foster, razzolando stereotipi qua e là, ma senza scadere nella spettacolarità gratuita e tantomeno nell'ideologia. I valori di cui Bill si fa portavoce non sono né di destra, né di sinistra. Semplicemente i valori basilari dell'uomo e della civiltà: lavoro, famiglia, rispetto, libertà.
Corazzato con questa etica, Bill può permettersi il lusso di impugnare il bazooka e fare la morale ai nazisti, ai mendicanti approfittatori della buona fede altrui, ai venditori di fumo comunque si voglia intenderlo, agli stranieri che fanno i furbi in casa degli altri, agli stranieri che fanno i padroni in casa degli altri e a chiunque si metta sulla sua strada perché, adesso, quello che vuole è soltanto giustizia e rispetto.
Grande film, carico di tensione e critica sociale, reso ancora più avvincente dalla scelta di rispettare le tre unità aristoteliche del racconto (tempo, luogo, azione). Sono i film migliori, signori miei, inutile girarci attorno e raccontarci balle.
Ogni momento in cui c'è Douglas rischia di diventare una scena madre (quella al fast food lo è per davvero). Bravissimo anche Duvall, essenziale, controllato, per non rubare la scena al protagonista. Un grande attore.
Non fate arrabbiare l'uomo medio.

E con questo ho finito di commentare i film di Schumacher, il migliore dei suoi a mio parere. Douglas e Duvall recitano benissimo, soprattutto il primo, nel ruolo dell'uomo comune, tranquillo che ad un tratto impazzisce e inizia a prendersela con i malcapitati, il film è un insieme di scene memorabili, ce ne sono parecchie difficili da dimenticare, è un film che intrattiene egregiamente, diverte terribilmente ma fa anche riflettere sul cittadino comune, anche se in certe scene si nota che è un film americano, date alcune piccole esagerazioni, ma siamo comunque di fronte ad un ottimo prodotto, in bilico tra il dramma e l'azione, un soggetto originalissimo sviluppato benissimo.

Non male anche se un po' inverosimile

Vi confesso che non stravedo particolarmente per Joel Schumacher,nonostante non abbia visto tantissimi film se non i due Batman,questo film,ragazzi perduti e Number 23...e da una parte mi sento di dover vedere altre sue opere prima di giudicarlo con più obbiettività(un utente,Angel Heart,mi ha fatto un piccolo sciampo per aver attaccato il regista sulla scheda di "Batman Forever"...convincendomi a visionare altre pellicole...ecco uno dei tanti lati positivi che possono esserci nel confrontarsi con gli altri :-) )....ora,detto questo,posso dirvi che"Un giorno di ordinaria follia"è,invece,un film di Schumacher che mi ha coinvolto parecchio...
Il motivo che mi ha portato ad apprezzare questo film è la tematica principale,la follia che è insita dentro di noi..che controlliamo grazie alla razionalità,il buon senso e l'equilibrio mentale...ma che in realtà è presente dentro qualsiasi essere umano..in fondo vi sarà capitato centinaia di volte pensare:"Adesso vado li e gli do un pugno in faccia-sarebbe da bucargli le ruote della macchina-ora gli dico questa cattiveria-quasi quasi lo sput.tano ecc..ecc.."...
Solo che in realtà sappiamo che è sbagliato agire in questo modo e la ragione,per fortuna,ha sempre la meglio....ma se improvvisamente a qualcuno non interessasse più ascoltarla che cosa succederebbe?
Joel Schumacher ha giocato su questo elemento,una persona qualunque che completamente stressato dalle avversità della vita,decide improvvisamente di ribellarsi al sistema,agli stereotipi della società e mandare a fare in cu.lo tutto ciò che determina il proprio equilibrio e quello degli altri...andare totalmente fuori schema,fare quello che si vuole,diventare una mina vagante mantenendo una sorta di razionalità che ci fa credere che è giusto comportarsi anche così...
"Un giorno di ordinaria follia" è il pelligrinaggio di un uomo che svalvola di testa mentre sta dentro la sua auto,incastrato nel traffico in una giornata afosa,esce dalla macchina e da quel momento in poi si incaz.za con tutto il pianeta terra....
La pellicola è indubbiamente drammatica ed il personaggio di Michael Douglas arriva, in alcuni frangenti, a fare un pò pena(a volte però lo sostenevo...tipo al supermercato,avrà esagerato un pò è vero,però dai,quante volte avremmo voluto farlo anche noi? he he ).....ma senza mancare mai di quel retrogusto leggermente ironico dettato dalle follie delle sue azioni....
Seguire le vicende di Bill Foster è un esperienza divertente ed interessante che porta ad una conclusione meno scontata del previsto...perchè la follia di una persona non è detto che non sia una sfumatura della sua normalità...
Ve lo consiglio perchè per quanto il protagonista diventi un pazzo scatenato,non si allontana tantissimo dalle sensazioni che proviamo tutti noi....ed è questo che colpisce maggiormente...

Film drammatico di buon livello, avvalorato anche dall'ottima interpretazione di Michael Douglas.

Consigliato.

grande film!!!!! io l'ho visto per la prima volta e mi è piaciuto subito! alla fine lui non è cattivo vuole solo rivedere la figlia!!! credo che sia una specie di vittima del sistema! veramente bello e ben fatto!

Bel film, mi è piaciuta molto la prova di Michael Douglas a dir poco straorinaria, nella prima parte la pellicola è straordinaria e mette in risalto la vera lucida pazzia del protagonista, mentre l'ultima parte l'ho trovata un pò sottotono: scade in qualche luogo comune, ed infine il personaggio in questione fa anche "tenerezza", nel senso che diventi quasi suo alleato e questo non so se è un effetto positivo e negativo. Non mi è piaciuto il ruolo di Robert Duvall e nemmeno il finale ho gradito più di tanto.
In definitiva una buona pellicola che merita di essere vista, ma poteva essere migliore nel complesso.

pessimo film, bravini gli attori ma film senza senso, senza alcun significato ed emozione.

un test sulla capacità di sopportazione dell'uomo... il personaggio di Prendergast è l'opposto di quello di Foster, almeno fino all'ultimo giorno di servizio: una persona equilibrata, fautore dell’ordine e della giustizia... ma l'incontro lo porterà a cambiare completamente (

SPOILER)... il 75% delle persone, se non di più, sono stupide e la madre dei cretini è sempre in cinta (mi domando dove si arriverà?!?). l'ordine è pura utopia e può essere solo imposto. l'unica cosa da fare è ignorarli, lasciarli sfogare, farli fessi e contenti e, ogni tanto, schiacciarne qualcuno... comunque, l'unico caso in cui il titolo italiano è più azzeccato dell'originale... L

da noi ci manca poco che si arrivi a questo.

cmq ottimo douglas e gran film

Un cult imperdibile sull’alienazione del cittadino medio.
In “tropico del capricorno” Henry Miller ha scritto che ogni uomo di questa sfottuta società è come una bomba ad orologeria pronta ad innescarsi in talune situazioni e condizioni. Bè, questo film ne è la manifesta dimostrazione.
Strepitoso Michael Douglas, la cui immagine con gli occhiali, la 24ore e la mazza da baseball è ormai entrata a far parte della iconografia cinematografica.

"Un giorno di ordinaria follia" è un film che mette in risalto le "gesta" di un uomo massacrato dalla società...
Ogni persona a volte può trovarsi in momenti critici, la pazienza, la calma generalmente in occasioni "clou" vanno a farsi benedire...
Nell'animo dell'uomo subentra prepotentemente una mostruosa adrenalina che gli permette di devastare tutti e tutto...
Anche persone calmissime possono scatenarsi, infuriarsi e segnare l'inizio della loro ascesa, è la fine!
Ma comunque nel fiLm di Joel Schumacher il protagonista non è in cerca di gloria e fama, l'uomo deve raggiungere la sua casa, la sua figlia...
Da una trama semplice ma terribilmente profonda (infatti essa nasconde il fanatismo femminile di preservare, o addirittura privare affetti primari; un padre è incredibilmente e ingiustificatamente privato della figlia!) si genera l'apoteosi fatta da sublimi dialoghi e da scene alla Tarantino!
Il film quindi gira totalmente intorno a Bill (interpretato alla grande da Michael Douglas), in questa spasmodica pellicola è un' impresa individuare grosse pecche...
In questo ipotetico "elenco dei difetti" inserirei alcune scene un po' troppo "stravaganti" e assai banali...
L' "Opera" del regista poteva essere composta da più splatter, magari con più sangue, più uccisioni la pellicola sprofondava nella massima drammaticità e nella pura, sfrenata passione...

Il film si "nutre" di un ritmo elevatissimo, fotografia purtroppo non perfetta, cast grandioso e tanta emozione!
Il film "ingrana" rapidamente, lo spettatore è immediatamente "trasportato", "Incarnato" in Bill, come detto film abbastanza semplice ma coinvolgente: scene catastrofiche e distruzione compongono il tutto.
Film drammatico che si "sostenta" anche di scene di humour-nero, film che nasconde metaforicamente e soprattutto visivamente il degrado del mondo, la frustrazione, la delusione, la follia dell'uomo…
Il finale è estremamente drammatico, lo spettatore dopo un lungo viaggio di forti emozione si commuove e "saluta" il "suo" Bill vittima di una ipocrita società…

Il film poteva essere un Capolavoro, la pellicola purtroppo è orfana di una grande fotografia e inoltre il regista si procura le antipatie della Massa infangando (ormai è routine) il Movimento (insieme al Nazismo) più importante dell'Europa, il nazista/fascista non può essere classificato automaticamente, sistematicamente come un "non normale" un perverso( essi sono tutto altro, in questo caso mi riferisco ai Fascisti capeggiati dal Duce d' Italia) … clamorosa regia… (mi fermo qui!), ma comunque tale scena (almeno sul piano cinematografico) è simile ad una sequenza di "Pulp Fiction", ma i paragoni sono Solenne utopia…

L'interpretazione di Michael Douglas vale da sola il prezzo del biglietto.

Questo è un film da 10
Davvero adrenalinico, non ti stanca mai, i personaggi sono tutti molto curati a livello di psicologia.

Ben fatto, ci voleva un film americano che mettesse i riflettori su tutte le *******te che ogni giorno un comune mortale deve subire!

D-FENCE!

Bel film, che alla fine ti lascia il pensiero di aver fatto la scelta giusta guardandolo! Superbo Michael Douglas e una trama avvincente che alla conclusione lascia il messaggio di quanto può essere capace e malata la mente umana!! Un pò inverosimile ma bello!! Mi è piaciuto molto anche il finale sul portico!!!!

Film che raconta come una persona normale può trasformarsi in un serial Killer.
Bellissimo da vedere più di una volta.

Una chicca, l'avrò visto centinaia di volte e non mi stanca mai. Douglas fantastico, trama interessante, originale. Il film non è mai banale, scorrevole e teso. Forse un po' troppo improbabile. L'incipit è da manuale!

Un film originale, pazzo ed interpretato sapientemente da M. Douglas.
Ottimo il primo tempo, la parte finale forse un po' da rivedere.
Voto: 8-
Alzi la mano chi non ha mai sognato un giorno di ordinaria follia!

Thriller FANTASTICO con un Douglas in ottimissima forma, veramente bello!

SPOILER

Il disagio umano nascosto nella parte piu'uscura.....guardando il film la prima domanda che passa per la mente e'quella che ti accompagnera'per tutta la durata della pellicola:e se un giorno capitasse anke a me???Giuro che nella guerriglia urbana del traffico di Roma svariate volte ci ho pensato.

Duglas impersona alla perfezione un cittadino qualunque,stressato e capace di fare buon viso a cattivo gioco per una vita,finendo per esplodere perdendo le staffe:l'identificazione con il personaggio e'fin troppo facile....
Ottima la regia capace di alternare momenti d'ira a momenti di profonda riflessione,rimanendo su livelli qualitativi altissimi:nessun punto debole,nessuna esitazione....il capolavoro di Schumacher

ma si dai,perchè nn dare 10,perchè nn premiare quelle belle parole,e quelle belle azioni.il film ha un sacco di salti di qualità spettacolari.SPOILER....solo a pensare che inizia col picchiare dei vagabondi,e finisce coll'uccidere un ricco benestante che gioca a golf.l'immedesimazione nel personaggio è tale che quasi ti dispiace debba perdere alla fine. certo che se si pensa che è iniziato tutto con il traffico bloccato,per finire con una giacca nera militare nazista,e morto in quel modo.veramente un film particolare .

Datemi del maschilista violento, però vi sfido a dire che non avete fatto anche voi un po' il tifo per Douglas... insomma, noi non sappiamo cosa lo abbia portato a diventare quello che è, cosa sia successo prima con la moglie, nulla... noi vediamo solo tutte le cose che gli capitano oggi, e non sono poche. Per questo, se il film comincia in maniera assolutamente interessante, si sviluppa poi in modo scontato, per finire con la solita banalità che esige il tipico thriller americano.
Insomma, non c'è bisogno di inserire alcuno spoiler........

E' il primo film di Joel Schumacher (regista un pò troppo sopravvalutato) che reputo ben fatto. Con un Michael Douglas senza dubbio nella sua migliore interpretazione e con una trama molto avvincente, ha il suo limite principale nel finale, che lascia un pò con l'amaro in bocca: detto molto tra le righe, la moglie di Bill passa un pò troppo come una vittima quando, con tutta probabilità, è una delle cause che hanno portato Bill ad una "lunga crisi di nervi".

bel film....a tratti duro, a tratti ironico.Non male, douglas forse nella sua migliore interpretazione.Peccato per alcuni passaggi pun po' lentini ma il film e' veramente godibile...ti lascia anche un po' perplesso...veramente piu che buono.

Veramente bello questo film, molto scorrevole, non annoia di niente, mi sono fatto pure il flash che Michael Douglas assomigliasse a Paolo Bonolis ahahahahahah che ridere!

Film geniale, 1 delle poche interpretazioni convincenti di douglas.
Sperando che non venga imitato...