un giorno questo dolore ti sara' utile regia di Roberto Faenza USA, Italia 2011
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

un giorno questo dolore ti sara' utile (2011)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film UN GIORNO QUESTO DOLORE TI SARA' UTILE

Titolo Originale: UN GIORNO QUESTO DOLORE TI SARA' UTILE

RegiaRoberto Faenza

InterpretiMarcia Gay Harden, Stephen Lang, Peter Gallagher, Ellen Burstyn, Toby Regbo

Durata: h 1.38
NazionalitàUSA, Italia 2011
Generedrammatico
Tratto dal libro "Un giorno questo dolore ti sarà utile" di Peter Cameron
Al cinema nel Febbraio 2012

•  Altri film di Roberto Faenza

Trama del film Un giorno questo dolore ti sara' utile

James ha 18 anni e vive a New York. Finita la scuola, lavoricchia nella galleria d'arte della madre, dove non entra mai nessuno: sarebbe arduo, d'altra parte, suscitare clamore intorno a opere di tendenza come le pattumiere dell'artista giapponese che vuole restare Senza Nome. Per ingannare il tempo, e nella speranza di trovare un'alternativa all'università ("Ho passato tutta la vita con i miei coetanei e non mi piacciono granché"), James cerca in rete una casa nel Midwest dove coltivare in pace le sue attività preferite - la lettura e la solitudine -, ma per sua fortuna gli incauti agenti immobiliari gli riveleranno alcuni allarmanti inconvenienti della vita di provincia. Finché un giorno James entra in una chat di cuori solitari e, sotto falso nome, propone a John, il gestore della galleria che ne è un utente compulsivo, un appuntamento al buio...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   5,56 / 10 (17 voti)5,56Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Un giorno questo dolore ti sara' utile, 17 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  11/07/2012 19:06:48
   5½ / 10
Non ho letto il romanzo e credo proprio che dopo la visione del film di Faenza non lo farò.
Il film è un po' troppo pretenzioso e il problematico giovane protagonista ricorda spesso altri personaggi sia letterari sia cinematografici.
Gli attori non mi sono parsi troppo brillanti ma nel complesso il film riesce a non annoiare grazie all'ironia del personaggio principale e ad alcune scene piuttosto riuscite.

2 risposte al commento
Ultima risposta 11/07/2012 20.27.20
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento DjAlan78  @  12/03/2012 10:29:36
   5 / 10
Che delusione. Film che non decolla mai, noioso, senza capo nè coda. Pessimo attore il giovane protagonista, che ha sempre la stessa espressione sul viso, non comunica emozioni e parla come un docente universitario di lettere di 50 anni. Esci dalla sala e ti chiedi il perchè di questo film.
Bocciato. Il buon Faenza avrebbe potuto evitare di andare negli States.

1 risposta al commento
Ultima risposta 12/03/2012 12.29.15
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Elly=)  @  27/02/2012 02:27:32
   9½ / 10
e già dal titolo si parte con una bella frase consolatoria!
Sono felice al contrario del collega sotto che Faenza abbia diretto questo film! Sono contenta che finalmente un regista italiano sia riuscito a fare un film così bello, çazzo!

A livello cinematografico è un buon film, abbiamo Guerra alla colonna sonora che prende varie canzoni di Elisa tra le altre, un cast dove ritroviamo Peter Gillian nel solito ruolo del riccone pieno di donne e il giovanissimo Toby Regbo, una perfetta trasposizione del romanzo di Cameron, ecc, ma se dovessi usare questo spazio per dire cosa c'è di davvero ottimo in questo film allora le parole dovrebbero esser spese per raccontare di come il regista riesca ad esprimere un concetto difficile da capire già di suo, il messaggio e tutto il conflitto psicologico interiore del ragazzo. Quando scrivo perfetta trasposizione non mi riferisco solo ai dati oggettivi che vengono riportati esattamente per quello che sono, ma il fatto che contrariamente ad un libro dove si possono utilizzare centinaia di pagine per spiegare un concetto, con il film si ha al massimo due ore. Questa è la prova che la trasposizione lancia in generale e Faenza si merita solo un coro di applausi perché è riuscito ha superare la prova.

James è nel pieno dell'adolescenza. Un periodo di scombussolamento e di crisi che la nostra società è finita per catalogare come uno dei periodi di maggior concentramento di emozioni e problemi. Ecco, vorrei dire agli psicologi di andare pure a fançulo! Ma andiamo oltre..dicevo nella nostra società ormai questo luogo comune sul periodo adolescenziale ha messo radici. Il problema che comporta questa stupida catalogazione è che gli adulti improvvisamente si costruiscono un mondo tutto loro e iniziano ad assumente atteggiamenti ambigui nei confronti degli adolescenti, come se un essere umano dovesse essere catalogato per l'età. Gli adolescenti che nascono e vivono in questo mondo finiscono per autoconvincersi che sono delle persone ribelle, stupide, fannullone, come se i media non si dessero già un bel da farsi sul controllare la mente fragile di bambini, preadolescenti e adolescenti. Perché questa introduzione?Perchè serve a capire i seguenti concetti.

James quindi vive in questo mondo, ma fortunatamente lui è uno di quei pochi ragazzi che ha capito che la vita non è solo un divertirsi facendo gli idioti e litigando con i propri genitori. La vita non è solo andare a scuola, conseguire un titolo di studio e lavorare e fare carriera. La vita non è una routine. La vita non è la società. James ha capito che la vita va vissuta, che la cultura non è solo un obbligo scolastico, ma che è il compiacimento del proprio animo, dell'espansione a livelli più alti della nostra mente. Naturalmente James appartiene al numero ristretto di quelle persone che hanno capito ciò e quindi viene visto dalle persone "normali" come diverso.
Per tutto il film vediamo dei genitori che non imparano a stare zitti. Sono persone adulte piene di problemi e invece di pensare a migliorare la loro vita la vivono passivamente incasinandosi ancor di più e tormentando un ragazzino che chiedeva solo di essere ascoltato. Il loro pensiero fisso è: oh poverino!un giorno crescerà! e pensano bene di mandarlo da una strizzacervalli, come se fosse la soluzione migliore, come se andare da una perfetta sconosciuta ti possa aiutare. Sinceramente sono contraria al fatto che ricorrere agli psicologi ti aiuti, ma era una metafora per sottolineare il fatto che James aveva solo il bisogno di essere ascoltato, di trovare una persona fidata a cui raccontare i propri sentimenti, le proprie emozioni.
Quello che prova James dentro di sè è una cosa naturale, lui non ha nessun tipo di problema, vede solo il mondo con occhi diversi, con gli occhi di chi si è fatto una cultura, grazie alla quella riesce a vedere una spanna più in là dello statunitense medio. Nanette è l'unica "amica" che ha perché è l'unica persona cara che lo aiuta a percorrere la sua strada, a conseguire i propri sogni, ha dargli una spalla quando ne ha bisogno. James non riesce ad integrarsi con quelli della sua età perché dentro di lui è già adulto, e come se riuscisse a vedere i suoi coetanei dall'alto, dall'età di 30/40 anni.

La storia di James è attualissima e vale in tutto il mondo. Credo a parer mio che per capire fino in fondo quello che il film vuole esprimere bisogna aver provato almeno in parte la situazione di James. Per tanti potrà essere messo dentro la cartella psicologica del ragazzo riccio me se ciò accade è perché non si ha la minima idea di cosa voglia dire vedere il mondo con gli occhi di James.

2 risposte al commento
Ultima risposta 28/02/2012 19.53.23
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049889 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net