urban explorer (urbex) (2011)

perché non sparare in faccia all'assassino?
perché una donna ferita e con un orecchio quasi staccato da una coltellata non avrebbe dovuto essere soccorsa nella metropolitana?
non mi si invochi il problema linguistico perché in germania e specie a Berlino credo che ci sia la percentuale di popolazione europea che parla più comunemente e correntemente l'inglese (anche meglio degli inglesi stessi).
perché restare nella stazione della metropolitana anziché cercare di risalire immediatamente in superficie?
le domande potrebbero essere tantissimi, ma chi se ne frega. uno sceneggiatore può scegliere le soluzioni che preferisce, ma quelle opzionate in questo caso sono tutte davvero brutte.avrebbe potuto calcare maggiormente la mano sulla presenza di un male viscerale che si nasconde nel cuore buio di una città e per traslazione di una società, ma il tutto alla fine si riduce a una violenza gratuita e fine a se stessa senza aggiungere niente di nuovo a film che hanno già sviscerato tutto lo sviscerabile sulla tematica.