yes man (2008)

Un po' meno che passabile, vuoi per l'eccessiva attenzione al protagonista, vuoi per la mielosita telefonata.

Commedia americana scialba e insicura , dal sapore medicinale.
Nessuna scena degna di nota

Sono rimasto deluso. Jim Carrey sempre bravo ma film davvero mediocre..sotto tutti i punti di vista. Commediola americana per adolescenti.
L'unica cosa che ho apprezzato è il messaggio che si vuole trasmettere nel fatto di dire sempre "sì" alle occasioni della vita...molto bello ma sviluppato in modo quantomeno superficiale.

Mah, non mi ha fatto ridere

Una commediola, come se fosse stato girato per passare il tempo. "Vediamo che succede se uno dice di sì a tutto", ecco lo schema del film, mettici un innamoramento immancabile e delle difficoltà sentimentali ed ecco una solita commedia tv. Ma il punto è un altro: la risata sparisce, è Carrey che ride nel film non siamo noi, le scene sono prive di spinta, sono recitate in modo blando.

Non mi ha convinto per niente. L'idea di base era buona ma è stata affrontata e sviluppata con la solita grossolaneria americana che riesce a far passare qualsiasi proposito positivo come una str****ta da pecoroni. Neanche l'usuale carica di Jim Carrey (attore capace ma incapace di rinnovarsi) riesce a salvare questo film in cui i momenti divertenti sono davvero pochi. Il tema affrontato inoltre, propone una visione della vita estremamente semplificata (o ti annoi o fai tutte le ******* che ti vengono in mente) dando così una connotazione totalmente superficiale a qualsiasi insegnamento si potesse trarre. Lontani sono i tempi di quello stile tragicomico così semplice e garbato in grado di farti ridere e riflettere allo stesso tempo, senza sentire di aver perso due ore della tua vita. Per non parlare della scontatezza della storia d'amore e della ridicolaggine di molte vicende. Mah, non saprei neanche cosa salvare di questa commedia, non gli do un voto più basso solo per le 4/5 uscite davvero simpatiche che ci sono state.

Uno dei pochissimi film che non sono riuscita a finire. Pesante, pedante.

Da grande estimatore di Jim Carrey, sono entrato in sala con la certezza di vedere un film divertente. Poi ho pazientemente aspettato che la trama decollasse. Fino a quando l'omino ci ha indicato le uscite. E vabbè, succede anche ai migliori!

Mi aspettavo chissà che cosa, ma invece ne sono rimasto deluso. Battute scadenti, le scene mi sanno di già visto...
Ho riso poche volte purtroppo.

Inanzitutto me lo aspettavo seriamente sulle scie di "Bugiardo Bugiardo", con lui che è costretto a dire sempre di sì in seguito a qualche scemenza Vudù o roba simile, il che sarebbe stato allora da spanciarsi invece di fare la stessa cosa volendola consapevolmente: così la trama risulta alquanto improbabile e senza senso.

A vedere Carrey fare film realizzati in questo modo, che non fanno ridere ma sono di un insipidità trita e ritrita, mi vien solo che la depressione. Non ce lo vedo proprio e ancor più mi rattristo se penso che il grande di un tempo ora è sempre più in caduta libera. Immagino che la gloria dopo un pò si esaurisca per tutti. Amo rifugiarmi nel passato pensando a come lui era prima, quanto al presente, mi viene voglia di seviziare lui e quanti altri hanno avuto su di lui malsana influenza.

Concludendo in fretta, avviso espressamente i veri fan del buon caro VECCHIO Jim di NON GUARDARLO perchè quasi ispira violenza. A tutti gli altri che vogliono vedere un suo buon prodotto recente suggerisco invece "Se mi lasci ti cancello", di rare qualità.

Una versione aggiornata di "Bugiardo bugiardo". Jim Carrey svolge il suo compito alla grande come sempre ma alla lunga neanche lui riesce a reggere tutto il film da solo e la storia, già in partenza non eccezionale, arranca in diversi punti. Consigliato ai fan più accaniti di "Mister faccia di gomma" per tutti gli altri è una visione tranquillamente evitabile.

Avendo letto il libro da cui è ispirato non mi è andato molto giù..quando c'è Carrey tutto il resto del cast sparisce, nel libro gli amici e molte persone che lo circondano hanno un ruolo molto più importante che semplici comparse come in questo film..scelta che non mi è piaciuta..

Che dire, come al solito buona l'idea si base ma non particolare il risultato finale.
Scontata e prevedibile storiella dello sfigato che si rifà sulla cattiva sorte, condita con una improbabile storia d'amore e qualche gag poco originale.

Anzi lo dico subito, mezzo punto in meno per l'oscenità con la vecchina.
Non sono bacchettone ma ste coglio..te se le dovrebbero proprio risparmiare sti americani.

Orribile... Uno di quei film in cui veramente ho faticato per arrivare alla fine.

Carrey mi ha deluso molto sta volta.

Molto carina l'idea del film, e per i primi 10 minuti può sembrare divertente, ma dopo...

credevo meglio.

Non mi piace dare voti assurdi come 0, 1 o 2, ma li avrebbe meritati. E' un film comico che dopo 40 minuti non mi ha mai fatto non dico ridere ma neanche sorridere. Nel caso si volesse riconoscere un valore all'aspetto sociologico, come la ricerca della felicità e/o la solitudine nella civiltà moderna, potrei aggiungere mezzo voto per le intenzioni, ma non certo per il risultato raggiunto. Stramodesto ! Comunque sono contento ma anche sorpreso sia piacuto a molti, il mondo e bello perchè è vario.

Speravo che non arrivasse mai quel giorno, ma questa volta devo dire che sia Jim Carrey che il film da lui interpretato mi hanno abbastanza deluso. Ho trovato l'attore protagonista non appropriato a ricoprire tale parte mi è sembrata una interpretazione direi quasi forzata, ed in molti punti decisamente inopportuna; cioè, capisco, che Jim Carrey è conosciuto per la malneabilità della sua faccia ma esasperare a tal punto, mi sembra eccessivo e ciò ha fatto scivolare il film decisamente in basso. L'idea di fondo non era così male sì poteva anche sviluppare un po' meglio. Anche come commedia perde abbastanza, personalmente non mi ha diveritito chissachè. Senza dubbio il film non è all'altezza di altri da lui interpretati.

Solita commediola con Jim Carrey, senza infamia e senza lode, con qualche buono spunto ma niente di più. L'idea di fondo non è male, ne sarebbe potuto uscire una critica più attenta alla moda recente dei movimenti new-age o simili (tipo scientology) e invece non il film non va oltre qualche gag e qualche faccetta del protagonista.

La solita commedia agrodolce con finale da prurito. Ce n'era bisogno? No.
Prendono Carrey (che quando fa parti diverse è veramente inresistibile), gli fanno fare le solite 10000 smorfie, riciclano la trama e il film è pronto. E dire che comunque proprio grazie all'attore il film non sprofonda diventando insopportabile. E' pur vero che qualche volta si ride, ma come ho detto, è un riciclo continuo.
Per una serata con gli amici, tra panzerotti fritti e birre ghiacciate.

Jim Carrey è sempre un grande ma mi aspettavo qualkosa meglio dal film, simpatico ma non eccezionale.

Jim Carrey è un grande attore,capace di alternare con naturalezza interpretazioni comico-demenziali ad altre dai toni drammatici.Forse però sarebbe ora che abbandonasse il genere ridanciano per darsi definitivamente a film più impegnati, in cui riesce ad eccellere con performance di grande impatto.Non perché quando trattasi di film “leggeri” le sue gag o il suo viso di plastica non funzionino più,bensì perché le commedie in cui appare sono ormai la clonazione l’una dell’altra,con pochissimi spunti degni d’interesse, poggianti unicamente sulle doti dell’attore che cominciano a stancare dopo tante pellicole abitate da personaggi tanto simili tra loro.
Impossibile in questo “Yes man” non ravvisare parecchi punti di contatto con “Bugiardo Bugiardo”,o con altre commedie interpretate dal buon Carrey.Ma questo sarebbe il male minore.
Infatti questa pellicola è soporifera e banale,con la solita storiella di redenzione che arriva attraverso meccanismi ben poco oliati e soprattutto privi di una verve comica trascinante.
Ho poi trovato fastidiosa, perché ambigua, l’immagine che passa di queste “organizzazioni” che sfruttando le disgrazie altrui manipolano soggetti facilmente influenzabili.Il personaggio di Carrey infatti cambia vita grazie ad una sorta di santone che durante una convention di esaltati lo esorta a rispondere in maniera affermativa ad ogni sollecitazione.Encomiabile è l'approccio positivo,non altrettanto lo sviluppo.Un po' di sana satira o di stizzita denuncia si poteva anche elaborare nei confronti di questi movimenti che personalmente trovo ridicoli oltre che spesso disonesti.
Anonimo il cast di contorno,il veterano Stamp non eccelle, mentre la Deschanel si conferma attrice soprammobile.
Anche Peyton Reed si conferma.Già regista di filmucoli usa e getta come “Abbasso l’amore” o “Ti odio,ti lascio,ti…”,dimostra una volta ancora di non avere personalità ed idee.

Ennesima cavolata.

Non mi aspettavo sinceramente questa media. Carrey torna al ruolo che più gli compete e cioè quello comico tuttavia gli consiglierei dei corsi di aggiornamento perchè apparte la moltitudine di divertentissime espressioni facciali ha rotto le palle. Coraggio ragazzi ogni tanto bisogna anche dire che non fa ridere, non c'è nulla di male. Io ho smesso di considerarlo come l'attore di The Mask o Ace Ventura ormai da parecchi anni perchè certi flop non si possono dimenticare.

Il mito del momento per me è solo uno: Will Ferrell!

Niente a che vedere con il vecchio Jim Carrey però! Battute scontatissime e trama pietosa. Condito dalla solita banale storia d'amore! Altri tempi quelli di Scemo e + Scemo!

Riduttiva commedia americana distruttiva e controproducente sotto tutti i punti di vista. Tutto l'opposto di un vero film, come fate a dare 10??????

E basta co ste smorfie de Jim Carrey, hanno stufato alla grande, so 15 anni che va avanti sta storia de sta faccia de gomma, che si apra un circo a sto punto ! Non lo sopporto piu'.

Filmetto con pochissime pretese. Jim Carrey lontanissimo dai suoi apici (gli Ace Ventura).

la media mi sembra un pò troppo elevata,si può guardare ma siamo molto lontani dal primo Jim Carrey...certo,è una tipologia di film che non richiede troppe pretese ma l ho visto 2 ore fa e già me lo sono quasi scordato...

...non ho superato la prima ora!!

Filmetto come molti altri, non riesce a entusiasmare

mmmm...sinceramente mi aspettavo molto di più, visto che comq nei film di jim carriey le risate non mancano mai!

che cosa vorrebbe rappresentare? cos'è? una specie di commediola politicamente corretta a tratti quasi tragicomica per la sua ingenua stupidità. Jim Carrey quando vuole sa essere un bravo attore, anzi un attore eccezionale, ma non di certo qui (lo è in Eternal Sunshine, lo è in Man on The Moon e soprattutto in Truman Show)

io mi sono annoiato e ho riso davvero poco!!!Avendo letto di gente che moriva dalle risate fino alle lacrime mi aspettavo ben altro film!

Penso sia la quarta o quinta volta che guardo lo stesso film di Carrie.

Carrey sembra ormai abbandonato a sè stesso,accettando di partecipare a una serie di film che sono più o meno tutti sullo stesso stile di"The Mask":si pensi a"Bugiardo bugiardo"e a una"Settimana da Dio",che non erano altro che una variazione del film fantasy che lo lanciò nel 1994."Yes Man" altro non è che una pallida e sbiadita fotocopia di questi due film,pieno di gag neo-volgari,moralismo rancido e finale stucchevole.Non che qua e là non si ridacchi,ma la verve di Carrey è piuttosto appannata,e dati i soggetti ripetitivi che gli propongono nell'ambito della commedia,l'attore americano dovrebbe ributtarsi nel drammatico,dove qualche anno fa seppe dare risultati soddisfacenti.La regìa di Reed è completamente inesistente,ed esaurita la trovata di partenza,il film gira tristemente a vuoto con degli inesorabili cali di ritmo.Degna di nota solo la prestazione di un autoironico Stamp,nei panni del guru cialtrone.

trama strampalata, pero carrey funziona, e qualche momento del film è divertente.

La trama mi intrigava, ma devo dire che sono rimasto molto deluso!
Pochi sorrisi (risate sarebbe troppo!) e noia mortale!

Non ci ho trovato nulla di che in questo film, direi scontato e poi J. Carrey fa sempre quelle espressioni facciali, non si è stufato?
Ho riso davvero poco, forse non è il genere di comicità che mi prende.

Mi aspettavo molto meglio. Non ho riso praticamente in nessuna scena e se il tema poteva essere potenzialmente buono secondo me non è stato per niente valorizzato. Inutile.

Attuale l'idea centrale del film, la moda di corsi di ogni tipo, yoga, pilates, autostima e di tutto ciò che concerne il benessere; interessante l'ironizzare su santoni, guru di questi gruppi spesso fasulli, rifugio di personalità trememdamente fragili. La morale è scontata ma speculare alla vita reale in cui dilagano passività, rigidità e solitudine. Il film è totalmente sostenuto da Jim Carrey, comunque bravo, espressivo, ironico, ma non al massimo come in tanti suoi film.

sinceramente mi aspettavo qulacosa di più dal buon vecchio jim carrey!

Un film leggero normodotato di morale adatto a grandi e piccini. Mi aspettavo qualcosa di più, ma riesce comunque nel suo scontato intento di divertire a passo di boccacce e retorica da sitcom americana. Carrey bravo ma sprecato per i film dalla comicità demenziale, con l'aggravante di non essere più un giovincello.

Niente di particolare, non fa ridere... Commediucola buonista americana! L'idea e Carrey potevano essere sfruttati meglio

Nooo Man!...commedia buonista e melensa che in alcuni casi sfiora pure il patetico

SPOILER e secondo
me carrey quando si mette a fare quelle pose alla the mask o da snl lo vedo più adatto in film piu'comico-demenziali rispetto a questo

Fiacca commedia di Peyton Reed, quello che aveva esordito con il divertente "abbasso l'amore" e che poi aveva fatto il noioso"the break up".
Qui invece fa un film con il solito Jim Carrey: un'idea alla base del film e poi un'ora e mezza tutte instancabilmente uguali.

Ma il problema non è tanto la storia, che presenta comunque delle situazioni innegabilmente divertenti.
Il vero problema è sempre Carrey, che, continua imperterrito con la solita sequenza di smorfie e i versi, anche se spesso altamente fuori luogo, che l'attore fa dai tempi di Ace Ventura.
E il risultato è spesso pacchiano e imbarazzante, anche se la bella Zooey Deschanel è semplicemente fantastica.

Commediola guardabile che alla fin fine sa di già visto... E' quasi un clone di "Bugiardo bugiardo" con molta meno demenzialità, giustamente visto che Carrey ha raggiunto una certa maturità artistica.... Però proprio l'assenza del fattore demenziale la rende una storiella con la solita retorica che non lascia niente... Per una serata spensierata e nulla più...

Va visto per quello che è. Un film comico per passare una serata. Una commedia semplice neanche tra le migliori di Carrey. Non credo abbia nessuna pretesa di fare riflettere, perché se è vero che l'assunto di base ha un chè di esistenziale è trattato, comunque, con molta superficialità (come giusto che sia in un film comico). Strappa qualche risata e nulla più.

Tolte le espressioni di jim carrey (che in realtà ci sa fare anche nei ruoli drammatici), rimangono gli occhioni della ragazzina e un messaggio di una banalità sconcertante. Il punto è che cercano di convincerti dall'inizio alla fine della sua giustezza, non è un semplice pretesto per infilare situazioni paradossali. Peccato perchè se avessero lasciato da parte improponibili divagazioni filosofiche sarebbe risultato meno demagogico. Paradossalmente la scena meglio riuscita è quella dell'aeroporto, alla burn after reading. Occasione sprecata.

Nessuna novità nel repertorio comico di Jim Carrey, anzi qualche battuta ne richiama vecchie e classiche, e anche non sue.. Diciamoci la verità è un filmetto, con messaggio positivo che regala qualche sorriso... PUNTO

Jim Carrey è un talento strepitoso,anche stavolta doveva portare l'intero film sulle spalle,ma niente da fare,da solo non ci riesce...
Il film a tratti è addirittura noioso...di bello e divertente c'è soprattutto il trailer..
Film che si presenta come divertente,esilarante mentre malga brevi gag ad una storiella d'amore..

Che pena. Sono un fan del Carrey "cazzaro", ma quando tutto il film si riduce solo alle sue smorfie (strepitose, ma quando accompagnate da un'ottima sceneggiatura di accompagnamento) che a lungo andare stancano, il flop è dietro l'angolo. Le situazioni che fanno SORRIDERE si contano sulla metà della dita di una mano, il carrey di un tempo, da far venire il mal di pancia, è veramente lontano. Magari non ha giovato il fatto di cercare di inserire un messaggio (alquanto ambizioso, se non supportato da una sceneggiatura come si deve) ed infatti tutto il film si ha la sensazione di guardare un prologo, non spicca mai il volo. Peccato, se Una settimana da Dio era carino, questo è proprio brutto.

No, vabbè, sono un grande fan di Carrey ma questa pellicola non è affatto riuscita.
Già il trailer non mi aveva convinto, visto che l'idea di base ("dire sempre si") mi sembrava banalotta e forzata, ma sono andato lo stesso a vederlo, sperando in in una sorpresa.
Poche le trovate divertenti e gags rette quasi totalmente dall'istrionismo di Carrey, le cui smorfie, alla lunga, stancano.
Se "Bruce Almighty" e "Liar Liar" non mi avevano fatto morir dal ridere, ma almeno divertito, "Yes, Man" mi ha strappato davvero pochissime risate, annoiandomi davvero troppo spesso per un film del genere.

dopo il grinch, il film più brutto di jim carrey
ridicolo dal primo all'ultimo minuto, soprattutto gli ultimi 20 minuti.
Ma vogliamo parlare poi della colonna sonora ridicola stile amarcord anni 80?!?!?!?!?!
classico film da "poteva essere fatto meglio...ma molto meglio"
pessimo..non buttate via 7,75 euro