supernatural - stagione 8 (2012)

Dopo un anno di purgatorio, Dean torna sulla Terra e insieme al fratello si mette alla ricerca di un modo di sigillare per sempre le porte dell'inferno.
Verso la fine della stagione, proveniente dal passato, incontriamo il nonno di Dean, henry e apprendiamo che questi faceva parte di una confraternita chiamata uomini di lettere. Prima di dipartire, in uno scontro con una malvagia entità che lo segue nel tunnel temporale, lascia in eredità ai fratelli una sorta di bunker segreto completo di librerie, area notte, area giorno, tanti sistemi meccanizzati computerizzati e un bel po' di altra roba. Da qui in poi i nostri eroi avranno questo bunker come punto di riferimento, tana e rifugio.
A parte questa novità e qualche puntata a sprazzi interessante, si procede sui binari del prevedibile con un plot generale che segue la falsariga degli altri (uno dei due muore, finisce all'inferno, purgatorio o dove sia e poi ritorna la stagione successiva).
In questo caso Sam poco manca che ci rimanga secco in una trama che si fa sempre più imbrogliata tra profeti, scribi del Signore e demoni a profusione.
Ormai la strada del fantasy è bella che imboccata e non se ne uscirà più.