Recensione nella valle di elah regia di Paul Haggis USA 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione nella valle di elah (2007)

Voto Visitatori:   7,45 / 10 (154 voti)7,45Grafico
Voto Recensore:   8,00 / 10  8,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film NELLA VALLE DI ELAH

Immagine tratta dal film NELLA VALLE DI ELAH

Immagine tratta dal film NELLA VALLE DI ELAH

Immagine tratta dal film NELLA VALLE DI ELAH

Immagine tratta dal film NELLA VALLE DI ELAH
 

Fin dalla citazione Biblica del titolo originale, che racconta la vicenda del giovane David mandato dal padre nella Valle di Elah a combattere il gigante Golia, c'è - nel nuovo film di Haggis - un rapporto intenso e forse indispensabile con la Metafora in quanto mezzo (o unico, disperato sostentamento) per raccontare la nostra Contemporaneità.
Un complessivo sguardo sulla Guerra in Iraq, antitetico a quello di De Palma, che gioca perciò di "sottrazione" e che, paradossalmente e insolitamente, è molto più vicino al sentimento spirituale e sofferto della popolazione americana rispetto all'iconoclasta "Redacted", rivolto forse più a un pubblico europeo.

La storia racconta di Hank Deerfield, ex-veterano del Vietnam, maniaco dell'ordine e della disciplina militare, fiero patriota, che cerca il figlio Mike, tornato dall'Iraq da una settimana e misteriosamente scomparso nel nulla.
L'uomo assolda una dectetive, l'ispettrice Emily Sanders (Charlize Theron), per indagare, ma inizialmente il rapporto tra i due è minato dall'antimilitarismo della donna, condizionato forse dal suo inerme conflitto con quell'universo maschile che, anche nel suo ambiente di lavoro (è spesso costretta ad occuparsi di casi di poco conto, e per questo viene spesso sbeffeggiata dai colleghi) è predominante. Dopo diversi giorni, il corpo del giovane marine viene trovato morto, barbaramente tagliato a pezzi, e tutto questo semina nel padre e nel suo universo di "valori" una profondissima revisione di tutto ciò che aveva valorosamente creduto.

Visto alla 64 mostra del cinema di VeneziaDopo l'invettiva antirazziale di "Crash" Haggis aggiorna la coscienza del Popolo americano creando un vertiginoso abisso di Valori e (falsi?) Idealismi.
"In the valley of Elah" ci mostra, vivaddio, un veterano di guerra meno tronfio del solito, impersonato da un Tommy Lee Jones che non dimenticheremo facilmente, capace di attraversare lo spirito Fiero delle sue scelte e delle sue convinzioni non senza quei temutissimi scogli con cui si scontra la Ragione contro lo sciovinismo più bieco.
Ogni ruga nel volto di Jones, o meglio di Hank, appartiene ad un'ennesima ferita nell'orgoglio, ad una disfatta che vede e sente correre nel proprio corpo veleni, maldicenze, omissioni, paure, trappole, inganni e crudeli verità (come quella del figlio che, come molti marines, faceva uso di droghe).
L'inconciliabilità dell'uomo con un mondo che gli appartiene e per cui sente ancora di appartenere si scontra con una ferita lacerante che è quella di un corpo ridotto a pezzi (quello del figlio), di una moglie- madre distrutta (un'intensissima Susan Sarandon), di una morale che deve accettare e perdonare le libertà di un ventenne forte come un soldato, ma debole come un "vero uomo", di un conflitto dove basta Immortalare un'azione terribile per trovare l'unico appiglio credibile alla parola "Verità".

Il film - con uno script che ricorda a tratti "Missing" di Costa- Gavras - si assume principalmente la responsabilità di mettere insieme due identità diverse, quella del marine e quello dell'ispettrice (che solo l'enfatizzazione di una Certa America vorrebbe indicare come "socialista" e contraria alle virtù e all'elogio degli States) facendo ritrovare ad entrambi lo stesso senso di perdita, di rabbia, di impotenza.
Ci vuole davvero coraggio per esporre una bandiera americana lacera e rovesciata, lasciando le coscienze trafitte e importunando il Grande Tabù delle Coscienze a stelle e strisce...

In effetti, quel che guasta nel film è proprio la sua proverbiale genuinità, la sua capacità indubbia e profonda di cavalcare l'onda di un fortissimo disagio e di percorrere questa strada con un rigore politically (un)correct che è destinato a far incetta di premi piuttosto che sfidare le convenzioni e il Potere con delle strumentali polemiche.
Sembra effettivamente che proprio il personaggio di Hank, nel suo militarismo indulgente ma mai davvero rassicurante, apra per esempio tardivamente gli occhi davanti a una Guerra che è simbolo/sintomo del conflitto lacerante degli uomini davanti ai loro destini istinti e alla loro abissale ferocia.

Malgrado ciò, gli sguardi impassibili di alcuni soldati che raccontano la terribile morte di un ragazzo, davanti al volto confuso e disperato di un padre, e la fotografia che umilia l'Uomo costringendolo a vedere un dramma non meno lacerante rendono questa Visione di Cinema assolutamente necessaria, dove la sottrazione gioca un ruolo determinante e nichilista per la sopravvivenza psicologica di chi ne è testimone.

Commenta la recensione di NELLA VALLE DI ELAH sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di kowalsky - aggiornata al 13/09/2007

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net