and soon the darkness (2011)

Due giovani turiste americane gironzolano per l' Argentina in bicicletta , ma non saranno fortunate ... Già detto così si capisce che ci troviamo davanti a qualcosa di già visto infinite volte . Resta solo da capire se se la storia si limiterà a restare nell' ambito del genere thriller o se virerà verso l' horror splatter , in stile " Hostel " o " Turistas " . Nel lontano 1970 era uscito un film inglese con il medesimo titolo ( tradotto da noi con il più esplicito " Il mostro della strada di campagna " ) ed uno spunto analogo , anche se ambientato nella meno esotica campagna francese . Quella pellicola è ancora oggi apprezzata da qualcuno per la sua originalità . Diciamo che qui invece è tutto piuttosto prevedibile , con le classiche difficoltà del turista in una terra straniera in cui le autorità non ti prendono sul serio e con la stereotipata ambiguità di alcuni personaggi . Un po' di tensione si crea ma l' originalità latita . E non bastano le fantasmagoriche locations di Villa Epecuén , paese restituito dalle acque , e la bella fotografia di Gabriel Beristain a far raggiungere la sufficienza a questa pellicola dello sconosciuto regista Marcos Efron . Due parole sul cast : Amber Heard e Odette Yustman sono gran belle ragazze e lo dimostrano volentieri , Karl Urban è un baccalà con un personaggio idiota e Cesar Vianco ha l' espressione inquietante di Willem Dafoe . Alla fine gli do 5- solo perchè evita accuratamente lo splatter .

Classico film molto in voga una decina quindicina di anni fa... nulla di originale, due gnocche in un Argentina sperduta e rapite... potenziale c era ma sfruttato male. Più che mediocre.

Aaarrgh che orrore ! No non in senso buono ma nel senso che 'sto film fa davvero ribrezzo.. una delle cantonate più grosse che ho mai preso.. e di solito ho un discreto intuito per i film.

Dunque torniamo un po indietro.. Stavo cercando qualche filmetto simile al buon TURISTAS e mi sono imbattuto in questo.. coso.. che non so manco come definire.. un film dove il rapitore viene svelato dopo 20 minuti tra l'altro una faccia che non farebbe paura ad un bimbo di 3 anni !

La trama è di una pochezza sconcertante:

Davvero.. lasciate perdere

SPOILER

Credevo davvero meglio ed invece è noioso e scontatissimo...unica cosa buona le due attrici.

Inutile remake di "Quel mostro della strada di campagna" (un thriller piuttosto riuscito ambientato se non sbaglio nelle campagne francesi).......
La storia in questo remake è ambientata in Argentina,e proprio l'ambientazione insieme ai fisici delle due belle attrici protagoniste riempiono più di metà film......durante questo tempo non succede praticamente nulla di minimamente interessante solo tette,culi e paesaggi.......
Il film non offre nulla di veramente nuovo,siamo davanti al'ennesimo thriller ambientato in un luogo esotico sullo stile del tutt'altro che eccezionale ma sicuramente più riuscito "Turisas".
La pellicola inoltre è completamente privo di tensione e sangue e così dopo poco non offrendo neanche una trama minimamente coinvolgente ed interessante si rivela solo maledettamente noioso.
Da evitare,è difficile raggiungere la fine senza addormentarsi.

Brutto veramente, il fatto poi che l'antipatia delle protagoniste prevalga quasi subito dall'inizio su tutto il resto non aiuta.

Il film in sé tratta un'argomento molto delicato, quello dei rapimenti di giovane ragazze straniere nei paesi del sud america per poi portarle alla prostituzione o peggio come vendute come merce a ricchi uomini di affari.

Il tutto però è sviluppato male, si intuisce subito come andrà a finire la storia e chi possa essere il colpevole di tutto ciò, compreso la figura ambigua del poliziotto.
Inoltre come sempre in film di questo genere la stupidità dei protagonisti la fa da padrone, prima delle due ragazze che si separano in modo stupido, pur essendo state avvertite dei rischi oppure il comportamento di urban alla fine che potrebbe uccidere il poliziotto ma invece ci stringe addirittura un patto per poi prenderla, scusatemi il termine nel sedere.

Per me una pellicola senza senso, che con un tema cosi delicato doveva essere trattata meglio.

Film francamente inutile, recitato male e scritto coi piedi. Lunghe parentesi di noia nella seconda parte, quando i protagonisti si affidano a lunghi tour panoramici tra rovine e case sbrecciate. Tensione vicina allo zero, personaggi che fanno cose stupidissime (i "cattivi" sono tra i piu' dilettanteschi del filone, che gia' annovera vette che pensavo inarrivabili), buchi evidenti nella trama. Non do' di meno per la buona fotografia paesaggistica (buona per un documentario naturalistico, non per un thriller) e per le grazie delle protagoniste sempre in bella mostra (tuttavia la Yustman anche se ha un gran bel viso, sembra avere problematiche alimentari da quanto e' sceheletrica).

Film che non aggiunge niente di nuovo al genere thriller-horror. Abbiamo la solita trama e solita tensione. Una sceneggiatura mediocre che presenta moltissime lacune. Comunque la pellicola si lascia guardare volentieri fino alla fine, senza mai annoiare...
Vediamo due bellissime attrici protagoniste, Amber Heard e Odette Yustman. Un bravo Karl Urban, che in questo film però è servito solo a completare e aggiungere un altro nome noto al cast.
Un prodotto televisivo estivo. Si può vedere tranquillamente.

Ma basta fare remake della minchia.
Comunque sia film INUTILE, TRASMETTE L'EMOZIONE PARI A QUELLA DI UNA MATITA CHE CADE PER TERRA.

Analizziamo subito la storia:(farò spoiler ma leggete comunque)
Abbiamo ste due fie che però non sanno recitare, una di facili costumi e la bionda.
Serata in un locale, la tipa di facili costumi limona un tipo, la bionda va a letto. Montaggio penoso.
Il tipo vorrebbe andare oltre ma la tipa di facili costumi si scopre che non è così di facili costumi e vuole tornare dalla bionda per dormire e terminare la serata in albergo. Lo scimmione del tipo si inalbera ma a regolare i conti ci pensa IL MONGOLOIDE SENZA ESPRESSIONE FACCIALE AMORFO PARAGONABILE AD UN AMEBA SPIACCICATO DI KARL URBAN.
Mi spiace insultare questo attore perché nelle Due Torri sapeva recitare bene ma si sarà imbottito di droga o l'avranno costretto a recitare di brutta maniera e quindi assumeva le POSE FACCIALI TIPICHE DI UNA BOTTIGLIA DEFORMATA.

Andiamo avanti regà che qui la situa si scalda. IL MONGOLOIDE SENZA ESPRESSIONE FACCIALE AMORFO PARAGONABILE AD UN AMEBA SPIACCICATO DI KARL URBAN MAZZOLA PER BENE LO SCIMMIONE DEL TIPO E SALVA LA TIPA DI FACILI COSTUMI DA UN'AGGRESSIONE BELLA E BUONA.

Le due tipe il giorno dopo vanno alle cascate (inquadrature maonna sulle natiche delle tipe) e si godono il sole. Le due litigano e si separano. Scena della bionda che guarda un aereo mentre anche la tipa dai facili costumi guarda un aereo.
Diamine l'unico collegamento sensato del film!

Vabbe, la fia bionda va dalla polizia. Cioè dal poliziotto, l'unico FOTTUTO POLIZIOTTO NEL PAESE. Ovviamente il poliziotto è un lurido cretino fa firmare un modulo alla bionda per la scomparsa dell'amica. Fine.
Poi si vede che lo scimmione del tipo della sera prima ha preso di forza l'amica, cioè hanno sprecato l'unico colpo di scena che poteva avere il film, ora il film fa veramente schifo.

La bionda incontra l'ameba di Karl Urban, lei ritorna alle cascate per trovare delle tracce e lui come uno stalker la segue. Poi da qui non vorrei confondermi ma il fatto è che il film fa schifo e non ho voglia di andarmelo a riguardare per seguire il filo logico delle scene.
La tipa bionda vede lo scimmione uscire di casa lo insegue, trova nella sua casa il braccialetto dell'amica. Poi si scopre che Karl ha smarrito sua figlia ed è in cerca di lei da anni, poi si scopre che le tastiere possono preparare il sugo della nonna, poi si scopre che i muri possono suonare la chitarra usando una mano, poi si scopre che i cassonetti possono andare in bagno, poi si scopre che i libri possono fare parapendio, ah no scusate pensavo stessimo ad elencare cose inutili, scusate mea culpa.

A 'sto punto c'è il colpo di scena.
La tipa trova l'amica la libera mazzolano lo scimmione che la teneva in ostaggio ma ovviamente non lo colpiscono ripetutamente in testa per ucciderlo, no vanno in auto ma l'auto non parte (MAREMMA LAIDA SUINA IMPESTATA), scappano a piedi, collutazione, l'amica sbatte per terra e muore. Muore come un libro sbattuto a terra e calpestato.

Arriva il poliziotto che si scopre che è amico dello scimmione rapitore (non si era capito? No dai ti prego) e allora interviene Karl.
Karl muore perché da le spalle al poliziotto con la pistola. Per la fia bionda son ghezzi amari. La rapiscono e la portano DA UN BONZO CON I SOLDI.
Lei scappa e a inseguirla c'è il poliziotto. Va in una barca, riesce nella collutazione a far cadere il fucile del poliziotto, se ne appropria e gli spara nel petto dopo che il poliziotto grida: "Dammi il fucile ti prego, DAMMELO!".

La fia della Heard va in strada munita di una pietra e trova la polizia su una jeep. FINE.
87 minuti regà.
87 minuti del NULLA.

Brutto thriller (non horror) che mi ha annoiato tanto. Non c'è un filo di tensione e le ragazze saranno belle ma in quanto a recitazione non mi dicono niente. Meglio evitarlo.

Se l'originale è banale, piatto e scontato solo la metà di questo remake allora è ugualmente inutile e idiota.
Un thriller insipido, pieno di clichè, privo di alcuna tensione e con un cast davvero irritante.
Un insieme di illogiche situazioni che non pemettono alcun coinvolgimento ma anzi indispettiscono chi guarda, lasciandogli un pessimo ricordo.
Da accantonare.

Basteranno due belle protagoniste poco vestite a fare un thriller ?
Ovvio che no, il film è un accozzaglia dei peggiori cliché del cinema mainstream e di luoghi comuni imbarazzanti.
Difficile arrivare alla fine.

Peccato davvero perchè oltre alle due belle ragazze protagoniste questo film aveva discrete potenzialità se fosse stato sviluppato diversamente.. l'ambientazione argentina era l'ideale per creare una situazione originale rispetto al solito ma il film dopo i primi 20 minuti perde quota e non si rialza più. Troppi punti morti,dialoghi scadenti,personaggi anonimi e gestiti malissimo.. finale indecente.

non male questo thrilleino,uno dei pochi casi dove il remake supera l'originale

Terrificante, stupido e inguardabile, tre ottimi motivi per cambiare subito canale.

Direi più thriller che horror! Comunque un film a cui manca qualcosa ma che, soprattutto, mi ha annoiato parecchio dopo un inizio piuttosto incoraggiante. Tutto sa di già visto e nemmeno gli attori regalano delle grandi prove lasciando i loro personaggi piatti e prevedibili.
Ottime le ambientazioni!

Horror visto e rivisto che tende oltretutto ad annoiare ed innervosire con il passare del tempo.

Film visto e stravisto scontato banale e a tratti pure noioso

Thriller leggerino, lineare, scorrevole, abbastanza prevedibile, in definitiva guardabile senza aspettarsi chissà che cosa.

Non é un horror ma un thriller. Il film inizia con la scena di una ragazza prigioniera torturata e il mio primo pensiero é stato : "oh no l'ennesimo film splatter, in cui catturano e torturano qualcuno". Invece per fortuna non è stato così. Il film racconta di due amiche, caratterialmente molto diverse, che fanno una vacanza da sole e che in seguito a un litigio si separano. In quel momento una delle due ragazze viene rapita e l'amica farà di tutto per scoprire cosa le é successo. Entra in gioco il ragazzo misterioso e lo spettatore si chiederà fino a l'ultimo se c'entra con il rapimento o no. Il film é meno scontato di quanto vogliano far credere ed ha un bel ritmo. Anche il finale é azzeccato

SPOILER

ambientazioni molto suggestive, ragazze veramente splendide. Stop. Per il resto il film è un'accozzaglia di luoghi comuni del genere horror. La gatta morta, la sveglia, il fusto, il cattivone. Il film vale poco secondo me... ma gli do un voto in più per alcune riprese "ambientali" veramente azzeccate e le ragazze in costume.

Tutto molto scontato, prevedibile e banale..

Cosa mi fa incacchiare di questi film? Nella scena principale la vittima si gira e dà la possibilità al cattivo di attaccare. Insopportabile! Scontato, si capisce tutto sin da subito, da evitare.

Non male, non è nè un horror nè un thiller ma comunque si lascia seguire e la trama è lineare, non si cerca a tutti i costi di mettere intrecci o intrippi.
Brava la protagonista Amber Heard.
Un po' piu' della sufficienza

In Argentina due turiste americane si imbattono in una non meglio precisata tratta di schiave,situazione campata per aria e forzatissima,giusto per dare giustificazioni (da arrampicata sugli specchi) ad un film totalmente insensato.Le due ragazze sono tanto belle quanto deficienti e oltre a un forte appeal erotico riescono a sprigionare solo grande antipatia.
Le interpretano due aspiranti scream-queen,entrambe con qualche horror sul curriculum.Una è Odette Yustman che si limita a mostrare il provocante fisico come già accadeva ne "Il mai nato" (inutile iniziare a sbavare,di troppo esplicito non si vede nulla) e si atteggia come la più libidinosa delle gattine in calore,l'altra è Amber Heard,polo giudizioso della strana coppia,insopportabile nella sua serietà artificiosa.Due opposti troppo monodimensionali per spiccare,inseriti in un panorama popolato da gente strana la cui ambiguità viene utilizzata malissimo da uno script che arranca disperatamente.
Gli avvenimenti sono prevedibili con ampio margine e la sensazione di noia domina,unica folgorazione è lo scenario della città fantasma,veramente inquietante con i suo alberi secchi e le abitazioni diroccate.
Insomma siamo di fronte ad un risibile thrillerino mascherato da torture-porn,assolutamente innocuo e mai disturbate.Sembra la copia sbiadita del ben più interessante "Shuttle",dall' argomento meglio sviscerato e soprattutto non infestato da continui panorami da agenzia turistica.
Per fortuna c'è Cesar Vianco, una sorta di folle Willem Dafoe sudamericano,ma per sopportare la pellicola e l'inettitudine di Karl Urban ci vuole tanta pazienza,forse troppa.

Classico ''horror'' americano con una trama demenziale, suggestive location e bellissime ragazze a far da protagoniste ... Trascurabile!

Devo dire che non mi è dispiaciuto , nonostante sia prevedibile e sappia di già visto , molto bella la location che aumenta un pò la tensione , buona la recitazione e le riprese . Come già detto non è niente di nuovo , ma un occhiatina la merita !

Mah, un film che non aggiunge nulla di nulla al genere. Oserei dire vuoto, se non fosse per quelle due gnoccolone che tra l'altro recitano anche bene.

Nulla di nuovo, remake inutile e bla bla bla. Ma è fatto bene, scorrevole, avvince, la tensione c'è. Molto brava Amber Heard, oltre ad una presenza fisica perfetta ha interessanti capacità recitative. Sul confronto con l'originale non so perchè non l'ho visto.

Film visto e rivisto, trama trita e ritrita. Pellicola che non ha nessuna trovata, non aggiunge nulla di nuovo a ciò che abbiamo già visto. Inutile.

Film abbastanza scorrevole.

Devo dire che m'è piaciuto..la trama non brilla di certo per innovazione (siamo di fronte alla solita storia delle persone che si recano all'estero per le vacanze e che vengono rapite) però tutto sommato la pellicola funziona..c'è una discreta tensione e le vicende si sviluppano si con linearità ma comunque sempre in modo da creare curiosità ed interesse per lo spettatore. Discreta la regia mentre un gradino sotto è la recitazione delle protagoniste (veramente belle tra l'altro). Tutto sommato come thriller (più che horror) è decisamente godibile.

thriller leggero da guardare in una serata tranquilla, nel complesso si tratta di un buon lavoro ma non aspettatevi chissa che cosa perchè dopo un pò diventa noiosino rovinando la tensione

Carino. Un thriller comunque ben girato. Purtroppo è un remake quindi non possiamo parlare di storia originale, ma ha quel pizzico di novità nel complesso. Do un 6 e mezzo perchè, pur non essendoci molta tensione, il film scorre bene. Non aspettatevi chissà cosa, è un thriller che se lavorato molto meglio, sarebbe uscito un capolavoro. Mi ricorda un po' 'Hostel', ma non troverete quella (TANTISSIMA) dose di sangue, anche perchè non ci sono scene splatter!

SPOILER