a proposito di davis regia di Ethan Coen, Joel Coen Usa, Francia 2013
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

a proposito di davis (2013)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film A PROPOSITO DI DAVIS

Titolo Originale: INSIDE LLEWYN DAVIS

RegiaEthan Coen, Joel Coen

InterpretiOscar Isaac, Carey Mulligan, John Goodman, Justin Timberlake, Garrett Hedlund, F. Murray Abraham, Ricardo Cordero, Adam Driver, Max Casella, Ethan Phillips

Durata: h 1.44
NazionalitàUsa, Francia 2013
Generedrammatico
Al cinema nel Febbraio 2014

•  Altri film di Ethan Coen
•  Altri film di Joel Coen

Trama del film A proposito di davis

Nella New York del 1961, Llewyn è uno squattrinato cantautore folk che insegue il successo, un gatto e una nuova vita.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,76 / 10 (58 voti)6,76Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su A proposito di davis, 58 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Barteblyman  @  06/02/2014 01:30:22
   7½ / 10
Il gatto di Llewyn Davis mi ha fatto pensare. Ma gatto a parte io mi son rivisto parecchio in questo Llewyn Davis (protagonista del film che è ispirato alla figura del cantante Dave Van Ronk seppur, come specificano gli stessi Coen, Davis non è Van Ronk.). E non tanto per via della barba. Davis è un uomo che rientra in una categoria particolare, quella dei perdenti. Qualità categoriale non estranea, anzi, al cinema dei simpatici fratelli Coen. Per quanto uno possa sforzarsi di lottare contro il suo essere un perdente alla fine arriva un momento in cui inizia a pensare che forse quella è la categoria esistenziale che più gli appartiene e che invece di contrastarla dovrebbe accettarla senza pietismi di sorta. Tollerarla, magari non propriamente alimentarla, ma tollerarla. Ci sono più perdenti al mondo che vincenti e molto spesso i vincenti vivono nel ricatto del loro essere vincenti e quindi, in qualche modo, pure loro ricadono nel fantastico mondo di noi sfigati ("Parla per te!"). E' indubbio che Llewyn Davis sia un perdente, lo comprendiamo subito ascoltandolo e guardandolo cantare nella suggestiva sequenza iniziale, all'interno del fumoso Gaslight Cafe, in quel del Greenwich Village a Manhattan. Sfiorato dalla luce, per il resto in penombra. Ascoltato e applaudito ma non accolto fino in fondo Davis è uno dei tanti talenti che faticano a mettersi a fuoco, per esser davvero visti. Elemento di empatia in più, oltre alla s**** in sé, questo aver le carte in regola e la frustrazione del constatare che non basta. Bisognerà aspettare Dylan per veder valorizzato nonché monopolizzato (e quindi addio chance) quel mondo. Per adesso, nella New York di inizio anni Sessanta, c'è da camminare con chitarra e gatto a tracolla.

Meno "pungenti" o grotteschi, i Coen preferiscono addentrarsi in Llewyn Davis con uno sguardo malinconico, poetico e men che mai melodrammatico. Al primo impatto è questo che sorprende piacevolmente, il non premere sul pedale dell'amabile bizzarria che li contraddistingue. Certo non mancano quei momenti alla Coen (se mi si passa la categorizzazione) ma più che altro a predominare è un tocco estremamente intimo, un tocco... Toccante. Il tutto scandito dal pizzicare le dita sulle corde della chitarra e dal fare dell'armonia, delle parole in musica, il lato più rappresentativo di sé. Un sé che si sveglia ogni mattina in una casa diversa, a volte coccolato dalle fusa di un gatto imprescindibilmente misterioso. Il gatto! "Un adorabile dispositivo narrativo criptico". Ora, senza stare qui a fare spoiler (e non lo farò) ho letto varie teorie a proposito del peloso felino. Io ne abbraccio una in particolare ma allo spettatore il piacere delle teorizzazioni. Da dire solo che, dal punto di vista squisitamente di scrittura, il personaggio di Davis rientra nelle analisi di sceneggiatura di quel "Save the Cat!" scritto da Blake Snyder. Inserisci il momento "salva il gatto" è darai allo spettatore un eroe (anti-eroe) per il quale fare il tifo. Da aggiungere poi che per il film sono stati scritturati cinque gatti soriani, due hanno varcato da subito la porta del licenziamento, troppo indisciplinati. La parte quindi l'hanno ottenuta in tre. Colpevolmente non compaiono nei titoli di coda (coda...) e quindi li menziono io. Tigger (l'unica femmina, la più mansueta da portare in giro), Jerry -quello più scatenato e a caccia di cibo- e Daryl -quello più da coccole ma che nonostante questo è stato colui che ha graffiato l'attore Oscar Isaac-. Oscar Isaac...

Quando ormai stavano per arrendersi ecco che i Coen incontrano Oscar Isaac, attore sì ma anche ottimo musicista (ha un passato punk nei Blinking Underdogs). Ascoltare per credere (menzionando anche l'addetto alle musiche, T Bone Burnett). Un'alchimia meravigliosa, i registi che trovano il loro attore e attore che trova quello che probabilmente è il suo film migliore o almeno il film che inseguiva da un bel po'. Senza dimenticare il resto del cast, da una dolce ed iraconda Carey Mulligan ad un sonnacchioso e possente John Goodman. Tutto bene quindi e il risultato si vede. Inside Llewyn Davis è un apparente leggero ma essenzialmente profondo film sul fallimento e i suoi crismi. Crismi irrisori, comici, cinici. Destini umani che ballonzolano qua e là, circondandosi sovente di altri perdenti o comunque di reietti. Gente da marciapiede notturno, da postumi, da sigaretta come momento migliore della giornata. Simpatici e meno simpatici al quale dare l'arrivederci, giacché sai che li ritroverai ancora lì. Lo sai perché alla fine ti somigliano e tu somigli a loro. Se non ci credi prova ad addentrarti in questo locale di alcol e nicotina e vedi un po' se quel tizio con la chitarra e la sua canzone folk non assomiglia maledettamente a te.

1 risposta al commento
Ultima risposta 09/02/2014 11.20.00
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she will
 NEW
arsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)
 NEW
black bag - doppio giocoblack dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretic
 NEW
ho visto un rehokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacro
 NEW
in viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conosco
 NEW
julie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la fossa delle mariannela gazza ladra
 NEW
la solitudine dei non amatila storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeer
 NEW
ritrovarsi a tokyosconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darling
 NEW
the accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yard
 NEW
thunderbolts*tornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardino
 NEW
una figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060832 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net