basette regia di Gabriele Mainetti Italia 2008
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

basette (2008)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film BASETTE

Titolo Originale: BASETTE

RegiaGabriele Mainetti

InterpretiValerio Mastandrea, Jigen da Daniele Liotti, Gammon da Flavio Insinna

Durata: h 0.16
NazionalitàItalia 2008
Generecorto
Al cinema nell'Agosto 2008

•  Altri film di Gabriele Mainetti

Trama del film Basette

Le vicende di un trio di giovinastri della periferia romana.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,94 / 10 (18 voti)6,94Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Basette, 18 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

BigHatLogan91  @  14/04/2024 16:06:43
   7 / 10
Ottimo esordio di Mainetti.

daniele64  @  06/02/2017 12:26:56
   7 / 10
Molto ben riuscito questo cortometraggio di Mainetti , che qui dimostra tutto il suo amore per i cartoni animati giapponesi . Cast fuori dal comune ( Mastandrea e Giallini sono perfetti ! ) , nonostante il basso budget , per una storia divertente e commovente , tragica e comica al tempo stesso . Una fuga nelle fantasie infantili per dimenticare la crudele realtà ...

Project Pat  @  27/12/2016 21:19:00
   6½ / 10
Gabriele Mainetti è il regista di "Lo Chiamavano Jeeg Robot", pellicola rivelazione di questi ultimi anni ed è normale che a seguito di essa l'hype per lui sia cresciuto in maniera esponenziale, a tal punto da farmi dare un'occhiata a questo suo precedente corto, altra opera tra le sue più in evidenza.
L'amore oramai palese per i manga e gli anime giapponesi è inscenato anche qui in modo tale da portargli il risultato a casa, data l'evidente originalità, tuttavia non do sette ma sei e mezzo, che mi sembra nel complesso il voto più giusto.

ferzbox  @  20/05/2016 14:56:00
   7 / 10
Purtroppo a causa di una serie di sfortune non sono riuscito a vedermi "Lo chiamavano Jeeg robot" al cinema, quindi dovrò recuperarlo in qualche altro modo; tuttavia ho approfittato di questa mancanza per vedere i lavori di Mainetti in ordine di produzione, dato che a quanto pare il suo primo lungometraggio sembra aver riscosso un discreto successo.
"Basette" è un cortometraggio azzardatissimo, estremamente citazionista nei confronti di una delle serie a cartoni animati giapponesi tra le più famose: il mitico Lupin III.....
La cosa interessante è che il popolare personaggio viene chiamato in causa semplicemente per creare una metafora parallela agli eventi reali della storia, dove il protagonista immagina lui e i suoi due amici conmpari(tutti e tre rapinatori) uguali ai personaggi della serie di Lupin; anzi, non solo loro, ma anche altre persone....il commissario come Zenigata, la sua donna come Fujiko......insomma, una sorta di corto su Lupin che non è un corto su Lupin....
Infatti la genialità sta in questo; tutto quello che accade è una specie di gioco ironico dove Mainetti si diverte a creare delle scenette esilaranti amalgamandole nel contesto del borgo e del ghetto romano.
Idea interessante che confesso è riuscita a strapparmi qualche risata spontanea, per quanto il fine ultimo di questo lavoro non puntava all'ironia vera e propria, anzi il finale risulta inaspettativamente drammatico, nonostante il gioco speculare tra i personaggi reali e quelli fantasiosi non finisce mai, nemmeno nei titoli di coda, ennesimo omaggio, nonchè ciliegina sulla torta meravigliosa.
Purtroppo la fotografia non è nulla di che, risulta piuttosto spartana; Flavio Insinna è a dir poco pietoso nella parte di Zenigata(ma perchè lui?) ed il montaggio non sempre mi ha esaltato......però cavoli, per essere un prodotto realizzato con pochi mezzi non posso che alzare le mani....notevole....
Molto molto simpatico......gli appasionati di anime non possono negare che l'idea di Mainetti sia brillante....certo, magari se girato un pò meglio avrebbe reso di più, però da qualche parte doveva pur cominciare....
...credo che questo è un regista che bisogna tenere moooolto d'occhio.....

Jolly Roger  @  07/04/2016 20:11:56
   6½ / 10

--------------Spoileroso----------------

Ecco, faccio parte di quella schiera di utenti che ha conosciuto Basette solo ora, dopo il successo di "Lo chiamavano Jeeg Robot".
Prima di tutto, è apprezzabile l'amore che questo regista ha per il mondo dei cartoni animati giapponesi. E' il nostro stesso mondo. Non è solo un fatto di nostalgia, ma va oltre: quel mondo ha lasciato nel regista (e forse anche in tutti noi) un imprinting culturale. In Jeeg (cartone), il robottone buono combatte contro i mostri cattivi senza bisogno di doverci ragionare sopra, senza darsi dei motivi, senza tanti perché. Lo fa solo perché è giusto e lui può, perché "tu che puoi diventare Jeeg", come recitava la fantastica sigla.
Qui abbiamo Lupin, un ladro gentiluomo, un personaggio buono, ladro ma in un mondo fantasioso, un mondo in cui si gioca a guardie e ladri ma senza fare sul serio.
A differenza di Lo Chiamavano Jeeg Robot in cui il mondo fantasioso e la realtà finiscono per compenetrarsi e offrire un'opportunità di riscatto al protagonista, qui restano comparti stagni, vasi non comunicanti: il mondo di Lupin è soltanto l'immagine idealizzata che il protagonista ha di sé stesso, un'immagine che è nata quando egli era bambino e guardava, da una parte, le avventure del suo idolo in quel mondo di fantasia, mentre dall'altra partecipava ai furtarelli della famiglia, in un mondo tristemente reale e privo di sogni.
Quel bacio, soffiato di nascosto da Mastandrea-Lupin al "paparino" Ispettore Zenigata è il cuore di questo corto: non è solo un gesto d'affetto e di riconoscimento verso il proprio alter ego, senza il quale non esisterebbe lui stesso.
E' soprattutto un gesto d'affetto del protagonista verso la propria stessa immagine e verso quel sogno che ha conservato dentro, quel mondo di fantasia che lo ha tenuto in vita per anni, che gli ha permesso di affrontare una realtà molto diversa, triste e cruda.
È il bacio di addio a quel mondo dolce e idealizzato al quale fino all'ultimo si è aggrappato, prima di tornare nel mondo reale, ma stavolta sull'asfalto, sdraiato.

lampard8  @  25/03/2016 12:15:04
   8 / 10
Corto meraviglioso. Insinna e Giallini perfetti, spero vivamente che Mainetti decida di farne un film intero.
Stupendo

marcogiannelli  @  25/03/2016 09:19:27
   8 / 10
se volete sapere da dove proviene "Lo chiamavano Jeeg Robot", ecco qui
un Lupin in salsa malavita romana di 15 minuti, con i soliti attoroni scelti da Mainetti

Invia una mail all'autore del commento luca986  @  12/03/2016 20:55:30
   7 / 10
Lavoretto semplice semplice del regista del fenomenale Lo chiamavano Jeeg robot. Buono comunque.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  09/06/2015 22:06:02
   7 / 10
Un bel lavoro che non vuole essere una parodia di Lupin III ma una sua reintepretazione nell'ambito delle borgate romane post pasolinane, in cui la figura dell'eroe di Miyazaki funge da catalizzatore dei sogni del protagonista. L'approccio realistico dell'introduzione viene soppiantata dal tono cartoonesco della parte centrale e finire di nuovo nella tragica realtà finale. Comico e tragico che si miscelano in maniera efficace offrendo quel tono malinconico dell'epilogo.

impanicato  @  12/02/2015 00:58:51
   6½ / 10
Come direbbero i giapponesi, un "live action" all'italiana sull'anime di Lupin terzo.
Simpatica l'idea di Mainetti per questo corto in cui si mischiano e si confondono i momenti drammatici da quelli esilaranti.
Ottimo il cast che non mi sarei aspettato mai per un film del genere, buone le performance di Mastrandrea e di Giallini, perfetti peri loro ruoli.

topsecret  @  17/10/2013 15:09:05
   6½ / 10
Parodia italiana del cartone animato Lupin, interpretato da un cast di nome che propone una discreta performance capace di strappare qualche sorriso, anche se leggermente drammatica nel finale.
Non esaltante ma si guarda volentieri.

DarkRareMirko  @  15/10/2012 23:35:18
   7 / 10
Discreto esempio di fan film con attori buoni e di fama, che in parte cita (Lupin III), in parte inventa e reinventa (le parti - evitabili -sugli acidi, il finale).

Ben diretto e sceneggiato, vede momenti ironici alternarsi a momenti drammatici.

Vizi e virtù dell'italico paese, volente o nolente, fan capolino e 17 minuti si seguono bene, senza stancare.

Vestiti ispirati, belle interpretazioni, stile a mezza via tra i Manetti Bros e Paolo Virzì.

sweetyy  @  29/01/2012 03:22:58
   6 / 10
Corto che riprende un pò le vecchie avventure di Lupin e dei personaggi che gli fanno da contorno. Sufficiente.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  14/06/2011 23:46:38
   7 / 10
Bell'omaggio a uno dei cartoni animati più amati della storia.
Cast di volti noti tutti molto divertenti nei loro ruoli, grande Mastandrea!

LR9000  @  12/07/2010 11:36:58
   6½ / 10
Curioso cortometraggio retto da un grande cast (Mastrandea su tutti).Imperdibile per i fan del ladro gentiluomo.

JOKER1926  @  30/03/2010 00:40:46
   6½ / 10
Quello di Gabriele Mainetti è un grazioso corto, praticamente un palese omaggio al cartone animato "Lupin", da notare, da apprezzare il lavoro della regia che riesce nella brevissima durata ad appassionare il pubblico con una serie di buone scene accompagnate da una discreta fotografia, ad esempio, davvero curata l'ultima scena fotografata perfettamente.
"Basette" nel suo piccolo si fa vedere e dunque applaudire, buona trasposizione su pellicola delle gesta del personaggio Lupin circondato da amici stravaganti!

2 risposte al commento
Ultima risposta 30/03/2010 23.21.48
Visualizza / Rispondi al commento
zakfett  @  29/03/2010 15:14:10
   7 / 10
Direi "buon corto" più che altro, omaggio spassionato a Lupin III!

somberlain  @  13/06/2009 10:47:51
   8 / 10
La parodia italiana di Lupin III vede Mastandrea nei panni del ladro gentiluomo e Insinna in quelli di Zazà, per un cortometraggio divertente e ben realizzato.
Alcune scene ricalcano perfettamente quelle classiche del cartone animato, mentre altre sono divertenti libere divagazioni del regista (Jigen e Gammon alle prese con sostanze "strane", eheheh!).
Il cast di prim'ordine è azzeccato, peccato solo sia un corto e non un lungometraggio.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055967 commenti su 51412 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net