boogie nights - l'altra hollywood (1997)

Con il secondo film diretto a soli ventisette anni, Paul Thomas Anderson si impone nello scenario hollywoodiano. Un film ambizioso che racconta l'ascesa ed il tracollo del porno attore "Dirk Diggler", esplicito riferimento a mister 33cm "John Holmes", che viene anche menzionato nella pellicola. Validissimo sul lato tecnico che dimostra le doti del regista statunitense, con il valore aggiunto del grandioso cast corale di vecchi e nuovi attori, dove emergono lo straripante Burt Reynolds nel ruolo del regista e padre artistico "Jack Horner" e Julianne Moore, la pornodiva dall'istinto materno "Amber Waves". Bella ricostruzione del periodo che ripercorre parallelamente la carriera del divo a luci rosse e il graduale passaggio del porno dalla pellicola alla videocassetta. Il nessun utilizzo di scene esplicite trattando il tema del mondo del porno, è stata raggirato con stratagemmi che magari avrebbero reso "Boogie Nights" più realistico, ci limitiamo alla scena finale con Mark Wahlberg che incita il suo fratellino di 33 cm.