che bella giornata (2011)

Zalone ha il merito, non certo trascurabile, di ricondurre la commedia italiana verso binari di una schietta, ingenua ed incantata semplicità d'animo, allontanando lo squallore delle facili battute volgari ed il marciume degli onnipresenti tromboni d'infima fattura.
Però questo secondo film, sicuramente inferiore rispetto al brillante esordio, a mio giudizio non è in grado di sbocciare, limitando il tutto a scenette simpatiche e scanzonate, sicuramente gustose nella visione, ma troppo limitate ed incapaci di costruire una valida storia.
Insomma, al di là del sorriso che regala allo spettatore, del garbo dei sentimenti, del candore delle rappresentazioni, il "plot" cinematografico tocca, putroppo, bassifondi di una pacchiana inconsistenza, restando in mente null'altro che simpatiche quanto estemporanee macchiette.
Considerata la critica urlante capolavoro, mi aspettavo meglio.
Ma sicuramente meglio di tanto altro il buon Checco lo è!


SPOILER