chiamata senza risposta (2008)

I remake degli horror jappi da qualche anno a questa parte (più o meno dai tempi di The Grudge e di The Ring 2) non sono più di moda… E' vero, c'è stato si un periodo in cui andavano forte, per i produttori erano sinonimo di incassi ed ogni tanto rappresentavano qualche piacevole sorpresa (il primo The Ring americano di Verbinsky per esempio secondo me è meglio dell'originale) per gli appassionati del genere… Ma quel periodo è durato poco, i produttori hanno esagerato saturando il mercato e il livello qualitativo si è attestato su un livello medio-basso (se non proprio basso); ma tutta questa storia ha avuto comunque il merito di far scoprire ad una parte del pubblico occidentale il cinema orientale e le sue qualità…
The Call è uno dei pochi film di Takashi Miike a non avervi esaltato per nulla: troppo lungo, troppo lento e un pelo troppo criptico è salvicchiato da un paio di ottime trovate e da qualche sequenza riuscita… Una sufficienza strappata quindi da un regista che normalmente ci ha abituati a pellicole di ben'altro livello…
Avevo buone aspettative per questo remake in quanto reputo l'idea di base molto buona e parecchio intrigante ma Valette riesce a far rivalutare l'originale di Miike sfornando un prodotto abbastanza fiacco…
La storia è praticamente identica all'originale ma con una durata minore e questo è un bene… Il problema è che non c'è davvero nulla di nuovo rispetto agli altri film del genere, i soliti attori con facce da fessi, qualche morte discretamente congegnata, i soliti sbalzi di volumi con apparizioni improvvise e via di questo passo… Molto male l'esorcismo ("Esci da questo telefono" mi ha fatto sorridere però), benino la parte in ospedale (nell'originale però c'era molta più tensione) maluccio il finale che non fa assolutamente lo stesso effetto che faceva nel film di Miike…
Carine giuste le visioni poco prima della morte ma anche queste non è che siano il massimo dell'originalità…

Non l'ho trovato orripilante come molti altri ma bruttarello si; più che altro l'ho trovato di un'inutilità sconcertante e non capisco davvero che senso abbia rifare un remake del genere… Mah!