cose preziose (1993)

Non è stato uno dei miei romanzi preferiti. Con questo non voglio affermare che sia un brutto romanzo, Cose preziose, solo ne preferivo altri. Mi piaceva il cinismo che esponeva di una piccola cittadina, esondando il lato oscuro di una popolazione che si potrebbe considerare normale. Il film è una pessima trasposizione, in parte salvata dal cast, specialmente Von Sydow ed un caratterista con i fiocchi come il compianto J.T. Walsh, senza dimenticare la Plummer. Ne esce una versione edulcolorata del libro, un film con il freno a mano tirato che poteva alzare i toni molto più in alto di ciò che mostra. Un'occasione sprecata non solo per il testo di partenza, ma anche per il cast di eccellente livello. Il figlio di Charlton Heston, Fraser, non è che ha avuto una carriera memorabile come regista e vedendo questo film un paio di riflessioni sorgono spontanee, ma sarebbe anche ingeneroso accollare al solo Heston la colpa di un film non riuscito. Secondo me è nella scrittura il difetto maggiore. Sarei favorevole ad una nuova trasposizione del romanzo perché lo meriterebbe.