cowboys and aliens (2011)

Già di per sè il titolo stona. Accostare cowboys e alieni non è certo una pretesa da poco, e il risultato lascia a desiderare, confermando lo scetticismo che avevo prima di vedere la pellicola. Decisamente troppo banale è il primo commento che mi viene. Non ha molto senso definirlo assurdo perchè in parte tratta di fantascienza quindi tutto è lecito, certo è che la bella donzella che resuscita in quattro e quattr'otto dal fuoco modello fenice di Harry Potter fa veramente cascare le p.alle... e lo dico da amante del fantasy, però certi mix proprio non si possono guardare.
Unico "colpo di scena" se cosi si può definire è il fatto che lo stesso Craig non sia un alieno o non provenga da un altro pianeta ma sia un semplice ricercato che aveva perso la memoria... tuttavia questa trovata del regista non gioca molto a suo favore, perchè in questo modo il finale perde di sapore e significato.
Pietosa la pretesa di Favreau di inserire anhe lezioni di umanità unendo americani e indiani tutti insieme contro un nemico comune, non era certo questa l'occasione per rimarcare il messaggio dell'amicizia e fratellanza. No veramente non ci siamo, non mi è piaciuto. Un calderone dal gusto confuso ed insoddisfacente.