darlin' (2019)

In un certo senso il terzo film della trilogia cannibale con Pollyanna McIntosh. Dico in un certo senso perchè sono tutti collegati minimalmente in modo tale da poterne vedere anche solo uno comprendendo comunque appieno quello che si sta guardando. Valutai bene Offspring, molto bene The Woman, questo è sicuramente il più debole dei tre, probabilmente dovuto soprattutto dal fatto che a scriverne sia la sceneggiatura che a dirigire il film questa volta è la stessa Pollyanna, esordendo così come regista. Devo dire che la media mi sembra un po' cattivella, a me personalmente non mi è sembrato così tremendo. Vero è che non lascia assolutamente il segno, la scrittura non è certo delle migliori e il film non convince su vari aspetti. Però mentirei se dicessi che non mi ha intrattenuto. I 100 minuti di durata mi sono volati via abbastanza in fretta e non ho captato nessun sintomo di noia durante la visione. Ha saputo incuriosirmi. A mio parere mantiene sempre un buon ritmo, non dico entusiasmante, assolutamente no, però scorrevole si. Non mi è dispiaciuto rivedere la McIntosh nel ruolo della pazza cannibale (ruolo che le riesce sempre benissimo), anche se avrei preferito che si fosse scritturata diversamente, a parte la folle scena in ospedale rimane ben poco in mente di lei. Ho abbastanza apprezzato anche la recitazione della giovane Lauryn Canny, essendo lei la vera protagonista in questo caso. Finale che sfocia un po' nel trash ma data la pellicola che si sta visionando non mi ha dato particolarmente fastidio. Comprendo già da me stesso che dargli un 6 risulta essere alquanto generoso, ma mi sento di concederglielo. La sceneggiatura di Pollyanna pecca di più, ma come esordio alla regia non mi è sembrato un brutto lavoro. Non si può definire un bel film, ok, ma c'è davvero tanto tanto di peggio.