e il vento fa il suo giro regia di Giorgio Diritti Italia 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

e il vento fa il suo giro (2005)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film E IL VENTO FA IL SUO GIRO

Titolo Originale: E IL VENTO FA IL SUO GIRO

RegiaGiorgio Diritti

InterpretiThierry Toscan, Alessandra Agosti, Dario Aghilante, Giovanni Foresti

Durata: h 1.50
NazionalitàItalia 2005
Generecommedia
Al cinema nel Giugno 2005

•  Altri film di Giorgio Diritti

Trama del film E il vento fa il suo giro

Il film racconta del pastore francese Philippe Héraud che, in seguito alla costruzione di una centrale nucleare, decide di lasciare la regione dei Pirenei per andare ad abitare lontano con la moglie e i tre figli. Tornando da un giro di perlustrazione in Svizzera e Valle d'Aosta capita nelle vallate occitane della provincia di Cuneo e scopre Chersogno, un piccolo villaggio situato nella parte alta di una di queste valli. Qui Philippe incontra alcune persone, tra cui il sindaco, che vogliono facilitare il suo trasferimento: lo aiutano a trovare una casa dove abitare, dei prati dove pascolare le capre, stalle e stanzoni per produrre i formaggi, il tutto sperando che il lavoro del nuovo arrivato serva da esempio e da stimolo per alcuni giovani che rischiano di lasciare i paesi di alta valle. Allo stesso tempo altri, spesso villeggianti del fine settimana, ai quali non piacciono modi e metodi di Philippe, premono per conservare il sonnacchioso status quo della borgata... Piccole vicende si susseguono, che sembrano avere nessuna importanza, ma la situazione evolve...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,74 / 10 (43 voti)7,74Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su E il vento fa il suo giro, 43 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  24/12/2011 15:38:17
   8½ / 10
Quando capiremo che nei licei italiani oltre ad imparare seni e coseni, quartine a memoria e sbarchi dei Mille ci sarebbe anche la necessità di affrontare profondamente e non superficialmente la vita vera e tutte le su problematiche, e quando ci accorgeremo che per far questo non c'è niente di più stimolante ed intelligente del Cinema, allora Il vento fa il suo giro di Giorgio Diritti dovrebbe divenire uno dei "testi" obbligatori da inserire in programma.
L'accettazione del diverso, del forestiero, la capacità di adattamento, l'importanza delle tradizioni e delle radici e la necessità, a volte dovuta ad una costrizione, altre ad una vera e propria volontà, di accontentarsi delle piccole cose della vita, sono solo alcune tra le tematiche affrontate dal film.
Philippe è un pastore francese che decide di trasferirsi a vivere con la famiglia in un piccolissimo borgo di montagna, praticamente disabitato 11 mesi all'anno, della Val Maira, nel cuneese. Philippe è di un'altra nazionalità, Philippe parla un'altra lingua, Philippe fa un lavoro che nessuno nel borgo ama più fare, Philippe è intelligente, Philippe ha una bella famiglia e una bellissima moglie, Philippe non ha niente in comune con i pochi abitanti del luogo. Per lui tutto questo è soltanto uno stimolo, per i paesani un ostacolo insormontabile.
Certo che ancora una volta il piccolo paese, la piccola comunità, esce completamente distrutta alla prova cinematografica. Impossibile non tornare al Dogville trieriano o allo splendido Cane di Paglia (durante la visione ho pensato continuamente, sbagliando, che la vicenda sarebbe andata a finire come nel film di Peckinpah) ma mi piace anche ricordare quel nero gioiello di Calvaire (e il suo bar, che per un istante ho rivisto nel film di Diritti) o per restare ad un film che ho visto molto di recente, l'ottimo Regreso a Moira. Il piccolo paese chiuso su se stesso, nelle proprie tradizioni o nelle proprie credenze ma anche, particolare da non trascurare, nelle proprie facce, non accetta un figura diversa da se oppure, al contrario, ne è profondamente attratto. Luogo ristretto, mentalità ristretta, sembra una semplificazione troppo netta o un'accusa troppo superficiale ma è inutile nasconderselo, il più delle volte è così. Non è un caso che Diritti veda nel clarinettista di "città" la persona più coscienziosa ma anche che lo "scemo del villaggio", un ragazzo affetto da gravi problemi mentali, sia l'unico a integrarsi perfettamente con la nuova famiglia, anzi,lo faccia in modo così forte da arrivare persino ad averne bisogno.
Tra paesaggi mozzafiato, luoghi e facce che riportano tanto alla bellissima letteratura di Mauro Corona, Diritti racconta con calma ed accuratezza le invidie, le pulsioni sessuali, l'odio e i tentativi di "boicottaggio" che la famiglia di Philippe è costretta a subire per esser mandata via. Qui alal fine non c'è il padre di Grace a bruciare tutto, il paese avrà la sua vittoria. Vittoria effimera però perchè in un finale che è l'insieme di 4 finali, uno più bello dell'altro, anche il paese dovrà pagare lo scotto di quello che ha fatto.
La ragazza più giovane se ne va, proprio mentre torna nel borgo il più vecchio abitante.
Il ragazzo malato di mente appena saputo della partenza di Philippe e della sua famiglia si uccide. Questo suicidio, il suicidio di un proprio figlio, del sangue del proprio sangue, è per il paese la consapevolezza del l'errore commesso perchè, indubbiamente, sono stati loro ad averlo ucciso. Quel ragazzo che non c'è più rappresenta la reificazione di un senso di colpa che deve venir fuori, di una coscienza collettiva che in qualche modo ha bisogno di essere risvegliata. Non è un caso che la vicenda, dall'arrivo di Philippe alla sua partenza, sia racchiusa in 9 mesi, 9 mesi, quanti ne servono affinchè nasca qualcosa di nuovo.
E il racconto che lo splendido sindaco legge in chiesa, un racconto che mi ha messo i brividi addosso per bellezza e profondità, è soltanto il passo successivo di questo bisogno di nuova vita. Tutti gli uomini hanno bisogno di sentirsi uguali, tutti, nessuno escluso, per poter far qualcosa di grande insieme.
E nell'ultima immagine, nel mio personale 4° finale, un ragazzo forse decide di tornare ad abitare là nel borgo, proprio dove è vissuto Philippe, e provare a ricominciare.
Perchè alla fine tutto torna al proprio principio, il vento fa il suo giro e torna indietro.
E se Philippe è stato forse l'uomo che è venuto a ricordarlo ai paesani, con un ritorno anche materiale alla vita di un tempo, forse quel ragazzo è l' Uomo che Verrà a ribadirlo ancora.
Il vento fa il suo giro, tutto ritorna prima o poi.
Magari tornerà anche Philippe.
E, forse, sarà tutto diverso.

4 risposte al commento
Ultima risposta 05/05/2012 23.26.40
Visualizza / Rispondi al commento
TIGER FRANK  @  04/03/2010 21:39:21
   7½ / 10
Un dogville cacio e pecorino ma con una scenografia piu' bella.E anche un po' piu' delicato.

2 risposte al commento
Ultima risposta 16/10/2010 12.46.29
Visualizza / Rispondi al commento
rini  @  02/05/2008 12:41:00
   6 / 10
...come se bastasse l'idioma occitano e la ripresa di un micromondo montano a fare grande un film. Sopravvalutato.

2 risposte al commento
Ultima risposta 02/05/2008 15.48.09
Visualizza / Rispondi al commento
pierlues  @  20/04/2008 00:29:59
   10 / 10
Me-ra-vi-glio-so! Trama, personaggi, paesaggi, morale di fondo...triste parabola discendente sulle comunità solidali e attente agli altri. Maledettamente realistico e impressionante nella sua semplicità e chiarezza. Fa riflettere, discutere, arrabbiare...che magnifico film.

1 risposta al commento
Ultima risposta 02/05/2008 08.25.19
Visualizza / Rispondi al commento
Inn10  @  11/12/2007 00:20:24
   8 / 10
Veramente stupendo questo film, peccato che molti non sappiano neanche l'esistenza di questa pellicola.

1 risposta al commento
Ultima risposta 11/12/2007 00.21.38
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la caccia
 NEW
allevi - back to lifeamataanemoneanna (2025)black phone 2bugonia
 NEW
c'e' un posto nel mondochien 51cinque secondicome romeo e giuliettacrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdepeche mode: mdj ahmetdracula - l'amore perduto
 NEW
due famiglie, un funeraleeddingtonelvira notari: oltre il silenziofantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafrankenstein (2025)fuori la verita'heidi - una nuova avventurahim
 NEW
i colori del tempo
 NEW R
il maestro (2025)il mostro (2025)il principe della folliail sentiero azzurroio sono rosa ricci
 NEW
jay kellyjohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degenerata
 NEW
la mano sulla culla (2025)la mia amica evala ragazza del corola vita va cosi'
 R
la voce di hind rajabl'attachement - la tenerezzale citta' di pianura
 NEW
l'illusione perfetta - now you see me 3l'isola di andreane zha - l'ascesa del guerriero di fuoconoi e la grande ambizione
 NEW
paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsqui staremo benissimoriproberto rossellini - piu' di una vita
 NEW
scarletscirocco e il regno dei ventisiamo in un film di alberto sordi?springsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuper charlieteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the last vikingthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfetta
 NEW
the running manthe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsisters
 NEW
to a land unknowntoni, mio padretre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun semplice incidenteuna battaglia dopo l'altrauna famiglia sottosopra
 NEW
una ragazza brillantezvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066966 commenti su 52837 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAABRAHAM'S BOYSBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCOMING BACK FOR YOUCULLODENDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDLA COMMUNELA DANZA NERAL'ACCIDENT DE PIANOMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTRIVER OF BLOODSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKTHE WEBTO THE ENDS OF THE EARTHUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net