haunters (2010)

Non me l'aspettavo, ma è proprio un bel film. Credevo in una cavolata all'americana o ad un filmetto che unisse effetti speciali e spicciola ironia (come lo è il comunque buono "Hauendae- Tidal Wave"), e invece nonostante sia un film molto commerciale, molto mainstream, riesce a raggiungere una bella dignità.

Lo spunto è da fumettone di supereroi neanche troppo intelligente, che lascia diffidenza in un primo momento. Quando, però, il film si apre nel miglior modo possibile, con dieci minuti di pura sospensione (la regia, eccellente, riesce a dare alla violenza che ci si proietta davanti quasi un senso di "apnea") e shock improvvisi (l'omicidio del padre), allora capisci che è un film che può reggere il tiro.
Il ritmo si mantiene sempre alto, a livelli adrenalinici e, nonostante, sfiori le due ore, non cala mai, offrendo uno spettacolo divertente ma mai troppo kitsch.

Un film che viaggia istancabilmente tra thriller e azione, concedendosi ogni tanto addirittura dei leggerissimi toni da commedia, che però non sembrano fuori posto. Un film denso nonostante una sceneggiatura non proprio perfetta, che raggiunge un picco da standing ovation nella magnifica scena sul tetto del palazzo, con tanto di caduta libera in un ralenti che, per la prima volta, è veramente bello da guardare.

"Haunters" non si prende mai troppo seriamente e non è un capolavoro, è solo un bel film, perfetto per quando si cerca qualcosa di veramente d'intrattenimento o che sappia calmare un periodo stressante. Bravi gli attori, eccellente la regia, ottima la fotografia e splendidi gli effetti speciali. Da vedere.