hazzard (2005)

Il cinema ogni tanto combina dei disastri, distruggendo miti adolescenziali come nel caso di questo HAZZARD. E' proprio di un azzardo si tratta, visto che il regista o chi per lui ha optato per stravolgere i personaggi di una serie che era ben identificata e non meritava certamente un simile trattamento.
A parte i salti e le evoluzioni del mitico generale lee e l'avvenenza di Jessica Simpson (però Daisy Duke era bruna) il film non ha altro da offrire se non il ricordo, però totalmente annebbiato, di uno dei telefilm che mi tenevano incollato alla tv e che mi faceva divertire.
Presentando i cugini Duke come due dementi senza un briciolo di carisma e innalzando invece Roscoe P.Coltrane a grintoso mastino, un Boss Hogg filiforme, furbo e privo di quell'aria grottesca che lo caratterizzava, non aiuta i fans della serie tv ad apprezzare questo prodotto inutile, scialbo e senza grande vitalità.
Era capitata la stessa cosa con STARSKY&HUTCH: personaggi poco fedeli all'originale. Ma almeno quel film riusciva a strappare un paio di risate ed aveva un cast abile nel sapersi vendere. In questo HAZZARD invece per lunga parte ci si annoia e si rimane delusi per la pochezza di idee proposte.
L'avere ricevuto una caterva di Razzie Awards la dice lunga sulla qualità del prodotto.
Da evitare, soprattutto se avete goduto con il telefilm omonimo.