il mistero della casa sulla collina (1999)

Inutile dire che il film è una grandiosa gomma da masticare in stile "Batman" di Joel Schumacher che si unisce al voler essere, allo stesso tempo, una grande attrazione dei divertimenti (in questo caso orrori) stile parco Disney (del resto anche "Beverly Hills Cop" di Landis aveva quella voglia scenica). In questa scelta stilistica vi troviamo tutte le cose che hanno reso i film horror degli anni 90 famosi, nonostante la computer grafica non abbia tenuto era comunque al passo con i tempi e credibile ancora oggi (come nel "Deep Rising" di Stephen Sommers). Menzione d'onore è per il cast della pellicola, che è davvero un simposio di attori e attrici che hanno in quegli anni (e anche quelli d'inizio 2000) detto la loro: Rush che gigiona diabolicamente nei panni di un personaggio ispirato allo stesso Vincent Price non ha pezzo, Famke Jansenn nel ruolo della ******* letale ci è nata, si aggiungono poi Ali Larter e Bridgette Wilson che sono da sempre state le mie quote bionde preferite. L'influsso di Zemeckis alla produzione lo si sente per tutto film, che nonostante la mancata originalità (di base) si distreggia tra l'horror classico, la commedia nera e il thriller in modo molto divertente e particolare cosa che ha sempre riflettuto gli anni 90 in tutta la loro vivacità.

Rifacendosi a dei classici dell'horror è venuto fuori questo prodotto di seconda scelta sulla carta ma che miscela bene i generi...
a capitanare il tutto abbiamo l'ottimo Geoffrey Rush, la trama anche se non originalissima ha il suo perché e ti fa venir voglia di arrivare alla fine del film!
I punti forti stanno nelle scenografie e negli effetti speciali...alcune situazioni visivamente mi ricordano i video di Marilyn Manson.
Un horror di tutto rispetto se non si cerca un capolavoro.

Curioso horror che mescola il paranormale con lo slasher condito da una buona dose di ironia.
Bravissimo Rush (che poi doppiato da Massimo Corvo è il massimo), validi gli altri, anche se qualche dubbio sulle psicologie dei personaggi cè.


SPOILER

Comunque godibile e girato bene.

Un po' "Dieci piccoli indiani"… un po' "Invito a cena con delitto"… questo "Il mistero della casa sulla collina" è un mix di tutto. Il risultato è un film godibile fino a quando… nn si é cercato il colpo ad effetto: far resuscitare la casa. Da quel momento ci sono solo effetti computerizzati che fanno scendere le quotazioni del film, toccando anche la soglia del ridicolo. Poteva essere un giallo con i fiocchi. Ne esce un horror a malapena sufficente. Davvero un peccato!

ll solito horror sulle case infestate. Bisogna dire però che la location fa abbastanza paura, alcune situazioni sono sufficientemente inquietanti (tipo le visioni del chirurgo pazzo interpretato da Jeffrey Combs), e i protagonisti, tendenzialmente imbecilli e sgradevoli in prodotti simili, qui risultano un pò più intelligenti (ma solo un pò) e simpatici della media. Forzato e prevedibile, ma comunque apprezzabile e senza pretese. Si lascia guardare.

Bella la cover di Marilyn Manson di "Sweet Dreams" degli Eurythmics.

horror/splatter a tratti pauroso e consigliabile ma visto di sera.......

Un horror che a me personalmente è piaciuto proprio tantissimo; indicatissimo poi il smepre bravo Geoffrey Rush per il ruolo da protagonista, accanto ad altri bravi ed abbastanza noti volti.

Certe sequenze molto riuscite (tipo quando la casa si chiude dentro sè stessa), fotografia fredda e molto curata (ad opera di Rick Bota mi pare, regista di Hellraiser 7 ed 8, che tra le altre ha anche ben curato le fotografie degli episodi cinematografici de I racconti della cripta, tipo quelli de Il cavaliere del male e di Bordello of blood), ben presente la tensione, un pò superficiale e troppo veloce il finale sovrannaturale.

Tra l'altro nel cast è pure presente quella gran bella donna che interpretava Xenia Onatopp in 007 Goldeneye.

Buono e riuscito film horror, da vedere.

Nonostante una storia che non brilla certo per originalità, il film riesce in qualche modo a incuriosire lo spettatore ed arriva alla fine senza troppi problemi. Battute taglienti, discreti colpi di scena ed una buona dose di tensione qua e là sembrerebbero il mix giusto per un buon voto, tuttavia la pellicola viene penalizzata dagli effetti speciali che risentono del tempo e del basso budget. Rimane comunque un discreto prodotto, da vedere non più di una volta.

Sono d'accordo col commento inziale di goat..un bellissimo film sugli spiriti che in questo caso affollano un vecchio istituto psichiatrico. Quando lo andai a vedere al cinema ne rimasi decisamente colpito e ben impressionato e mi procurò più di qualche sobbalzo (e a me capita di rado ve l'assicuro). Un film ingiustamente snobbato che merita assolutamente una visione.

Discreto remake de “La casa dei fantasmi”,non un capolavoro intendiamoci,ma un gradevole intrattenimento per chi ama le atmosfere degli horror anni ‘50/60 ambientati in cupe magioni.
In questo caso la rivisitazione non appare sempre scorrevole alternando dei buoni momenti ad altri francamente poco riusciti.
Tutto sommato però il film non dispiace nonostante qualcosa alla fine non torni,ma le inquietanti ambientazioni e l’utilizzo sensato dei classici cliché cui siamo avvezzi da tempo donano alla pellicola un gusto retrò che non guasta.
Buono il cast che annovera, oltre alle belle Famke Janssen e Ali Larter, il veterano Geoffry Rush a suo agio nei panni che furono del grande Vincent Price,omaggiato in maniera divertente sia nella fisionomia che nel nome ideato per il personaggio.
Per quanto buono l’utilizzo degli effetti speciali appare un po’ ridondante,nei limiti la dose di efferatezze messe in mostra,interessante l’idea delle sequenze in bianco e nero probabile omaggio all’espressionismo tedesco.
La sensazione che permane a fine visione è quella dell'occasione un pò buttata alle ortiche,infatti prediligendo un film d’atmosfera più che d’azione forse si sarebbe potuto creare qualcosa di gran lunga più intrigante.
Il regista William Malone all’epoca era noto per le serie tv “Freddy’s Nightmare” e “Racconti della cripta”,in seguito ha diretto il brutto “Paura.com”.

Una sufficienza stiracchiata per questo remake di un vecchio film del '59. Abbastanza piatto nello svolgimento e disseminato di caz.zate varie, si fa ricordare solo per alcune scene (per altro molto simili ad alcune già viste in Allucinazione Perversa) ben riuscite come quella delle allucinazione di Price.
Fondamentalmente trascurabile.

insomma un film da sufficienza niente di particolare la storia a poco di originale il finale direi la solita americanata un mezzo voto in piu' per Rush!

bell horror....mannaggia solo che di sto film il dvd e inedito...e la video cassetta e rarissima da trovare...cosa aspettano a fare un dvd di sto film...

Sarà, ma a me sto film è piaciuto veramente! Ricordo la parte iniziale dell'ascensore che era sicuramente un buon incipit del film. Devo sicuramente dar ragione a chi ritiene che le scene finali hanno rovinato il film, e anche io la penso così, infatti non mi è piaciuta la fine, scoprire chi fosse il colpevole di tutto insomma...

Per il resto però, è un horror che mi ha tenuto incollato al televisore!

P.S. Grande la scelta della colonna sonora di Marilyn per il film.

a me è piaciuto. film ricco di colpi di scena che si lascia guardare con tranquillità. trama molto originale! finalmente non il solito splatter.

magnifico, una delle migliori ghost story recenti.
battute immediate, a volte taglienti, recitazione nient'affatto malvagia e un gran ritmo di narrazione. il film vola in un batter d'occhio e mette (a me è successo) realmente un gran tensione addosso.
è anche pregevole la quantità di sangue. consigliatissimo.

Strepitoso film tutto ambientato in una casa ex-manicomio.
Tensione alle stelle, mistero che si svela pian piano e sottili giochi psicologici fra i protagonisti.
Finalmente un film degnamente realizzato sulle case infestate.
Gioiello per intenditori!

Evvabbè mi è piaciuto.
Mette abbastanza addosso la tensione, un paio di balzi sulla sedia, qualche trovata originale.
Recitazione nessuna.
E ricordate: "IL DOTTORE VI ATTENDE...".

molto simile ad Haunting - Presenze ma decisamente migliore.

non è il solito horror all'interno di una casa, c'è un'aria di mistero incombente che lo rende molto coinvolgente e in alcuni punti ci sta anche qualche spavento