il mostro dell'obitorio (1973)

Un b-movie spagnolo che riadatta idee e modelli di film più noti e meglio realizzati.
Il livello gore non dispiace, il cast fa la propria parte, la location appare funzionale allo scopo ma, se devo essere sincero, la storia non mi ha preso nè intrattenuto abbastanza per meritare la sufficienza.

A dir poco melodrammatico e datato...una rivisitazione spagnola del "mad scientist" che mescola macabro e splatter al drammatico-romantico e a me questa mistura non fa impazzire.
Si salvano le scenografie neogotiche e malsane di quelle segrete da horror classico ma le musiche sono troppo melense così come i dialoghi appoggiati sui sentimentalismi e sulla retorica di una "scienza amorale" di cui si è tanto disquisito nel Cinema nel corso degli anni.
Coraggiosi a mostrare mutilazioni e sangue in modesta quantità...meno riuscito il make up del mostro finale ma sopratutto scadente il montaggio, mentre la fotografia è più che decente.
Cast mediocre anche se Paul Naschy ce la mette tutta nella parte del gobbo Gotho..assurdo come vogliano darci a bere che più di una donna, bellissime, sia disposta a concedersi ad un personaggio come il suo solo perché dal cuore d'oro.
Comunque sia la morale è che i derelitti e i diversi sono vittime di cinici uomini apparentemente rispettabili, nessuno osa immaginare un dottore come un assassino ma un gobbo è perfetto da mette al cappio.
Vabbè dai aggiungiamolo ai "visti per completezza d'opera" ma non capisco i 7 da dove scaturiscano.

Se siete amanti dei B-movie non potete lasciarvi sfuggire questa produzione spagnola del 1973.
Parliamo di una pellicola che sfiora il "trash" ma dalla realizzazione molto curiosa che miscela scene "gore" a momenti di demenzialità pura ...
Tuttavia il film è un chiaro omaggio al "classic horror" degli anni 70 e riesce a farsi apprezzare per la sua singolarità e per il clima grottesco che riesce comunque a trasmettere...
Per cultori...