il primo dei bugiardi (2009)

Adoro questo film
le smorfie di Gervais le sue battute...

La trama è molto più articolata del sunto della scheda.
Parte tutto dal dolore della morte... una cosa che Gervais porta spesso in scena, la ripropone spesso. Il suo concetto della morte, leggero (forse) e ateo.

Il film fa ridere, Gervais si lascia prendere in giro, evidenzia i propri difetti che non sono del personaggio interpretato... sono proprio i suoi, così lui ritiene. Anche in questo è un grande...

La semplicità con la quale tratta i temi, spesso la vediamo come banale. Attenzione alle sottili sfumature delle battute, delle messe in scena, ... questo è un grande professionista.

IL film lo vidi molti anni da in DVD... strano non lo avessi votato ancora.

L'incipit e parte dello sviluppo è meraviglioso ma:

A- Il fatto che io dica sempre la verità non implica che io debba perdere ogni freno inibitore e comunicare ogni mio pensiero a tutti
B- un mondo in cui tutti dicono la verità non è necessariamente un mondo uguale a questo
C- si può giustificare una bugia in tanti modi senza doverla rendere assolutamente una verità.
Ecco, se si fa finta che questi difetti non esistano si può ridere tranquillamente e ci si può addirittura sbellicare una volta arrivata la parte di satira religiosa.
Amo Ricky Gervais e forse lo premio eccessivamente, ma quei difetti son lì e ce ne si accorge al minuto 3 di visione.
Poi un finale più alla Woody Allen avrebbe quantomeno lasciato quell'amaro in bocca che mi aspettavo.
Per il resto fregna la Gardner, simpatici i cameo.

Un'idea originale, uno sviluppo ahimè banalotto e piuttosto forzato.

Idea originale, divertente; ottimo l'inizio, poi scende, fino al banalissimo e telefonatissimo finale. Ricky Gervais è bravo, graffiante, ma occorre essere "cattivi" fino in fondo, non si può carezzare il pubblico col più zuccheroso dei finali.

Idea originale, ma una mediocre realizzazione. Cose un pò illogiche, si poteva fare davvero di meglio e con un'originalità che sarebbe potuta durare per tutto il film. Mi aspettavo una storia non scontata.

Ottimo spunto iniziale, bella prima mezz'ora, poi la commedia deraglia verso la ripetitività. Gervais funziona molto meglio nel breve, con spettacoli e serie: nei lungometraggi rischia sempre di spomparsi.

Sufficienza per l'originale idea di base, inizio ottimo poi però va tutto in calando e ho fatto fatica a finire la visione.

Sarà che le bugie mi stanno molto antipatiche, ma il film non mi ha divertito molto.

Non so decidermi se definire IL PRIMO DEI BUGIARDI una commedia intelligente demenziale o una commedia demenziale intelligente. Non che ci sia poi grande differenza...
Un film simpatico, riflessivo nella sua idea di vedere le cose, ben interpretata e dotata di un ritmo fluido che assicura una visione soddisfacente. Cast in evidenza con performance discrete e qualche cameo famoso, regia abile e scene che sanno essere anche simpatiche oltre che pungenti.
Vale una visione.

Intelligente, fa riflettere e diverte la prima parte. Nel secondo tempo purtroppo si trasforma clamorosamente in una patetica soap opera. Voto solo la prima parte, altrimenti lo affosserei e tutto sommato non lo merita.

questo e' veramente un gran bel film.
divertente, graffiante e fa anche molto riflettere se preso nel verso giusto.
l'idea di fondo e' perfetta per costruirci un gran film.

Una buona idea che poteva essere sviluppata meglio. Alterna parti interessanti a parti inutili e monotone; tutto sommato si lascia seguire ma non va oltre un 6+

Commedia molto gradevole proveniente dal Regno Unito.
In un mondo dove tutti credono a tutto viene inventata la bugia più grande della storia e da lì cominciano una serie di situazioni veramente spassose.
In alcuni punti il film fa anche della satira sulla religione in un modo poco cattivo ma decisamente d'impatto.
Sostanzialmente una commedia intelligente, ben recitata ed estremamente piacevole.

Commedia acuta e divertente che praticamente parla della nascita della religione...nei primi dieci minuti in cui veniva presentato il mondo "senza la menzogna" non riuscivo a smettere di ridere da quanto incredibile sarebbe la vita senza poter mentire...
Un film che insegna qualcosa ma che comunque non disdegna momenti davvero divertenti...spesso irriverente (ad esempio la divertente frase di una tipa riferita a Dio: "Bisogna fermare quest'uomo del cielo prima che ci faccia fuori tutti")ma comunque mai una comicità grossolana.
Mi è piaciuto parecchio, è da vedere

Il primo dei bugiardi va nel breve elenco delle commedie demenziali americane perfettamente riuscite.
Divertente, pungente e soprattutto ben interpretato da Ricky Gervais che riesce a non essere eccessivo.
Unico difetto è che si cerca troppo la battuta a scapito della coerenza della storia e il film ne risente.

Peccato che sia andato direttamente in home video, passano in sala tante put...ate americane finalmente una decente e non la si distribuisce......mah.

E' un film che si lascia guardare, qualche scena e' anche divertente.Ma con l'idea di base,quella in un mondo dove tutti dicono solo la verita' ,e il protagonista che si accorge che lui,riesce a dire bugie.Beh,si poteva fare sicuramente di meglio.Una commedia con situazioni assurde e una trama che si svolge in maniera molto piu' coinvolgente.Invece il film risulta dannatamente "lento" e poi se e' una commedia certi situazioni deammatiche,come

SPOILER o la solita storia sentimentale,secondo me si potevano anche evitare.Come si poteva evitare di andare a parare

SPOILER facendolo diventare troppo "serio".Ma pensate a quello che si poteva fare sfruttando meglio l'idea iniziale !!!! Un'occasione persa.Appena suff. come ai "vecchi tempi" a scuola.

L'idea è semi-originale (non sono certo un esperto di commedie, tutt'altro, ma credo di ricordare qualcosa di simile fatto da Jim Carrey).

Inizialmente è pure molto divertente.
Poi va un po' a "montagna russa", con alti e bassi.

Alla fine si guarda ed è gradevole, ma nulla di eccezionale.

Commedia originale, piacevole, con dei bravi attori.

Film molto simpato e senza dubbio originale. Il tema non è tra i più semplici, anzi... Questo film appartiene alla categoria di quelli che "hanno qualcosa da dire", ben curato nella logica e mai banale... apparte il finale!!!

Mi dispiace di dover dare solo 7 e mezzo ad un film che inizialmente si stava rivelando un vero capolavoro ma che poi mi è scaduto nel banale.
L'idea di un mondo dove la bugia è una cosa impensabile è un'idea meravigliosa.
Straordinaria l'interpretazione del protagonista che fa credere a tutti di essere in contatto con Dio e di rivelare a tutti cosa accade "quando uno muore".
Il fatto è che poi questo film finisce per diventare l'ennesima commediola rosa.
Io non mi sarei soffermata tantos ulla storia d'amore dei protagonisti...era scontato che alla fine i 2 si sarebbero sposati.
Incredibile poi è anche la superficialità del personaggio intepretato dalla Garner...che non ama l'uomo del quale si è innamorata solo perchè geneticamente gli darà figli grassottelli e col naso a patata.

Comunque sia è un film simpatico che si lascia vedere...anche se mi ha veramente deluso

L'idea è originalissima con uno svolgimento semplice. Putroppo dopo poco l'entusiasmo di sentire tutta quella vertità non fa più tanto colpo, anche se mancherà mai di farci sorridere. Direi quasi una sceneggiatura adatta a Gondry, che lo avrebbe trasformato in un qualcosa di più mirato e pungente, non mancando di quella sensibilità che lo distingue. Si poteva far di meglio, anche se rimane una piacevolissima sorpresa.

film molto divertente e originale.. si lascia guardare senza mai anoiare, mi e piaciuto molto.. consigliatissimo per una serata tranquilla,magari con gli amici..

Originale, divertente. Volendo sotto sotto critico della religione in un modo bizzarro ma sicuramente efficace. Gli interpreti non si distinguono mai per particolare brillantezza, ma in definitiva raggiunge lo scopo. Consigliato.

un idea geniale un film simpaticissimo.

Molto ben fatto, idea originale e attori simpatici e all'altezza.
Un bel film per ridere in famiglia.
Consigliato

Commedia grottesca e divertente. Mi faceva ridere l'accento del protagonista.
Non mi è piaciuta la fine ma nel complesso mi ha strappato più di una risata

L'originale idea di partenza quella di un mondo dove la bugia non esiste e come nasce è già interessante, peccato che si perde parecchio nello sviluppo. Gervais che abbiamo già conosciuto nel simpatico Ghost Town è uguale a prima, ma sempre divertente. Avrei gradito una satira più profonda e magari un Jim Carrey nel ruolo principale. Bono.

Brillante,pungente ed originale. Bravissimo il protagonista Ricky Gervais, anche regista del film.

Film gradevole e originale, surreale e intelligente. All'inizio sembra un capolavoro di genialità perché la trovata di una società i cui componenti siano incapaci di mentire è davvero formidabile ed esilarante. Dopo un po' l'escamotage perde un po' della sua forza iniziale e si rischia la ripetitività. Alla fine si riflette e si sorride. Un po' di buonismo e di conformismo sparso qua e là tutto sommato lo si può tollerare. Bravo l'attore principale.

Commedia brillante e originale. Battute ironiche, dialoghi divertenti e cattivelli.
Attori perfetti nella parte.
Un film veramente piacevole con degli alti incredibili.
In un mondo in cui tutti dicono la verità, il protagonista, frustrato e dispiaciuto per la prossima scomparsa della madre, le racconta qualcosa di cui non può essere certo da qui partono una catena di eventi senza fine.
Fantastiche le pubblicità!

da un'idea banale e ottima, film semplice e piacevole.

E' il mio film preferito! Capolavoro, geniale, bellissimo!