i sospiri del mio cuore (1992)

Altro buon film dello Studio Ghibli, il primo ad avere utilizzato tecniche di animazione digitale (con buona pace, probabilmente, di Miyazaki, tendenzialmente spesso avverso all'utilizzo eccessivo della tecnologia nell'arte). Nonostante la media sia piuttosto alta, e nonostante io stesso lo abbia apprezzato, non credo però sia fra i migliori in assoluto dello Studio, sebbene in ogni caso meriti.

Molti dei racconti d'amore adolescenziale giapponesi degli anni 90 sono fatti all'acqua di rose, ma MIMI WO SUMASEBA (I Sospiri del Mio Cuore) dimostra che anche i film commerciali possono essere ben curati.
Non è stata un caso la collaborazione di Yoshifumi Kondo con lo Studio Ghibli, data la sua capacità di entrare e far entrare nel cuore emotivo di un film, come fa in questo caso, con una storia incredibilmente palpabile in alcuni frangenti e molto legata al concetto di destino in altri.
Non tutto in questa pellicola è commovente, poetico e toccante ma tutto è incredibilmente romantico, giovanile e speranzoso.

Lo script credo sia di Miyazaki, di certo una garanzia; disegni ed animazione sempre ragguardevoli, storia e ritmo un pò lente ma la visione è di certo garantita dalla qualità generale.

E' il solito spaccato adolescenziale di provincia, con il tatto e la maestria dell'animazione studio Ghibli.

Molto carino, anche se la fmaosa canzona americana che fa da sfondo al tutto è ripetuta troppe volte.

Coming to an age movie molto carino (scusate l'espressione in inglese, ma non so come meglio spiegarlo): carina la storia, bellissimi i disegni, bello il messaggio, tutto ok.
L'unica "pecca" è che il film non ha abbastanza fascino e profondità per raggiungere voti più alti, però ci sta.

Dolce storia di un amore giovanile alla periferia di Tokyo, dove una ragazzina è alla ricerca di sé. Ottimo lavoro dello Studio Ghibli sceneggiato da Hayao Miyazaki. Peccato per il finale un po' affrettato. Bello.

Molto carino l'inizio, ovvero la parte ad ambientazione scolastica. Non mi ha invece convinto la parte finale, un po' campata in aria. Secondo me sopravvalutato (almeno su questi sito).

A mio avviso uno dei migliori film realizzati dallo Studio Ghibli, lontanissimo sì dalle trame fantasy e le tematiche presenti nei film di Hayao, ma ugualmente efficace nel rappresentare uno spaccato di vita quotidiana di teenager giapponesi negli anni '90. Un racconto che offre ben di più di una storiella d'amore (comunque forse a tratti matura per due ragazzi, nonostante la battuta finale un po' stupidina...), temi della crescita, del prendersi le proprie responsabilità, i talenti, crisi, sconforto... tutto rappresentato con gran delicatezza e profondità. Da notare anche le tipologie di rapporti familiari rappresentati. Non c'è che dire dunque, la bellezza della storia in te sopperisce ampiamente la lentezza iniziale necessaria alla vicenda per snodarsi. Dopo di questo, il film è solo una gioia per il cuore (affettivamente ci sono legatissimo).
Imperdibile.


"Country Roads... la strada qui... in terra natìa, conduca o no..."

Ennesimo film d'animazione prodotto dal mitico studio Ghibli.
Un racconto di formazione, in bilico tra sentimento e voglia di crescere, di imparare e di mettersi alla prova. Una storia carica di emotività palpabile, ironica in alcuni momenti e malinconica in altri, capace sempre e comunque di avvolgere lo spettatore in un'atmosfera di colori e sensazioni di grande effetto.
Da sottolineare inoltre la grafica ottima come sempre e la regia, l'unica dello scomparso Kondo, senza pecche.

Magico, a volte la semplicità colpisce più di tanti colpi di luce, effetti speciali, canzoni stonate (vero Disney? vero Frozen?..). Questa pellicola scritta da Miyazaki per la regia di Yoshifumi Kondo colpisce perchè è molto vicina alla realtà, tanto che non sembra di guardare un cartone animato, bensì un film vero e proprio. Una storia d'amore splendida e con un finale forse un pò a sorpresa, ma bellissimo.

Cartone dello Studio Ghibli con alla regia Yoshifumi Kondo (ho scoperto che è morto, e me ne dispiace molto dato che faceva dei bei cartoni). Ottimo cartone, con dei disegni che mi sono piaciuti molto, dei colori sobri, e la storia l'ho trovata molto carina, anche se di magico c'è pochissimo (a differenza di come ci ha abituati, di solito, lo Studio Ghibli). Eppure funziona lo stesso. Una storia che può essere reale, con sentimenti reali, di questa ragazzina, sui 13 anni,

SPOILER

Poi ho notato che viene citata Cremona, e l'Italia, (chissà quanti sono i giapponesi che conoscono il nostro paese? secondo me pochi). Buone le musiche.
E' un cartone molto piacevole, quindi ne consiglio la visione!

Splendido, anche se meno fiabesco o fantasy di quanto ci si possa aspettare in un primo momento. Il realismo e la veridicità dei rapporti tra i personaggi è il punto forte del film. La magia è data dalle emozioni reali della crescita della protagonista e dal mondo dove si esprime. Una poesia , da vedere e rivedere

STUDIO GHIBLI. Scritto da HAYAO MIYAZAKI.

Bellissimo.
Bella l'immagina della lattina di coca cola buttata per strada, la sporcizia del mondo e dell'animo umano ed usando uno dei simboli più forti del consumismo mondiale.

Le emozioni di due ragazzi che si scopropno innamorati. Un negozio strano. Un gatto particolare. Una avventura d'amore tra adolescenti che viene trattata nel modo più dolce ed emozionante, senza cadere in particolari amorosi classici.

Bellissimo, per la responsabilità con cui delinea le titubanze, i bisogni, le rugosità di esistenze appena adolescenti, per l' intelligenza con cui salva dall' abbandono una delle più obliate età della vita; impervio periodo di transizione e transazione, sottostimato dalla famiglia, dalla scuola, da tutti coloro che a ricordarla provano solo rabbioso imbarazzo. Si sa, il cinema preferisce raccontare la giovinezza che precede l' adultità, perché ha tratti poetici di radicale meraviglia e afflizione, perché è come una pietanza particolarmente amata che ci ha fatto stare male, e nella memoria suscita spasmi e sorrisi. Opere come "Se tendi l' orecchio" osano spingersi più indietro, ci invitano a scoprire chi siamo a partire da chi eravamo: piccole pietre grezze.

Non conoscevo Yushifuni Kondo, ma sono stata piacevolmente sorpresa. Bellissimi personaggi, molto accurati, in particolare i rapporti che tessono fra loro. Sono tanto colpita che domani cercherò assolutamente il libro, deve essere qualcosa di veramente travolgente. Lo consiglio vivamente a tutti!

La dolcissima storia d'amore tra due giovani studenti...tra sogni, speranze e viaggi inattesi si analizza i passi importanti dell'adolescenza.
Scritto da Miyazaki che stavolta mette da parte i suoi mondi fatati per raccontare una storia piu' concreta.
Colonna sonora e animazione come sempre al top.

La studio Ghibli, realizza questa opera con maestria e bravura, disegni e co.sonora sempre perfetti (country roads ). Si respira tutto quello che è il loro stampo, lo adorato per vari motivi. Kondo è stato grandioso.

Country Roads, take me home
To the place I belong
West Virginia, mountain momma
Take me home, country roads

Stupendo ... il finale sul momento delude molto, ma rende il tutto meno favoloso e più realistico.
Perfetto così.

Devo dire che sono un grande appassionato delle opere del maestro Myazaki e devo dire che anche questa non mi ha deluso. Qui si sente che i personaggi, la trama, le situazioni sono create, raffinate ed orchestrate dal Miyazaki sceneggiatore e dal regista Yoshifumi Kondo con maestria superba!!!

Questo film riesce ad essere romantico, toccante e avvincente senza essere mai stucchevole o melenso!!! E' qualcosa che può sembrare normale a molti ma, per me, trovare un'opera che affronti così bene ma allo stesso tempo così approfonditamente questi temi, di questi tempi è un piccolo miracolo! Mi sono ritrovato a sussultare, intristirmi, ridere e gioire così come facevano i personaggi, con gli stessi tempi e con la stessa partecipazione...L'empatia trasmessa dal film è davvero incredibile!!!

La qualità dell'animazione in 2D è poi splendida, come in tutte le opere dello studio Ghibli, così come perfette e avvolgenti sono le musiche. Che dire di più...Consigliato a tutti anche ai meno appassionati del genere "romantico adolescenziale"...Fidatevi questa piccola perla saprà conquistarvi con la sua freschezza e la sua piacevole spontaneità!!!

P.S. Complimenti alla Lucky Red, anche per l'adattamento fedele ed attento alle sfumature linguistiche!!!

Non posso che essere d'accordo col commento sotto.
Dolcissimo davvero, l'aspetto fragile e dolce dell'adolescente, che più spesso viene mostrato nella forma più mediaticamente sfruttabile (e forse culturalmente più attiva) del rabbioso ingestibile.
Per chi è interessato, in giro per la rete si trovano i sub in italiano.

Mi è piaciuto tantissimo. Di certo meno fantasioso delle storie a cui ci ha abituato Miyazaki ma non direi inferiore. Tratta i temi dello smarrimento adolescenziale di fronte all'amore e al proprio futuro in maniera alla stesso tempo ingenua ma solida e valida. Davvero bello lo consiglio. Tra le altre cose molto dolce.