it follows (2014)

Non è mai facile trovare un'idea originale in un film horror dopo che sono stati affrontati tutti i temi possibili in maniera molto esaustiva. David R. Mitchell ci riesce in parte riuscendo in alcuni momenti a raggiungere un discreto livello di tensione. Il contagio che viene trasmesso sessualmente cela una sottile metafora affrontando altre problematiche quali l'alienazioni dei teenagers e le loro paure più profonde. Il virus è visibile solo dalla vittima predestinata e non può essere sconfitto, può essere chiunque e ti segue senza scampo. L'ambientazione che rimanda agli anni ottanta funziona benissimo e crea un'atmosfera malsana che si amalgama perfettamente con la trama. Pecche i limiti di budget che sono evidenti come il finale che non è una vera conclusione lasciando tutto in sospeso. Insieme a "The Guest" con "It Follows" nel ruolo della protagonista "Jay" Maika Monroe si è ritagliata uno spazio importante nelle pellicole del genere.