l'assedio di fort point (1951)

Sul secondario fronte dell' Arizona , un reparto di cavalleria sudista dà parecchio filo da torcere alla locale guarnigione unionista ... Ha oramai più di settant' anni questo vecchio western ambientato in piena Guerra di Secessione e diretto dal poco noto Lewis Ranson Foster . Oggi appare vistosamente passatista ma ai suoi tempi ottenne un buon successo di pubblico , forse perchè la trama fornisce uno spunto che sarà usato spesso in pellicole successive : l' alleanza tra nordisti e sudisti per far fronte ad un nemico comune . Mi vengono in mente altri film in cui si assiste a questa innaturale collaborazione , come " Sierra Charriba " , " I due invincibili " e " Due bandiere all' ovest " . Qui la minaccia è fornita dagli indiani Apache ( il cui capo è addirittura un ex generale rinnegato per amore !! ) , che prima vengono blanditi cercando di arruolarli per la guerra e poi vengono mazziati dall' inconsueta e temporanea intesa tra nemici . In questa pellicola l' alleanza è rafforzata dal fatto che ( combinazione !! ) i due comandanti sono addirittura fratelli , schierati su fronti opposti . Il vero protagonista è l' ufficiale confederato interpretato da Ronald Reagan , bello , galante , coraggioso , leale e tutt' altro che sanguinario con i nemici . La sua controparte è Bruce Bennett , aitante ex campione di lancio del peso riciclatosi nel Cinema avventuroso americano . Ma , artisticamente parlando , il nome più pregiato del cast è quello di Rhonda Fleming , splendida pin up dalla chioma fulva , che fece furore verso la metà del secolo scorso . La trama è parecchio ingenua , con frequenti comportamenti bellici fin troppo cavallereschi e ritmo lento , almeno sino allo scontro finale , peraltro ben girato e persino con una bella carica di cavalleria a sciabole sguainate e con il sottofondo musicale delle più note marcette militari dell' epoca . Belle anche le selvagge locations fornite dall' Arizona . Forse posso ancora arrivare a dargli 6 ...

Western di poco conto che però può vantare un cast di protagonisti noti e abbastanza abili. La regia invece non sembra avere grandi meriti, forse a causa di una sceneggiatura fiacca e debole su alcuni punti. Scene action poco entusiasmanti, dialoghi così così e un ritmo narrativo con alti e bassi, per una visione lineare ma poco coinvolgente.