le iene (1992)

Un 9 conformista, strameritato certo, ma mi verrebbe da dire un 9 a malapena, un "appena ottimo" film.


Si, perchè, e questo è al di fuori di ogni discussione, il signor Tarantino ha talento e bravura da vendere ma, almeno in questo suo primo lungometraggio, il suo seppur eccellente stile risulta sin troppo scoppiazzato (andando persino a prendere in prestito nomi, situazioni, vicende e quant'altro da altri film), sin troppo esploitativo, sin troppo violento, sin troppo "troppo".
Il successivo capolavoro Pulp Fiction smorzerà un pò tutti gli eccessi, ed è questo che gli conferirà la nomea di capolavoro indiscusso imho.
Insomma, uno dei pochi casi in cui l'aiuto delle major e i soldini in più migliorano un risultato già eccelso (vedi i casi di Casa 1---->Casa 2, Terminator---->Terminator 2, ecc.).


Spicca la fotografia di Sekula (che curerà anche quella di Pulp Fiction e realizzerà la regia di Hypercube), gli attori son praticamente eccelsi, ed uno più bravo dell'altro (no davvero, tra Madsen, Keitel, Penn, Buscemi, ecc., veramente, non saprei chi scegliere; mostri di bravura, dei grandi), sceneggiatura perfetta, mai un dialogo fuoriposto e regia eccelsa son gli ingredienti di uno splendido esordio, che comunque non amo per i motivi già detti.


Mi è antipatica, per puri motivi personali, anche la storia tra l'altro.
Ad ogni modo un signor film, uno dei migliori esponenti del genere pulp, che non amo per motivi personali che stanno tra l'antipatico e il capriccioso.