l'ultima donna regia di Marco Ferreri Italia, Francia 1976
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

l'ultima donna (1976)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film L'ULTIMA DONNA

Titolo Originale: L'ULTIMA DONNA

RegiaMarco Ferreri

InterpretiRenato Salvatori, Michel Piccoli, Ornella Muti, Gérard Depardieu, Nathalie Baye, Giuliana Calandra

Durata: h 1.48
NazionalitàItalia, Francia 1976
Generedrammatico
Al cinema nel Luglio 1976

•  Altri film di Marco Ferreri

Trama del film L'ultima donna

Jean, ingegnere separato dalla moglie e con bimbo a rimorchio, si ritrova in ferie coatte perché la sua ditta ha scarse commesse. All'asilo del ragazzino conosce Valeria che per lui lascia il fidanzato. I due vanno a stare insieme, ma passata l'euforia (anche sensuale) del primo momento, il rapporto si incrina anche senza un motivo ben preciso. La faccenda si complica quando ricompare l'ex moglie e una nuova fiamma di Jean.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,33 / 10 (12 voti)7,33Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su L'ultima donna, 12 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  26/12/2014 15:42:55
   7½ / 10
Apologo amaro e nichilista della coppia moderna, in un contesto grigio ed alienante, dove l'amore confluisce in una guerra tra l'uomo e la donna fondata sulla volontà di predominio dell'uno sull'altro. In una società dove i ruoli sono predefiniti non ci sono margini di libertà, la guerra stessa tra i due sessi è un qualcosa di predeterminato, un conflitto che genera autodistruzione nella coppia, matrimoniale o convivente che sia, Ferreri su questo non penso che operi differenze significative. Per come lo vedo la castrazione stessa è un atto di ribellione, un gesto che va aldifuori degli schemi e che vuole essere un ripensamento della coppia su basi diverse da quelle fallocratiche. Forse è un film figlio dei tempi in cui è stato diretto, ma credo che sia tuttaltro che datato.

DarkRareMirko  @  09/08/2012 17:02:54
   8½ / 10
Altro cult da Ferreri, che adoro visceralmente; echi vari da Bertolucci (Ultimo tanto, e poi sempre nel 1976 Depardieu reciterà nudo anche in Novecento, perlomeno nella scena con la prostituta), presenza di attori feticcio (Piccoli, presente anche in La grande abbuffata e ne L'udienza), dialoghi mai banali e finale shockante.

Parlano le scene più che la trama di per sè e, in una società sempre consumistica, l'uomo che non può più possedere le donne SPOILER

Ornella Muti anch'essa brava (e non sempre ha offerto recitazioni di questo livello, bisogna dirlo) e piacevole la presenza di Salvatori.

Non è affatto un film mainstream e la sua visione, a mio avviso imprescindibile, porta a riflessioni e pensieri, cosa che non fa mai male.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  16/08/2010 15:25:02
   7 / 10
Una delle migliori interpretazioni di Ornella Muti in un film particolare, drammatico e amaro che mette in mostra le doti di Ferreri sempre acuto a sottolineare gli stati d'animo maschili e femminili con una certa maestria indiscussa. Finale tosto e 'doloroso'. Interessante.

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  28/07/2010 22:53:35
   7½ / 10
I film di Ferreri sono degli splendidi specchi che riflettono perfettamente lo spirito di un’epoca. Con “L’ultima donna” ci possiamo fare un’idea dei contrasti ideali, sociali e sentimentali che scuotevano i primi anni ’70, anni cruciali e di profondi mutamenti.
A differenza dei film precedenti del regista, quest’opera ci propone anche dei personaggi molto approfonditi e vivi; ci fornisce inoltre molti spunti di riflessione diretta e solo nel finale utilizza la forma della provocazione intellettuale e dell’azione simbolica e “fatalistica”.
In ogni caso lo schema classico dei film di Ferreri (presentazione – esposizione dettagliata – finale estremo) è comunque rispettato.
La presentazione è veramente ben fatta. Con poche immagini abbiamo già il quadro tipico del mondo dei primi anni ’70: grandi industrie con asilo annesso, paesaggi grigi e anonimi, abitazioni-casermoni, giardini spelacchiati, i primi grandi centri commerciali.
Anche il quadro sociale è ben esposto. Per la prima volta il protagonista non è più la borghesia, ma la nuova classe sociale emergente, cioè quella dei proletari emancipati. Sicuri di sé, sanno quello che vogliono e come ottenerlo. La tensione politica che si respirava a quei tempi è ben rappresentata dalle pattuglie della polizia e dai cani lupo abbaianti, in giro non si sa perché e non si sa per cosa (rende bene la tensione diffusa all’epoca).
Come solito nei film di Ferreri, l’introduzione è brevissima e serve per dare l’ambientazione giusta alla storia. Il resto tratta la questione che sta più a cuore: l’irruzione della sessualità libera nel tessuto sociale, con tanto di crisi profonda dell’istituto del matrimonio e del ruolo dominante riservato al maschio. Il tutto aggravato dal fatto che i vecchi valori fondanti e dominanti abbattuti non vengono apparentemente sostituiti da alternative certe e durature. Regna incostrastata perciò l’incertezza e la precarietà. La stessa atmosfera che si respirava in “Nashville” di Altman.
Contraddizione, incertezza, volubilità sono infatti la costante del rapporto amoroso fra Giovanni e Valeria. Il film ce lo propone nel suo svolgersi caotico e quasi casuale, fra alti di intesa sessuale e bassi di litigi, ripicche e dispetti. La novità rispetto ai film precedenti è il fatto che i caratteri vengono bene raccontati ed esposti in situazioni che una volta sarebbero state inconcepibili. La libertà assoluta domina i rapporti fra i sessi: si può stare insieme, fare figli senza obblighi e legami. La donna ora se ne può andare quando vuole, lasciare il figlio a chi vuole, legarsi ad altre donne.
Giovanni è un ragazzo padre e si trova a gestire un bel bambino (alternando cure a sotterfugi per “liberarsene”). La sua fissa è però il sesso e il possesso del corpo femminile (quando non lo può avere si masturba). La sua ansia di possedere e in qualche maniera di dominare è un sentimento che lui si porta dietro dalla “vecchia” educazione e che le donne con cui si vuole legare rifiutano in nome del loro ruolo finalmente paritario.
Valeria invece è un carattere più sfumato e incerto (un po’ come tutti i caratteri femminili di Ferreri) e oscilla fra voglia di sesso e voglia di affetto, rispetto e amore.
Il sesso è comunque il vero protagonista del film. La sua versione neutra e naturale domina incontrastata in tutto il film e bisogna davvero dare atto a Ferreri della bravura immensa nel filmare nudi e rapporti sessuali privandoli di qualsiasi morbosità, rappresentandoli con grande spontaneità e naturalezza.
Questo è uno dei primi film che ha presentato liberamente e diffusamente il nudo maschile e ha contribuito a rendere naturale la visione di un uomo nudo che gira tranquillamente per casa. E’ pieno comunque di bellissime scene in cui luci, inquadrature, scenografie creano dei quadri filmati molto belli e che rimangono impressi.
Il film alla fine certifica il fallimento del sesso come unico mezzo di legame per una coppia. Cosa può riuscire a tenere insieme un uomo e una donna in maniera duratura?
Il finale arriva inaspettato e sorprendente e secondo me stona con il resto del film. Infatti è l’unico atto inspiegato del film. Rappresenta qualcosa di puramente simbolico e indica idealmente il tramonto del dominio sessuale maschile sulla donna. Quell’aggeggio non “serve” più all’uomo per “dominare” una donna e di conseguenza la società. La fallocrazia è ormai finita … o almeno così sembrava in quegli anni.

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  11/05/2010 18:50:41
   4 / 10
A me questo film non ha detto nulla...

1emozionedapoco  @  15/08/2008 22:47:42
   7 / 10
adoro il senso di pesantezza e di chiusura che Ferreri riesce a comunicarmi attraverso i suoi film e nel mostrarci quanto bambino e quanto ridicolo possa essere l'uomo di oggi; Ornella Muti si dimostra un ottima interprete a fianco di Depardieu,stupendo il finale edipico,sembra l'Urlo di Munch :)

forzalube  @  10/06/2008 13:17:13
   8 / 10
Film sulle difficoltà della vita di coppia a ridosso della rivoluzione sessuale, ma tutto sommato ancora attuale.
Senz'altro un grande classico che merita la visione.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

benzo24  @  25/11/2007 19:44:23
   9 / 10
un altro cult di ferreri, dove la bellezza della muti sovrasta ogni cosa.

Beefheart  @  25/07/2007 22:42:47
   7 / 10
Un film particolare, tra il drammatico ed il grottesco, che mette in evidenza i congeniti limiti del maschio, visto goffo, grezzo, ipocrita e maschilista, nei confronti della donna, magari instabile, o imperscrutabile, ma di sicuro meno prepotente ed ingestibile. Allo scopo Ferreri mette un giovane Depardieu ad interpretare magnificamente il ruolo dell'uomo disorientato e alla deriva delle proprie certezze ed una Ornella Muti, in una forma fisica a dir poco eccezionale ed altrettanto brava, in quello di colei che, in un modo o nell'altro, silenziosamente, lo riduce all'impotenza. La trama, costellata di incontri passionali, litigi, allontanamenti e riavvicinamenti, in sè non presenta particolari impennate narrative, nè sfocia in qualcosa di diverso da ciò che ci si potrebbe aspettare, se non nel finale, tanto allucinante quanto inaspettato, eppure il film non manca di efficacia. In tal senso, un grosso contributo è apportato dalla fotografia molto fredda e distaccata e dalle ambientazioni sempre leggermente inospitali, a trasmettere un costante senso di disagio e fastidio. Molto buona la prova di Gerard Depardieu (che per altro in due scene su tre appare integralmente nudo ed inquadrato da tutte le angolazioni, in stato di riposo e non) che nei pannni del maschio ottuso e "glandocentrico", ha modo di sfoggiare abbondantemente, tra le altre cose, il suo generoso ventre tondeggiante che unitamente alla gestualità brutale, concorre ad esprimere la fisicità irruente, grossolana ed imperfetta che emblematicamente contrasta e stride con l'armonica sensualità femminile della bellissima Ornella Muti. Un film duro, triste, malato, ma spaventosamente convincente e verosimile. Consigliato.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  19/10/2006 08:21:19
   7½ / 10
Nel rito della convivenza, i temi cari a Ferreri (l'emancipazione femminile, la crisi del maschio abbandonato al suo status di "eterno inseminatore", cfr. l'oggetto sessuale dei ruoli subordinati e ribaltati dalla nuova società) sopravvivono nella nudità, ora casta ora spudorata, dei due protagonisti. Particolarmente curioso che il film alla fine ricordi un film diversissimo come "ai no corrida (l'impero dei sensi)" di Oshima, uscito nello stesso anno.
In realtà ben poco accumuna questo film al capolavoro giapponese, se non l'annientamento dei ruoli, dell'individuo-maschio.
Sembra chiudersi nell'amarissimo apologo Ferreriano, che vede nell'evirazione la sconfitta eterna e "annunciata" dell'amore tra due persone indistinte.
Ottimi interpreti, la Muti ha dato in questi ruoli il meglio di sè

ds1hm  @  18/09/2006 14:31:04
   7 / 10
nel cinema di Ferreri, nel suo essere radicale con se stesso, severo con i temi trattati, c'era da aspettarsi un film del genere, con un senso di irreale realtà diffuso in tutto il film, di morbosità che tanto si avvicina al proprio intimo tanto da procurarmi un senso di fastidio alla visione del film.
ambiguità di un sentimento, l'impossibilità di realizzare un nesso, un legame con il prossimo.
Muti, molto giovane e attraente, perfino brava a volte.

Jarvis  @  12/07/2005 12:25:17
   8 / 10
spietata e lucida analisi delle relazioni amorose.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbaianime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidariblitz (2024)buffalo kidscaddo lakecampo di battagliacarry-onclean up crew - specialisti in lavori sporchicloud
 NEW
conclave
 NEW
cortina expresscriaturedesire' (2024)
 NEW
diamantidisclaimerdo not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinifrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkhayao miyazaki e l'aironehey joeidduil buco - capitolo 2il corpo (2024)il giorno dell'incontroil gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil monaco che vinse l'apocalisseil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleindagine di famigliainter. due stelle sul cuoreinterstella 5555
 NEW
io e te dobbiamo parlareio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginkraven - il cacciatorela bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola nostra terra (2024)la scommessa - una notte in corsiala stanza accantola storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafkale deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
le occasioni dell'amoreleggere lolita a teheranlimonovlinda e il polloll grande natale degli animalilonglegsl'orchestra stonatalove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femmeme contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
mufasa: il re leonenapad - la rapinanapoli - new yorknasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon dirmi che hai pauranon sono quello che sonooceania 2ops! e' gia' nataleoutsideoverlord: il film - capitolo del santo regnoozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopeper il mio benepeter rabidpiccole cose come questepiece by pieceping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsisolo leveling reawakeningsolo per una nottespeak no evil - non parlare con gli sconosciutisqualistella e' innamoratastranger eyessulla terra leggerisuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trumpthe bad guy - stagione 2the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffronothe devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet eastthelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranza
 NEW
tofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotransformers onetrifole - le radici dimenticateuna madre
 NEW
una notte a new yorkuna terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille voltiwickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1056877 commenti su 51536 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ALIEN INTRUDERARI-CASSAMORTARIASSASSINI SILENZIOSIBLUE LOCK IL FILM: EPISODIO NAGIBOUDICA - LA REGINA GUERRIERABOY KILLS WORLDCOME E' UMANO LUICOMPAGNE NUDECONSUMEDDANGEROUS WATERSDEAD WISHPERGLI AMICI DEGLI AMICI HANNO SAPUTOHAIKYU!! BATTAGLIA ALL'ULTIMO RIFIUTOHERETICHOLD YOUR BREATHHOUSE OF SPOILS - IL SAPORE DEL MALEI CALDI AMORI DI UNA MINORENNEIL RAGAZZO E LA TIGREINQUIETUDINEL'ARTE DELLA GIOIALATENCYLE AVVENTURE DI JIM BOTTONEL'UNICA LEGGE IN CUI CREDOMALABESTIAMASCARIANATALE A BILTMORENATALE AI CARAIBINESSUNO MI CREDENIGHTFORCEPECCATI DI UNA GIOVANE MOGLIE DI CAMPAGNAPLACE OF BONESROBO VAMPIRE 2: DEVIL'S DYNAMITEROBO VAMPIRE 3: THE VAMPIRE IS STILL ALIVESULLE CANZONI SCONCE GIAPPONESISVANITI NELLA NOTTETHE AMBUSHTHE DELIVERANCE - LA REDENZIONETHE HYPERBOREANTHE LAST BREATHTHE PEEPING TOMTRAPPED - IDENTITA' NASCOSTEUN NATALE MOLTO SCOZZESEYOKAI MONSTERS: ALONG WITH GHOSTS

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net