may december (2023)

Il cinema di Hayes mi ha sempre lasciato indifferente (ma devo recuperare i primissimi film). Qui è lo stesso con questo film prendi due paghi uno e le due storie intrecciate insieme da un esile macguffin senza avere poi tanto da scambiare vicendevolmente. Devo interessarmi alla storia della coppia nata quando il ragazzo era appena 13enne o devo appassionarmi alla storia dell'attrice che si ossessiona durante la documentazione per il suo ruolo? Sembrano due film diversi, entrambi interessanti, ma le due storie non matchano perfettamente insieme e alla fine nessuna delle due viene approfondita come meriterebbe e allo spettatore non resta che l'indifferenza generale. Bene la Moore e la Portman, per quanto non proprio valorizzate, ma a spiccare è il giovane Melton, una spanna sopra le due veterane.

Il soggetto è interessante e il film ben interpretato dalle due protagoniste, ma tutto è estremamente piatto, in fondo non si va da nessuna parte, non succede nulla di nulla, la trama sembra arenarsi alla prefazione o poco più. Noioso.

E' interessante vedere cosa c'è dietro un film tratto da una storia vera, quando un attore deve prepararsi ad interpretare una persona realmente esistente ed allora provvede a conoscerla, a stare a stretto contatto con lei. Tra l'altro in questo caso la vicenda da narrare è molto scabrosa e delicata, con tutti i protagonisti che è come se camminassero su un campo minato. La sceneggiatura intende scavare a fondo nella personalità dei personaggi con alcuni che verranno messi a nudo faccia a faccia con le proprie insicurezze. Tuttavia questo funziona per pochi di loro, altri come ad esempio il personaggio della Moore - cioè la figura più importante- vengono trattati e spiegati molto meno di quello che si dovrebbe. La storia parte dal nulla per spiegare pian piano quello che è accaduto ma anche in questo caso lo script non sempre funziona, non tutto viene esplicato, non poche cose vengono lasciate in sospeso e nel complesso la pellicola è difficile da seguire: decisamente frammentaria, troppo lunga e troppi personaggi con la conseguenza che molti dialoghi rimangono fini a se stessi. Molto brave le protagoniste (gli anni passano ma la Portman e la Moore sono ancora di una bellezza che mette paura) ma il film lascia l'impressione di qualcosa di incompiuto.