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Intendiamoci,il film e' una vera merd@ ,completamente senza trama ,una serie di sketch e scenette,molte volte volgari che neanche i film degli anni '70 con Alvero Vitali,toccavano vette cosi' alte di volgarita' gratuita che non fa ridere,come la scena finale dei gatti cucinati nella pentola che e' na robba alluscinante da veri b@stardi.Ma al netto di questi difetti,e' un bel "dito nel cul0" di tutti quei b@stardi del movimento "woke" e delle altre merd3 della "cancel culture" un agglomerato di comicita' b@starda che si basa sui classici stereotipi razziali che farebbe inc@zzare notevolmente quel r@zzista di Spike Lee,tanto che ad un certo punto del film arriva uno di colore perche' non sia mai che scriva n3gr0,che dice ai produttori del film che le scene con gli attori di colore che fanno la parte dei rapinatori o dei criminali non vanno bene perche' li dipingono per quello che non sono.Proprio come avrebbe fatto e detto quell'infame di Spike Lee. E cosi' la scena dopo c'e' uno di colore che va in una f0ttut@ libreria,con l'approvazione del comitato dei "black lives matter" a prendere per il cul0 con 15 anni d'anticipo quello che sarebbe successo nei film di oggi.E ci avevano visto lungo. Poi altre scene che scherzano sugli handicappati,sugli ebre1 e sulle minoranze,e lo fanno alla grande, alla faccia di tutti gli ******* che si scandalizzano per la minima battuta che fa un comico su un palco o in un film.Perche' non si puo' piu' dire un c@zz0,e a dimostrazionje di questo,mi cancellerete anche questo commento.Fottetevi
Non mi ha convinto molto questa commedia a sketch,mi sono piaciuto particolarmente solo la parte dell'imputato "negro" e del computer,poi per il resto un film di un'ora e mezza basato sulla stessa impronta diventa ripetitivo e un pò troppo demenziale alla fine.
Ps.Penso che la serie Mario si sia molto ispirata a questa pellicola(vedere in particolare il caso del giocatore di hockey.
Un film leggero incentrato sulla satira che mette a nudo l'america dipingendola come effettivamente appare ai giorni nostri. Una serie di sketch divertenti e intelligenti ma funziona solo nella prima parte quando l'interesse è vivo grazie al ritmo frenetico. Dopo poco tempo però diventa ripetitivo anche se fortunatamente non ha una durata eccessiva il che gioca tutto a suo favore. Demenziale, politicamente scorretto e irriverente questo lavoro non originale ma accattivante e poi alcune gag sono davvero esilaranti.
Questo è un capolavoro del Cinema demenziale e satirico...e lo dico spassionatamente perché non sono certo un amante del genere! Zucker, in veste di produttore, è maturato e ci regala una caricatura degli States (ma del mondo intero) davvero caustica e che tocca praticamente tutti gli aspetti politici, economici e sociali contemporanei. E' vero, come già detto da altri, che l'idea del TG-fake era già venuta in parte a Landis con il suo "Ridere per Ridere" (che non ho visto) ma per me è comunque una pellicola geniale...purtroppo non arriverà mai alle masse sia per il modo di porsi (intendo il fatto che sia un film composto per lo più da spezzoni) che per le argute quanto estreme critiche che ne limitano la diffusione; infatti sono venuto a conoscenza di questo prodottino solamente grazie al commento di Monkeyisland.
C'è del nonsense ma che non guasta, si ride davvero molto e tutto ciò che vediamo o sentiamo dire è davvero sinonimo di VERA LIBERTA' DI ESPRESSIONE. In certi momenti addirittura si esagera anche per i miei gusti come nel caso della scena con i malati di Alzheimer, in quanto i malati vanno rispettati...stavo per dire la stessa cosa a riguardo del segmento che vede lo sportivo sfigàto ma il pezzo finale in cui vengono elencati anche tutti gli altri sportivi handicappati mi ha piegato dal ridere a tal punto che non posso che fare un applauso (cioè il tuffatore in come è qualcosa di irresistibile). Abbiamo la caricatura di Britney Spears sexy ed ambigua, il corso al terrorismo, il divieto del fumo esteso all'intera nazione tranne che in un locale 3x3, i carcerati "inseriti"a vivere all'interno delle famiglie comuni ma sopratutto lo sketch della tecnologia che diviene obsoleta di continuo! Alcune parti non le ho trovate irresistibili (tipo il finale) ma nel complesso siamo su livelli difficili da trovare (ed è pure doppiato in italiano...alleluja), bella l'idea metacinematografica di inserire intramezzi in cui dei critici parlano dello stesso film e carino il finale con le due scene tagliate che alla fine ci vediamo :) Ottimo il cast sconosciuto, ottima realizzazione ed ottime idee.
Un film imprescindibile anche se ho i miei dubbi se farlo vedere a qualche amico o alla mia ragazza...qui nel sito sicuramente verrà apprezzato!
Ma questo film è bellissimo! Sgangherato e senza una vera costruzione visto che si limita a sfottere le varie notizie di punta che ci si ritrova ogni giorno ad ascoltare nei vari notiziari di punta e non, ma lo fa in un modo acutissimo e mai di grana grossa nonostante si sconfini spesso nel totale non-sense, ma caspita se fa ridere! La cantante che fa la parodia alle idol (il bersaglio grosso è Britney Spears) e i loro testi sconci fatti passare senza filtri e giustificati dalle origini umili dell'artista è una cosa che mi ha fatto piegare, Seagal macchietta assolutamente spassosa e gli spettatori uno più lesionato dell'altro.. ahahah Non è un caso che in America sia stato criticato visto che spara a zero proprio su loro, lo consiglio spassionatamente se il vostro umorismo non è quello di un dodicenne vi piegherete in due dal ridere.
Geniale, a me ha fatto ridere. Una comicità al giusto livello di demenziale e surreale, che si prende gioco dei secolari stereotipi americani, con perle prese direttamente dal maestro Mel Brooks (i critici che commentano il film e ne influenzano lo svolgimento). Tante le gag da ricordare, come quella del nigga in cerca di lavoro.
Il film inizia bene e per alcune ma troppo poche storie diverte altre sono misere e altre al contrario sono al limite del cattivo gusto come quella del giocatore di hockey verso la parte finale diventa anche troppo stupido e senza proprio far ridere e diventa veramente brutto nel suo insieme a me non e piaciuto a parte qualche piccola storia
Satira demenziale, divertente il tg che fornisce notizie inverosimili a ripetizione. Il compito di mantenere costante l'attenzione non riesce appieno, alcune gag sono buone altre meno. Comunque merita una visione, un paio di sghignazzate sono assicurate (cockpuncher ed il giocatore di hockey su tutte).
Davvero buono a causa di alcune scene che fanno letteralmente ridere,prima in assoluto l'intervista alla cantante pop,qualcosa di stupendo.Pessime alcune scene,anche tirate per le lunghe,come il giocatore accanito e il gioco di società.Da vedere con gli amici,quelli li del tipo spensierati e spiritosi
Divertente e ben fatto ma con alti e bassi...Alcune trovate sono geniali : la storia del rapinatore, gli atleti disabili, il programma sui pregiudizi razziali, il bambino africani adottati a distanza, le pubblicità per terroristi. Suppongo sia la totale assenza di trama a rendere ad un certo punto il film un po stancante. Se vi piace, ad esempio, South Park ve lo consiglio.
Dal punto di vista satirico non è molto tagliente e non fa neanche così tanto spanciare dalle risate, soprattutto perchè sfrutta un umorismo di basso profilo già detto, stradetto e ridetto. Qualche barlume di genialità (Melissa Cherry, gli atleti disabili e il gioco dello stupro) sollevano il film e lo rendono piacevole, coinvolgente, ma da qui a definirlo "film cattivo e spietato" ce ne vuole. Soffre, purtroppo, del gusto dello stereotipo americano da film di serie-z alla "American Pie" e per questo non convince appieno e non riesce a sconvolgere. Eccellente, comunque, il cast, senza alcuna nota stonata.
Prodotto da David Zucker, questo film è in un certo senso un remake, non palesemente dichiarato di The Kentucky Fried movie, ovvero Ridere per ridere, in cui lo stesso Zucker prese parte come attore e sceneggiatore. La struttura di questo film segue la stessa falsariga, le battute demenziali mettono sulla graticola l'America dei nostri giorni, arrivando in taluni sketch a livelli di scorrettezza non indifferente. Tuttavia qualche passo non è molto efficace o graffia troppo in superficie. Comunque molto piacevole da vedere.
Anche se abbastanza sconclusionato il film riesce a strappare la risata, più demenziale che satirico direi. Piccola curiosità, ci sono due comparsate di due attori della serie comica statunitense Community. Molto divertente la parodia di Britney Spears.
Scorrettissimo ed irriverente film comico prodotto da David Zucker. Si ride moltissimo e,anche se all'apparenza non può sembrare,critica anche un certo tipo di giornalismo. Ho trovato particolarmente provocatoria la scena che faceva vedere l'importanza dei disabili nello sport,anche se in certi punti è impossibile non farsi scappare un sorrisetto. Straordinari Melissa Cherry e il picchiapalle.
Scorrevole, irriverente, scorretto. Costruttivo nel distruggere i castelli di carta ammuffita, senza il distacco annoiato da intellettuale ma consapevole della inevitabilità dei compromessi. Si perde ""l'anima""" ma i conti tornano. Un magnifico squallore carnevalesco. Il quinto potere in tutta la sua regale putrefazione. Da vedere assolutamente, ben realizzato sotto ogni aspetto: la risata, liberatoria e spesso triste, è assicurata.
Uno dei film piu assurdi che abbia mai visto!!! Bellissimo in ogni suo skatch!!! Ricrea il problema giornalistico nel miglior modo possibile....con filmati comici da sbellicarsi!!!! Lo ho visto un casino di volte e mi fa troppo divertire!!! Bello veramente bello, da vedere!!!
Volevo ringraziare ARMED GUNMAN perchè spacca ahahah!!!! E soprattutto LA DROGA VINCE LA GUERRA ALLA DROGA!!!!! Vuoi il Bates 4000 con combo drive da 16 gigabit combo drive da.....ahahahah!!!
Probabilmente IL PICCHIAPALLE (o Lo Spacca-uccelli) è il più bel film di Steven Segal, i videoclip delle canzoni di Melissa Cherry sono da sturbo e in più ci sono tante altre gags esilaranti che suscitano grasse risate. Una commedia demenziale divertente, piacevole passatempo per serate tra amici.
Divertente e demenziale film composto da molteplici gag e scenette divertenti,alcune oserei dire geniali,che fanno il verso all'informazione americana....un modo assurdo,ma estremamente efficace per sdrammatizzare il terrorismo e la psicosi dilagante che attanaglia un popolo intero!
Finalmente una commedia demenziale che si eleva dal pattume generato negli ultimi anni da produttori e registi autori di pellicole idiote e per nulla divertenti. “News Movie” è un film in grado di rinverdire,seppur molto parzialmente, i fasti di un genere che ha vissuto in passato tempi decisamente migliori.Pur non essendo un prodotto che induce a scompisciarsi dalle risate,svolge senza annoiare o irritare il suo lavoro di intrattenimento leggero.Il film è un chiaro attacco satirico all’arte manipolatoria perpetrata dalla televisione, e più in generale dai telegiornali, su spettatori sempre più cerebrolesi e facilmente influenzabili.Basato su una serie di gag riguardanti servizi d’informazione,finti trailer cinematografici,pubblicità deliranti e video dell’ultima starlette musicale,è un concentrato di battute taglienti,al servizio di una trama esile che riunisce i vari protagonisti solo nel divertente finale. Per una volta poi possiamo godere di un film che politicamente scorretto lo è per davvero.”News Movie” non ha rispetto per nessuno,spinge sull'accelleratore a più riprese,e non ci vuole un genio per immaginare che lo scadimento nella provocazione gratuita sia spesso in agguato. In generale però la pellicola è ben ideata,gode di un buon ritmo e pur presentando qualche evidente cedimento offre dei personaggi molto divertenti,tra cui spiccano la popstar Melanie Cherry,una sorta di Britney Spears ninfomane,e il “cockpuncher” Steven Seagal,davvero autorinoico in un ruolo da combattente che elimina i propri avversari a furia di pugni nei testicoli.Non imperdibile,ma nettamente superiore alla media delle ultime produzioni.
Un gran film? ... no... un film demenziale che riesce a strappare qualche risata, ma sicuramente simpatico per tutta la sua durata. Un insieme di notizie, alcune più esilaranti delle altre. Come parodia dei giorni nostri mi sembra molto carina e riesce a rendere alquanto ridicola la nostra società, non solo americana, qui ci siamo in ballo tutti. Per certi versi risulta nella sua volgarità, molto fine, quasi intelligente.
Certe cose te le mette lì sotto il naso con sfacciataggine, ma non potrai che sorriderne, anche se sotto sotto dirai, "cavoli però a volte succede veramente così" (ehehe vedi la scena dell'afroamericano che si vuole far uscire dallo stereotipo per un pensiero politically correct)
A chi fosse piaciuto deve vedere: idiocracy e ci metterei, anche se diverso, Borat
Una lunga serie di sketch compone questo demenziale e divertente film che conta la partecipazione di diversi volti noti. Un film leggero ma dal taglio veloce e sicuramente divertente. Fantastico Seagal e riuscita la pubblicità progresso di Bolton.