offerta alla tormenta (2020)

La lunga durata in questo terzo capitolo risulta deleteria poichè l'interesse e il coinvolgimento che si prova nella prima ora (e oltre), man mano viene meno, scemando sotto il peso della troppa carne al fuoco che viene aggiunta per cercare di rendere la storia più appetitosa possibile. Purtroppo, alcune dinamiche risultano poco lucide e, soprattutto, prevedibili ed empatizzare con la protagonista è piuttosto arduo, vista la non proprio felicissima caratterizzazione.
Cast e regia assolvono comunque al loro compito, l'atmosfera ricreata tenta di reggere fino alla fine ma, come già accennato, la storia non riesce a mantenersi lineare e imprevedibile fino alla fine.

Un sei politico per il capitolo che chiude la trilogia, i primi due mi avevano preso molto di più, forse me lo sentivo per questo l'ho visto molto tempo dopo. La detective Salazar dopo lunghe ed estenuanti indagini riesce a sciogliere tutti i nodi legati alla misteriosa setta responsabile di sacrifici umani ed omicidi. Il colpo di scena finale era intuibile, effettivamente mancano le atmosfere e le ambientazioni tetre dei primi film, la madre della protagonista mi aspettavo avesse una parte più importante e indubbiamente la storia è tirata troppo per le lunghe. Nelle scene finali indizio che fa presagire ad un sequel sempre che la Redondo lo scriva...