passione sinistra (2013)

Originale no di certo, banale abbastanza, quantomeno si lascia seguire. 6 non ce la faccio però a metterlo!

Mi vengono solo in mente le parole di Renè Ferretti, regista di Boris: "La mm***** che ho fatto".

Un film brutto, ma così brutto non immaginavo. Steriotipi e macchiette che non fanno ridere come la fricchettona (in realtà radical chic e piena di soldi) che lotta per i diritti, la biondona che manco nei dialoghi di The Lady e due uomini perfettamente inutili.
Sembra scusa ma ti chiamo amore ma con sottofondo di politica tra quarentenni. Bruttissimo.

Il film è carino un misto di visione politica mescolato con i desideri tipici della vita quotiddiana...niente di che, molto prevedibile

niente di che...a tratti originale, a tratti quasi noioso.

Commedia a sfondo politico abbastanza banale e anche poco divertente. A parte la bellezza della Lodovini il resto è poca cosa.

Comincia come uno sfotto' degli stereotipi di destre e sinistra per finire come la classica commedia sentimentale. Anzi, nel complesso, si parla pochissimo di politica e molto di sentimenti.
La satira non è graffiante come dovrebbe e i protagonisti risultano poco simpatici.
Per tutte le volte che finiscono a letto doveva intitolarsi "Passione sopra e sotto"...

Commedia insulsa e frivola: storiella inconsistente, battutine stupide e personaggi al limite dell'irritante. Film oserei dire fastidioso.

Insulso e inverosimile questo film m ha deluso, se nn altro xk avevk fiducia in Marco Ponti dopo Santa maradona (cult) e A/R (carino e cmq nel suo stile).
Invece risulta una ca&%ata come tante altre insulse commedie italiane contemporanee.
Lasciate stare!
Marco riprovaci e torna al tuo stile x favore!

"Passione sinistra" è un altro film dei nostri giorni. Marco Ponti, però, autore della pellicola, già mette le mani avanti. Intanto si sa, chi prende visione a tale prodotto lo fa con una leggerezza assoluta, è cosi deve essere in fondo.
Non siamo dinanzi ad un capolavoro, è ovvio. Ma la breve durata e ritmi alti dovrebbero soddisfare il pubblico; la cosa che più convince sono gli attori, senza scordar però l'interessante fotografia che attornia i personaggi.
"Passione sinistra" in effetti non ha nulla di politico, eccetto qualche goliardico slancio. Un po' di morale è intuibile solo nel finale ove la regia di Ponti vuole dire un qualcosa, specie spot pubblicitario.

La cosa migliore qui, con "Passione sinistra" è Valentina Lodovini che fra tanta ironia e grazia è un carrarmato estetico (e non solo) in movimento.

Se la batte con "Buonagiornata" come peggior film che abbia mai visto... Sceneggiatura ridicola, personaggi stereotipati a livelli ridicoli... Attori veramente sotto tono ma credo che questo sia avvenuto anche per le battute che gli sono state messe in bocca... Un film che ho messo per dormire, ed invece da soltanto ai nervi!!! EVITATELO!

Commedia leggerissima e banalotta, si salva grazie ad un montaggio a tratti interessante ed all'interpretazione dei protagonisti, tutti molto bravi. Certo, i ruoli non è che fossero poi così difficili da interpretare, tuttavia ognuno dei personaggi regala qualche momento gustoso e strappa qualche risata.
La contrapposizione destra/sinistra, a mio parere, nel film è mal riuscita (a dir poco qualunquista), ecco perchè la pellicola va vista più per le frizzanti storie che si intrecciano e le macchiettistiche apparizioni di alcuni personaggi (in primis, il neo sindaco di Roma).
Insomma, nulla di che ma godibile. E poi.... bellissima Valentina Lodovini!

Una commedia poco riuscita, completamente fuori registro da un uso sproporzionato dello stereotipo. In un genere come questo usare gli stereotipi può essere perfettamente funzionale per creare situazioni o trovate divertenti, ma quando è così esibito ed eccessivo appesantisce innaniztutto i personaggi con cui non sono riuscito a provare un minimo di empatia, si sviliscono di conseguenza gli attori che intepretano i personaggi e mettono in secondo piano qualche sprazzo discreto che il film possiede.

Accettabile commedia che tenta, con poca incisività, di analizzare l'apparente contrapposizione di destra e sinistra nella società italiana, contrapposizione che poi in realtà si riduce a pochi annacquati ideali che ben poco hanno a che fare con le situazioni reali, che vedono sempre prevalere gli interessi egoistici. Una situazione amorosa condita insomma con un conflitto ideologico-sociale tra i due spasimanti che lascia il tempo che trova. Comunque è un film leggero che si guarda con piacere grazie alla simpatia di Valentina Lodovini, alla discreta regia e al ritmo che non annoia

Vedo che anche questo capolavoro l'abbiamo visto in pochi!
Tralasciando la Lodovini e la Riccobono che mozzano il fiato per quanto bone siamo di fronte alla classica storiella da fiction di canale 5.
Preziosi fa veramente ca.care non so più come dirlo e pure la Cucciari che ritengo uno dei pochi personaggi decenti della tv italiana risulta sprecata.
Trama telefonata già dopo i primi 30 secondi, dialoghi di una profondità che manco al bar e risate totali che si contano sulle dita di una mano.
Sciatto.

Un film tremendo, senza alcun contenuto degno di nota.. o semplicemente che meriti di essere considerato tale. Dialoghi inconsistenti, interpretazioni senza alcuna lode. Attratta dalla simpatia della trama, è tutto il resto che mi ha lasciata senza parole

Una mezza cavolata, secondo me. Film ben realizzato sul piano tecnico e anche ben recitato, ogni tanto strappa un sorriso, però la sostanza lascia abbastanza a desiderare. Molto furbetto e "pop", ma decisamente appiattito sui luoghi comuni della politica (che riesce a prendere in giro soltanto in parte) e con una trama telefonata dall'inizio alla fine.
Destra e sinistra proprio da bignamino.

Film originale a anche sperimentale (soprattutto nel montaggio). Bravi gli attori (anche se le parti non erano difficilissime a parer mio) e leggerezza che da serenità durante la visione

Commedia carina, attori azzeccati e con un minimo di trama x un film che ti fa passare quasi 2ore in allegria

Film leggero leggero ma carino e divertente!

E' un film guardabile, e a tratti anche brioso, in cui mette in scena troppi personaggi finti, espressione di un cinema che non vuole raccontare il mondo, ma il "suo" mondo.

Passione sinistra deve molto alla bravura della Lodovini, ormai l'erede naturale di Claudia Gerini.

sorpreso da questa commedia, che e' riuscita a non annoiarmi , anzi a tratti divertente, brillante, bella l'idea di dividere tra mondi di destra e di sinistra....non male davvero!

Bello bello bello!! Ho adorato Santa Maradona e poco A/R quindi ero un po' prevenuta... invece sono uscita dal cinema con un bel sorriso stampato sulla faccia. E si ride anche durante il film, senza alcun bisogno di volgarità. Recitato bene, in particolare Eva Riccobono è riuscita perfettamente a rendere naturale e non forzato un ruolo non proprio facile. Ma sono tutti bravi, la Lodovini, La Cucciari, Preziosi, il sindaco di Roma, Serge... davvero tutti.
Era un po' che non trovavo un film così piacevole