perfect (1985)

Un voto tanto alto solo grazie alla presenza di Jamie Lee Curtis, brava come sempre, e in questo film particolarmente ammiccante. C'è troppo John Travolta che per quanto s'impegni ma non mi ha convinto nel ruolo, poco adatto magari all'attore, oppure semplicemente non mi è piaciuta la caratterizzazione del personaggio. Pellicola che risulta essere parecchio noiosa, certo si lascia in qualche modo ricordare per tutte le sequenze dedicate all'aerobica grazie al valore aggiunto della Curtis, però è troppo poco.

Pellicola che vorrebbe essere un mix di commedia romantica e film d'inchiesta giornalistica, ma il bilanciamento non giova a nessuno, risultando un prodotto dozzinale e non riuscito. Nonostante ciò mi ha incuriosito e intrattenuto, soprattutto quando mostra un periodo come quello della metà degli anni '80 e l'ambientazione delle palestre, con l'ascesa del fenomeno dell'aerobica che, per quanto oggi faccia ridere, a quei tempi è stato di rilievo. Un fenomeno passeggero e probabilmente ridicolo, infatti "Perfect" lo mostra per quello che è. infatti la cosa più interessante è la rappresentazione della superficialità (non si sa quanto voluta). In quel periodo a Travolta in qualunque film prendeva parte doveva fare dei balletti, visti i successi precedenti, peccato che non ci fosse il bisogno, "Perfect" compreso. Jamie Lee Curtis in formissima.

Pietoso tentativo di cavalcare l'onda di "Flashdance", ma il mondo dell'aerobica risulta a dir poco impressionante e, nonostante la colonna sonora a palla, la noia distrugge qualsiasi partecipazione teorica. Lee Curtis posseduta dal demonio in persona, Travolta inespressivo come una carpa morta. Un bidone modaiolo che conferma il poco talento di un regista che ebbe solo grande fortuna incappando nella direzione di un gran bel film che era "Sindrome cinese".

E' una commediola agghiacciante, tipica dell'era dell'"edonismo Reaganiano" (ricordate?). Dialoghi ridicoli, situazioni ammiccanti di serie b, e una coppia che, almeno cinematograficamente, non funziona. Certo la Curtis ha fascino androgino da vendere... la scena cult della palestra di aerobica è più deprimente che sensuale