Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Torna Rusty Nail, il mitico Chiodo Arrugginito. Radio Killer 1 e 2 sono i primi due film che commentai 4 anni fa. Il primo è uno degli horror preferiti del passato, il seguito fu invece una delusione totale. Questo Joy Ride 3 è meglio dell'insipido secondo capitolo, ma il primo è inarrivabile. Rusty Nail è sempre meno credibile: è omnisciente, vede ogni cosa, prevede i comportamenti delle vittime, è sempre un passo avanti. E' fortissimo, invincibile e sfiora l'immortalità. A tratti, ho persino avuto l'impressione che possieda il dono dell'ubiquità. Per certo, comunque, è invisibile, almeno per la polizia, che non lo cerca nella realtà materiale, non l'intercetta nell'etere e nemmeno ne ipotizza a livello teorico l'esistenza, nonostante le sostanziose mattanze che si lascia alle spalle (considerate alla stregua di "incidenti"). Probabilmente possiede un capannone con decine di tir con rimorchio, tutti uguali, perché pur sfasciandone un paio a film ne ha sempre uno nuovo. E che tir! Tiene testa alle macchine da corsa. Scherzi a parte, la saga non riesce a sfruttare alcuni elementi narrativi positivi che aveva il primo capitolo: in Radio Killer, i personaggi "buoni" erano di fatto molto antipatici, Rusty era vittima di uno scherzo pessimo e le sue gesta erano in certo qual modo riconducibili al desiderio di vendetta e punizione. Qui, è molto più simile ad un sadico che va a cercarsi pretesti per ammazzare la gente, con grottesche velleità da giustiziere. D'altro canto, il genere dei "torture" nel frattempo è abbastanza dilagato e anche Rusty si è adeguato ai tempi nuovi: ora uccide in modo elaborato e colorito, magari prima ti fa pure un test di merito, come avviene nella scena iniziale che praticamente sembra estratta da un SAW qualsiasi. Altro punto così così è che si vede Rusty per intero, anche in faccia. Questo particolare è funzionale al tipo di film che si vuole realizzare, uno "slasher on the road". Così però si perde quell'alone di mistero che derivava dal non vederlo mai inquadrato (escamotage derivato da Duel di Spielberg), più l'inquietudine di sentire soltanto la sua rauca voce in radio: "Caramellinaaaa….". Bei tempi…
Comunque, Joy Ride 3 è un film piacevole, abbastanza cattivo e divertente, ideale per una seratina da cervello posizionato su "off". Attendiamo un quarto capitolo, dove Rusty diventa Onnipotente.
Il terzo capitolo della saga rispetto agli altri è più impostato secondo gli schemi dello slasher classico, con buona dose di splatter, idee buone e ben realizzate, e un "rusty nail" più presente e più simile ai tipici "villains" degli slasher-movie, soprattutto in quanto a forza bruta e "pelle dura". RK3 è un film che non ha niente di particolare da dire ma è ok x spegnere il cervello per una novantina di minuti.
Ormai la storia è quella, non c'è niente di nuovo rispetto ai primi due capitoli, ma tutto sommato non annoia quindi non merita un voto troppo basso. Il finale però è veramente vergognoso e per questo non raggiunge la sufficienza
Tensione vicina allo zero, effetti gore poco efficaci, storia che non coinvolge e personaggi senza carisma sono gli ingredienti di questo scialbo ed insipido terzo episodio del camionista killer. Un prodotto che non ha motivo di esistere ma che, grazie ad un finale aperto, molto probabilmente avrà un ulteriore seguito...speriamo meno insulso di questo.
insomma.. mi ero visto il primo con paul walker, il fu paul walker ed era un film grazioso con qualche buona battuta e quel fascino "on the road" di altri tempi. Poi è arrivato il seguito ed è iniziata la discesa. questo terzo film andava chiamato "highlander" visto che il killer camionista è praticamente immortale, risorge dalle ceneri come la fenice. Ovviamente se questi sono i presupposti viene a mancare quallche colpo di scena, tutto vira sullo splatter (neanche poi tanto forte..) e la solita mattanza di persone che hanno osato fare lo sgarbo a questo tizio. Nel primo film si giocava molto su questo killer che rimaneva nell'ombra, salvo una breve apparizione verso la fine, mentre qui vederlo o meno a poco senso visto che tutto puzza di già visto, di stantio e alla fine il prodotto risulta scontato.
insomma...l'idea è carina di partenza ma qui il killer diventa immortale, esagerato e sembra tutto ruotare intorno a una bella macchina e due belle ragazze che poi non hanno neanche chissà che parte...niente di che.
Di certo non pessimo pessimo però non molto consigliato ora vi spiego il perché Partiamo dalla trama:trama semplice non annoia ma scontata e prevedibile l'unica cosa buona sono le scene splatter veramente ben realizzate. Cast discreto nulla di che Il difetto forse peggiore del film sta nel fatto ......(spoiler) Trama 5.5 Cast 5.5 Scene splatter7
Il killer è invincibile xD non muore mai mah dai manco dopo esser stato schiacciato nella pressa e messo sotto da una macchina e alla fine con tranquillità passeggia in cerca di un passaggio mah..... Poi va be un'altro difetto sta che in 4 uomini si sono fatti uccidere senza reagire ho capito che e grosso ma prima di morire uno farebbe di tutto no??? Eh lo scontro finale altra pecca l'attore principale tutto muscoli non riesce neanche a darli un pugno.......