re-animator (1985)

Un film da top 5 dello splatter

un capolavoro nel suo genere..riuscitissimo..mai banale..originale...sangue a frotte..bellissimo.

sicuramente per chi ama il genere splatter puo essere un film bellissimo, ma nn si esagera un pochettino a definirlo capolavoro? del resto nn basta qualche buon effetto splatter a fare di un film , se pur di genere, un capolavoro..
senza dubbio gli effetti sono veramente ben fatti, la trama nn è male, ma a mio avviso a volte il film risulta un po scontato sopratutto il finale..
la cosa che mi ha dato piu fastidio di tutti è la colonna sonora, praticamente identica a qll di psyco di hitchcock.
bel film si, ma nn esageriamo..........

Perla del trash, che ho letto ispirato ad un racconto di Lovecraft, che si basa sull' affascintante e allo stesso tempo agghiacciante teoria del riportare in vita i morti magari un pò prolissa all' inizio (come e più de "La Casa"), ma che poi mantiene quello che promette.
Anche per il fatto che la produzione era la stessa, l' Empire che in quegli anni contendeva alla Cannon lo scettro della miglior produzione trash, mi rimandava un pò a "Terrore dall' ignoto" ed in effetti poi ho scoperto che anche il regista è lo stesso. Quel film però non mi è piaciuto.

che splatter da favola,questo film ha una trama trascinante ,degli effetti speciali impressionanti e il delirio finale nel suo estremo caos rende il tutto un capolavoro del genere.

cult horror anni 80. come prima regia cinematografica di un regista che veniva dal teatro off direi proprio che non c'è male. Brian Yuzna produce un horror tra il serio e il trash con effetti splatter notevolissimi e di ottima fattura. Bravissimo Jeffrey Combs. Estremo il finale.

Esordio registico di Stuart Gordon prodotto dall’amico Yuzna, tratto liberamente da un racconto di Lovercraft, Re-Animator è un classico film nel puro stile eightes, molto splatter ma anche molto ironico, un cult che alterna momenti di tensione a momenti gustosamente divertenti, al limite del trash… Ad una prima parte di stile più classico e più misurata si contrappone un’ultima parte al limite del delirante… Girato esclusivamente in interni con un budget irrisorio, vanta una buona la regia e un cast tutto sommato accettabile (con un Combs veramente perfetto), degli eccellenti effetti speciali e un finale in puro anni 80 style che ci sta alla grande…



SPOILER

Classico del filone splatter-ironico che a distanza di vent'anni continua a mantenere inalterato il suo fascino.
Prodotto da Brian Yuzna e girato da Stuart Gordon che si ispiro' ad un racconto di H.P. Lovecraft, rimane una pietra miliare per gli amanti del genere.
Molto sanguinolento e a tratti delirante nella messa in scena vanta dgli effetti speciali tutto sommato buoni,una trama semplice ma avvincente ed un 'ottima interpretazione da parte di Jeffrey Combs che divenne l'attore feticcio di Gordon.
Quando venne presentato in Italia la critica lo demoli' per poi rivalutarlo negli anni a venire.

horror molto divertente e con una buon dose di splatter

Più che un horror questo film lo inserirei nel genere grottesco, soprattutto gli ultimi 20 min sono un delirio di situazioni e gag davvero comiche. Non è sicuramente un capolavoro, ma si lascia guardare più che volentieri fino alla fine. Un 6 e mezzo meritato, dato anche per premiare le buone idee presenti nella sceneggiatura.

Forse un po' troppo figlio del suo tempo, ma nel complesso rimane una pellicola godibile e con alcune sequenze davvero deliranti. La visione è d'obbligo per gli appassionati.

un film modesto, con molti spunti creativi e ironici però sviluppati male. I n sostanza ci troviamo di fronte ad una pellicola divertenta piena di idee però che scade ogni volta ne già visto, il difetto maggiore è che ci sono troppi dialoghi...sicuramente poteva essre meglio se si dava più spazio all'azione anche perchè il regista dimostra di saperci fare.

Un bel horror!! Mi piace anche il contesto della trama. Bravo lo scienzato pazzo West. Trovo molto divertente le scene nella seconda parte del dottor Hill..

Liberamente tratto da un racconto di H.P. Lovecraft, buon horror che punta sul grottesco e su deliranti effetti splatter. Pessima la colonna sonora che scimmiotta Hitchcock. Non è certo il classico film sugli zombi, anche se parla di morti riportati in vita grazie a un fantomatico siero fluorescente. la prima parte è piuttosto convenzionale, ed è forse azzardato cercare una qualche riflessione sui limiti della sperimentazione, mentre la seconda parte, dal momento in cui il professor Hill "perde" la testa, è un irresistibile collage di situazioni assurde e grottesche che divertono e terrorizzano. La parte tagliata è una scena di sesso tra la fidanzata dello studente e la "testa" del professore. Finale delirante che introduce al sequel "Bride of re-animator", uscito in Italia con l'originale titolo di Re-animator 2, diretto dal produttore del primo, Yuzma, è un omaggio allo straordinario film "la moglie di Frankestein" di James Whale del '35 con Boris Karloff.

Espressione massima degli horror anni 80.
Da non perdere.

Geniale opera prima di Stuart Gordon, un horror bellissimo, splatter, ma anche ironico e divertente, uno dei vertici degli anni '80.

Eccessivo, rivoltante, scatenato. Nel suo genere è un capolavoro, un vero cult per gli amanti dell'horror.