red sparrow (2018)

Il prolifico regista (di videoclip ma non solo) Francis Lawrence torna a dirigere Jennifer Lawrence dopo gli Hunger Games.
Mi sono sempre piaciute le spy story, persone "normali" vengono addestrate e poi la situazione si complica, intrighi, voltafaccia, etc.
Sicuramente Nikita è uno dei film che ho amato di più ma anche serie come The Americans. Questo non fa eccezione, combinazione quando l'ho visto davano Anna (altra spy story al femminile) su un altro canale.
Dal punto di vista della storia, siamo sempre a USA vs Russia, quindi è difficile uscire da quel retrogusto di "già visto" anche se comunque la storia non mi ha annoiato. Quello che non mi ha entusiasmato è che la CIA venga dipinta come un covo di angioletti, alcuni dialoghi pure un po' melensi, quando invece sappiamo benissimo che anche loro non si fanno problemi a sporcarsi le mani. Alcune sequenze del film un po' crude. Un po' gratuite ? Forse per dettagliare il livello di crudeltà dei russi o forse per mostrare il corpicino della Lawrence ? Vista la lunghezza del film...
Gradita presenza di Mary-Louise Parker, già vista in Red, che fa la mezza ochetta pur in un ruolo drammatico, personaggio che evidentemente le viene bene. C'è anche Jeremy Irons ma si vede poco, peccato.
Tutto sommato un film non eccelso ma che si lascia guardare fino al colpo di scena finale.

Un film di spionaggio con delle scene d'azione davvero spettacolari e ben fatte, e un'incredibile Jennifer Lawrence sotto tutti i punti di vista. Peccato per una trama a volte un po' troppo ingarbugliata e non sempre facile da seguire, che appesantisce un po' la visione vista anche la durata consistente. Mi ha un po' ricordato "Anna" di Besson.

Un po' lento ma ci sono sequenze che ho apprezzato. Brava Jennifer Lawrence in un ruolo nuovo. Una bizzarra storia di spionaggio. Finale che tutto sommato ho apprezzato.

...una cozzaglia di eventi...

La prima parte è decisamente appassionanante, poi ahimè si ddilunga eccessivamente trasformando le premesse nel solito inutile polpettone indigesto dove l' abbiocco prende il sopravvento.
Jennifer Lawrence non mi è parsa per nulla eccezionale.

Abbastanza canonico come spy story ma comunque discretamente interessante, grazie a una resa visiva ed emotiva di tutto rispetto. Apprezzabile anche il cast, capitanato da una quasi glaciale Jennifer Lawrence, abile nel far risaltare tutto il suo fascino e l'indubbio talento che la caratterizza.
Visione discreta che nonostante la sua durata scivola via senza problemi, lasciando nello spettatore una certa soddisfazione.

I film di spionaggio non mi dispiacciono affatto. Quelli con atmosfera cupa, concreti, malinconici, scevri da mirabolanti avvenimenti e da trovate improponibili. Red Sparrow, dunque, rientra nella categoria da me prediletta. A conti fatti, si rivela una pellicola discreta, costruita in maniera apprezzabile, ben interpretata e condita da un incastro di giochi e doppi giochi piuttosto intrigante. Eppure qualcosa s'inceppa: a cominciare da una lunghezza inspiegabile della pellicola, a discapito di un pizzico di azione che, se credibile, non avrebbe sfigurato e di alcuni frangenti un pò oscuri. Finale convincente, ma ci si arriva con fatica. Film promosso ma poteva essere migliore.

I film di spionaggio, generalmente, sono quelli che hanno più materiale da spendere, in termini di trama, ma al medesimo tempo, sono quelli che rischiano di più.

Molte volte le regie esagerano nello stratificare le trame e le situazioni, scaturiscono prodotti incasinati e quindi anche molto discutibili.
Utilizziamo questo concetto e tale prefazione, per allacciare al discorso il film di Francis Lawrence, "Red Sparrow".

La produzione, comunque, ha goduto di un buon appeal, la fattura preziosa del film è fuori da ogni discussione, ma a livello di narrazione tante cose non tornano.
Tecnicamente "Red Sparrow" è un film di grandissima prominenza, dal cast alla regia. Non possiamo non citare, l'accattivante e bellissima attrice protagonista, Jennifer Lawrence , in un ruolo forte e fuori dagli schemi.
Il film , sia chiaro, non è per tutti. Si tratta di una produzione dura e cruda, in risalto i presunti abusi dei servizi segreti russi, fra cinismo e violenza. Alcune sequenze, ad esempio, sono veramente improponibili , quasi gratuite. Ma questo sembra essere, nel bene o nel male, lo scopo della regia in questione.
"Red Sparrow" diventa, in maniera inesorabile, anche mera propaganda contro il "regime" russo, si avverte troppa ideologia. Poteva esser evitato.
Per il resto, oltre il concetto tecnico, la fatica cinematografica di Lawrence riesce ad entusiasmare, lo fa attraverso un ritmo robusto ma la trama (come già accennato) non è delle migliori.
I ripetitivi ( assurdi) colpi di scena rendono il tutto poco plausibile e specialmente poco credibile. Se accettiamo il Cinema come mezzo di comunicazione artistica, "Red Sparrow" è un risultato pregevole, se spostiamo l'analisi su un qualcosa di più profondo, emergono limiti compromettenti.

Uno dei peggiori film che mi sia capitato di vedere negli ultimi mesi, con buona pace dei nomi altisonanti che si porta dietro. Si potrebbe partire dicendo che è un film che neanche negli anni '60, tanto è violentemente russofobo. Una propaganda bassissima, volgare, senza pudore (in tutti i sensi) antirussa. Roba che i servizi russi sono cattivissimi e brutalissimi e la Cia "non ti avrei mai fatto fare quello" angeli della pace. Ma messa così sembra che sia io quello pagato dall'SVR: quindi andando oltre la propaganda senza veli, il film sono 2 ore e passa di assoluta inconcludenza, con una storia fiacchissima con non decolla mai, un ritmo lento nell'assoluto nulla che vorrebbe sorreggere, una Lawrence che sembra capitata lì per caso, con quella faccia sempre in*****sa. Un dipanarsi complessivo assolutamente anonimo, con personaggi inutili e approfondimento nullo dei personaggi. Non mancano anche i soliti buoni sentimenti (lei e la madre da proteggere, lui e l'amore che sboccia). Un film pessimo in quasi tutto e dove emerge (e lo ripeto) una propaganda che è roba da maccartismo. Si salva solo la fotografia (in particolare gli interni).

Un film propagandistico anti sovietico. Tralasciando discorsi politici, come tutti i film di genere vale quel che presenta.

Discreto thriller con una gelida Jennifer Lawrence che convince nonostante qualche forzatura nella trama. Il finale devo dire che mi è piaciuto.

Effettivamente la prima parte del film ricorda un cult come "nikita" fino a quando comincia l'addestramento. Il tentativo di fare qualcosa di diverso è lodabile ma ben presto il film viaggia su binari conosciuti.
Poca empatia con i protagonisti e nessun sussulto fino al lontano finale.
Davvero poca cosa

Ecco il film d'oggi scelto, trama molto interessante, a parte il calo nella parte centrale (durata eccessiva), si rivaluta nettamente nel finale.
Adrenalina, scene di violenza, le passioni proibite fanno di contorno al tutto, il tutto molto particolare, sembra un film già visto per certi versi, ma tutto curato e meritevole di visione. Finale buono!
Location curate, musiche e scatti fotografici. Piaciute molto alcune scene.

Jennifer Lawrence, top e diva, anche al suo naturale vale tutto! Piace troppo!
Joel Edgerton, buona prova, piacevole presenza, ottimo ruolo.
Jeremy Irons, l'attore esperto, ottima interpretazione
Matthias Schoenaerts, buona prova, l'attore europeo si ritaglia la giusta parte.

Cast molto buono, la diva è la vera differenza.

Il regista narra un originale storia di spionaggio, molto originale, in alcune parti anche con la giusta dose di violenza, anche magari solo psicologica. Per quanto riguarda il resto, cura location e colonna sonore. Alcuni scatti fotografici sono buoni come anche alcune scene. La fotografia è curata in ogni dove.

Film consigliato, meritevole. Un thriller sulla CIA, originale e con la giuste dose di violenza, dovuta.

Da vedere...

Un film di spionaggio da manuale: doppi e tripli giochi, identità vere e false.
Al punto che, se non si segue con attenzione, non si capisce neanche più chi lavora per chi.
Ha dalla sua una struttura e un gioco di incastri che, più o meno, regge fino alla fine, una fotografia molto bella e patinata delle belle scelte anche per le ambientazioni.
Come è stato già notato, non c'è molta azione (come, appunto, nelle storie di spionaggio più canoniche) in compenso ha le sue belle scene crude e violente.
Per me, ne esce molto penalizzato per l'eccessiva lunghezza, anche se nell'ultima mezz'ora incolla alla poltrona, nella parte centrale l'ho trovato davvero noioso.

Filmetto di spionaggio che si prende decisamente troppo sul serio, e alla fine riesce a girare su se stesso per più di due ore senza andare da nessuna parte. In verità, la storia in sè non sarebbe neanche male (si scopiazza alla grande soprattutto dal grandissimo "Nikita" di Luc Besson), ma la sensazione di già visto, la logica qua e là un tantino scricchiolante e la pressochè totale mancanza di azione alla fine si fanno sentire, e il film risulta a tratti piuttosto noioso. A mio avviso inspiegabili anche i molti giudizi entusiastici fin qui riservati alla povera Jennifer Lawrence, che riesce a girare più di due ore di film con la stessa espressione stralunata e lo sguardo sperduto oltre l'orizzonte, che insieme all'inguardabile frangetta la rendono sexy come un gatto di marmo.

Insomma, un filmetto guardabile che però non eccelle in niente e resta sempre lontano chilometri dalle aspettative iniziali.

Immensa Jennifer Lawrence in questo spy-story davvero niente male.Praticamente il film le è stato cucito addosso e regge unicamente su di lei il suo corpo e la sua sensualità.Niente risse,sparatorie o inseguimenti,ma non risparmia comunque scene crude e violente.Una spy-story vecchia maniera con doppi giochi e colpi di scena che merita sicuramente una visione

Una bella sorpresa questo film, un vero film di spionaggio, non alla Bourne o affini. Come tutti i veri film di spionaggio è noioso,non ci sono sparatorie o inseguimenti mozzafiato. Io apprezzo questo genere di film. Cast di grande livello con una Lawrence che praticamente fa il film. Mi è piaciuto molto i vari rapporti doppiogiochisti che tiene conto tutti, bello sopratutto l'ambiguità del rapporto con lo zio,il sempre misurato schoenaerts. Bello ma un pò troppo lungo 2 ore e mezza ci stavamo in 2

Coinvolgente, doppi gioco, false identità, intrighi, misteri,... Tutto ok.
Un po' noioso in alcuni punti, ma forse perché a una prima visione non tutto può essere chiaro.

Bravi attori e buon accompagnamento musicale.

Un vero film su intrighi di palazzo.

Rusdi cattivi senza remore...

bellissimo film, diverso e in un certo senso rivoluzionario. troppo crudo, bruttissimo sotto quel profilo, conferma la sensazione che i russi siano davvero validi agenti ma crudi, molto aspri, incredibilmente violenti e, diciamolo pure parlando dell'ambito stato/servizi segreti, cattivi. La bellissima ballerina infortunata che si ritrova in questa scuola vive situazioni che in america non immaginiamo esistano e la minaccia dello stato, nella sua parte segreta, e': " o superi il corso o ti sparo in testa?". Agghiacciante la direttrice. Un film molto bello comunque, per capire come ha vissuto questo popolo, in una " prigione", come dice ad un punto del film lo stesso colonnello russo, parte e vittima insieme del sistema.
Le scene eccessive di violenza e nudo connesso con la trama violenta sono davvero troppe e difficili da digerire per un animo sensibile, ma evidentemente funzionali alla trama.

Spy story piuttosto banale che regge totalmente il suo peso sulle spalle di un'ottima Lawrence e che si tira fuori dai guai con un finale non troppo scontato e corretto per ciò che è successo nel film .
Decisamente lungo ,forse una parte centrale dove si gioca al gatto col topo la si poteva anche tagliare

C'è uno spunto interessante in Red sparrow che è la molla stessa del film ma che è lasciato un po' a metà. Cioé una completa scissione del corpo, in questo caso il bel corpo della Lawrence, con le proprie emozioni. Mantenere integra la propria dignità sporcando appunto il proprio corpo come un oggetto. Uno spunto che non viene sfruttato appieno perchè il film sceglie una strada diammetralmente opposta a Atomic blonde dove la Theron menava come un fabbro.
Un film quindi molto dialogato ma da cui traspare poco quest'ambiguità. Tutto si rivela abbastanza prevedibile e lineare e senza un certo grado di ambivalenza, la tensione è blanda, malgrado nulla di ridire sulla prestazione della Lawrence. Un film sostanzialmente fiacco, pieno di presenze attoriali di lusso che però rimangono tali.

Per chi l'ha visto, siamo nei territori di "Atomica bionda", uscito appena un anno prima: è ancora tempo di guerra fredda, c'è una protagonista algida e silenziosa che cerca di reggere sulle proprie spalle l'intero peso del film, ci sono ricatti, tradimenti e colpi di scena come se piovesse. Rispetto al film di Leitch in questo "Red Sparrow" c'è sicuramente più psicologia e meno azione, ma vi ritroviamo anche lo stesso senso di noia diffusa che piano piano prende il sopravvento su tutto il resto. La Lawrence ed Edgerton sono una coppia mal assortita come da tempo non se ne vedevano - soprattutto per colpa di quest'ultimo - mentre l'indecifrabile personaggio di Irons avrebbe meritato di sicuro una valorizzazione migliore. Tra tutti, la migliore è la Rampling, inflessibile addestratrice devota alla Madre Russia.

Un buon film con la Lawrence perfetta e brava nella parte..Non conoscendone la trama mi ha comunque soddisfatto dove nn si lascia nulla al caso e intrattiene fino al buon finale...unica pecca è la durata eccessiva...un Po più corto avrebbe avuto un Po più di risalto

Spy movie poco originale, un po' superficiale e prevedibile, ma tutto sommato guardabile e con un ottimo ritmo. Regia non convincente, in altre mani poteva essere un buon film. Francis Lawrence si dimostra un mediocre regista.
Invece Jennifer Lawrence si riprende un po', dopo le recenti e non molto convincenti prove. Cast di supporto sfruttato non benissimo, peccato perchè gli attori sono tutti molto bravi.

Jennifer è incantevole e trascina con sé tutto il film. Finale non scontato e non annoia.

INTRIGANTE

Ne ho un piacevole ricordo; la storia non brilla troppo per originalità ma confezione, cast, violenza e sesso tengono desta l'attenzione quanto basta per dare al film un buon livello di qualità o perlomeno abbastanza interesse.
La Lawrence, che non mi fa impazzire ma che nemmeno detesto (e non è una bellezza convenzionale la sua), regge bene tutto sulle spalle e ci regala un nudo quasi completo (mica male).

Script un pò intricato ma, visto il genere, ci sta.

Buono ed ha un suo stile.

Originale e cruente pellicola, con una lawrence sempre in forma ormai legata al ruolo di super donna e eroina. Si respira molta adrenalina, dietro una riflessione sessuale/ politica.

SPOILER

film onesto che prova a puntare in alto. Buona la fotografia. Trama un po forzata e regia che non fa il salto di qualità. Il tentare di dare profondità diciamo "filosofica" rallenta un po il film, che ricco di informazioni va seguito con attenzione. Brava la protagonista ed in generale tutti gli attori.

ottimo film di spionaggio che a tratti mi ha ricordato nikita, e a tratti atomica bionda .
ottima trama che si sviluppa forse un po lentamente ma che non delude sopratutto nel finale, dove vidiamo la superiorità della protagonista.
ottima l'interpretazione della lawrence, bellissima fotografia e regia che da un senso di esasperata freddezza nel descrivere una russia non del tutto uscita dalla guerra fredda.
per me promosso a pieni voti.

Brutta copia di atomica bionda caratterizzato però da molta meno azione, combattimenti e adrenalina. Si salva giusto qualche scena di nudo della Lawrence che mi ha risvegliato un po in sala dal torpore della pellicola. Bocciatissimo👎

"Cinquanta sfumature di..." (ognuno scelga il colore che più gli aggrada)!! Poca suspense, trama che si contorce via via in questa spy story fredda e insipida. Mediocre o poco più.

Sarà che attrici come Jennifer Lawrence non se ne vedevano dagli anni 90, sarà il fascino della redidiva Russia è sempre vivo ma sebbene non sarà nelle cineteca di Putin, questo Red Sparrow è davvero il film che ti aspetti.
Carico di tensione, ben scritto che non si lascia andare ai clichè del genere e che non ammicca al pubblico se non nel suo essere pruriginoso.
Certo quando puoi contare su una disinibita Lawrence è anche giusto.....o almeno comprensibile.

Certo la trama sconta momenti lenti e forse un 20 minuti in meno non avrebbero guastato ma è un film più che dignitoso.

Discreto film di spionaggio tenuto in piedi da una brava e bella Jennifer Lawrence.

Parte bene ma poi prende la strada dell'action americano. Brava Jennifer Lawrence che da sola regge dignitosamente il film. A volte troppo crudo. Il finale meglio lasciar perdere.

Buon film di spionaggio, interpretato molto bene e con scene molto crude.

film imperdibile eseguito alla perfezione bravi gli attori tutti trama spettacolare e tanto intricata quanto semplice da seguire finale mozzafiato ed il giusto pizzico di sensualità e violenza non consigliato x i minori di 14 anni ed è giusto...spionaggio ad altissimi livelli...adatto a chi vuole seguire un appassionatamente un film che merita tutta l'attenzione che gli si può dare altrimenti ci si perde in un attimo...consigliato vivamente ed un bel 10 e lode con bacio accademico e non è un esagerazione credetemi amanti del genere...buona visione da carmine di avellino...soldi benedetti...

un discreto film di azione, brava e bella lei
trama vista e rivista, da seguire altrimenti si fa una bella confusione ma tutto sommato le più di 2 ore della pellicola scorrono bene

ciao
Lucasssss