spider-man 3 (2007)

Per definire l'influenza delle grosse dirigenze del cinema amerciano odierno su quel poco di registi talentuosi che sono rimasti,userei una frase dello scrittore di King Kong a proposito di J.Black quando dice:"......la sua abilita' nel distruggere cio' che ama non ha pari".

Cioe' ragazzi......io ne ho piene le palline di questi registi di talento che con 2 lire ti sfornavano dei capolavori assoluti (dicasi anche per esempio M.Nolan ma la lista sarebbe infinita),e con delle produzioni multimegaipermiliardarie ti cacciano un film che e' quanto di piu' fiacco ci sia.

Si ha l'impressione che in uno scatolone cmq bello capiente di ben 2 ore e mezzo,ci abbiano pigiato a forza Spidy e le sue elugibrazioni amorose,esistenziali,familiari,i suoi rapporti con l'amico.......e aggiungeteci altri 3 nemici.........e tutto cio' sta stretto nel film,strettissimo.La carne al fuoco e' talmente tanta che il suddetto scatolone rischia di esplodere in un coloratissimo NULLA.

Se anche Raimi comincia a imborghesirsi ........mah!!!