the attack (2012)

The Attack é un film che non offre risposte. Al pari del suo ignaro protagonista ci pone dei quesiti sulla questione israelo-palestinese, cerca di trovare una spiegazione ad un gesto così estremo e brutale che rimane tuttavia dietro un velo di vaghezza. Il film inizia con Amin finalmente arrivato al vertice della sua scalata sociale. Arabo ma stimato dai propri colleghi, quando il gesto incomprensibile di sua moglie fa crollare la sua certezza più grande ed assoluta. La pellicola riesce a rendere benissimo il senso di spaesamento di un uomo che non riesce a trovare un motivo plausibile dopo un'iniziale difesa a spada tratta dell'innocenza della moglie.
C'è comunque da sottolineare che uno degli elementi più interessanti è che partendo dal fatto che la moglie è cristiana e non musulmana, evidenzi più un carattere di scelta individuale che toglie ogni aspetto integralista religioso che diventa meno importante e fondamentale. E' una guerra sanguinosa di popoli pura e semplice, non di credo e religione e su questo ribaltamento di clichè, in fondo, può essere una chiave di lettura stimolante. Tematiche che altre pellicole hanno trattato, ma che offre uno sguardo tuttaltro che banale e scontato verso una terra martoriata dall'odio.