un mondo di marionette regia di Ingmar Bergman Germania 1980
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

un mondo di marionette (1980)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film UN MONDO DI MARIONETTE

Titolo Originale: AUS DEM LEBEN DER MARIONETTEN

RegiaIngmar Bergman

InterpretiRobert Atzorn, Christine Buchegger, Heinz Bennent, Martin Benrath

Durata: h 1.44
NazionalitàGermania 1980
Generedrammatico
Al cinema nell'Agosto 1980

•  Altri film di Ingmar Bergman

Trama del film Un mondo di marionette

Peter Egermann è un professionista affermato, ha una bella consorte, è circondato dal benessere. Proprio per questo appare ancor più immotivato e assurdo il delitto di cui si rende protagonista: lo stupro e lo strangolamento di una prostituta, che lo conduce all'internamento in un manicomio criminale. Un atto di cui nessuno (il magistrato, lo psichiatra, la moglie, la madre) è in grado di elaborare una spiegazione plausibile.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,47 / 10 (17 voti)7,47Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Un mondo di marionette, 17 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  07/04/2011 21:55:48
   7 / 10
Con questo film mi sono reso conto che Bergman, al termine del suo percorso artistico, è arrivato più o meno alle stesse conclusioni ideali dell'ultimo Bresson: "non ci sono vie d'uscita" all'alienazione, alla falsità dell'essere, non esiste libertà o ribellione possibile, l'unica soluzione praticabile è la (auto)distruzione.
Vivere in maniera razionale e consapevole ha portato l'essere umano a sentirsi solo prigioniero di se stesso. L'uomo si è "liberato" dagli obblighi derivanti dalla credenza in codici ontologici esterni (Dìo, l'anima, le ideologie politiche) ma non ha saputo trovare niente che li rimpiazzasse e che lo potesse guidare, sostenere, dare un senso alla propria esistenza. Ha smesso pure di avere fiducia nei sentimenti umani (amore, solidarietà) e la vita non è diventata che un passivo girare a vuoto, un vano annaspare per esorcizzare gli istinti più turpi e per sfidare il destino.
Anche questo film ripete gli usuali temi e le tipiche forme di quasi tutti i film di Bergman. Qui in qualche maniera vengono portati alle estreme conseguenze ed esauriti una volta per tutte. "Un mondo di marionette" è un film estremamente "teatrale", si volge in maniera claustrofobica quasi tutto in interni, il mondo esterno è lasciato in ellissi, quasi non esiste. E' un film decisamente statico, senza azione, tutto concentrato nello svisceramento della psiche dei personaggi. E' infatti un film dove i dialoghi dilagano e sostituiscono in pratica la trama. Qui veramente si tocca con mano la "degenerazione" del continuo riflettere su se stessi: diventa un'ossessione, un morbo, un dialogo fra monadi irrimediabilmente isolate fra di loro. Non c'è scambio umano, non c'è reazione, è solo succo intellettivo puro, è la ragione che si esaurisce da sola, girando a vuoto su se stessa.
Eppure il film è vivo, le persone soffrono davvero, fanno parte del mondo umano a tutti gli effetti. Il film quindi non è un vuoto esercizio; il suo messaggio lo dà e molto chiaro.
Tecnicamente è poi di alta qualità. La scena iniziale ha una tensione fortissima che attanaglia lo spettatore. Molte scene hanno un fascino visivo straordinario, come ad esempio il dialogo di Tim con se stesso allo specchio (la riflessione sulla vecchiaia) e il fantastico bianchissimo sogno di Peter. Il bianco e nero è stata una scelta azzeccata.
Bergman poi dimostra di non avere paura di mostrare esplicitamente le cose (c'è una scena senza veli degna di un film porno).
La novità più grossa sta però nel montaggio. Prima viene esposto il fatto nudo e crudo e scioccante, poi tramite salti temporali, flashback e flashforward, si completa una specie di puzzle che descrive in maniera esauriente perché è avvenuto il "disastro".
Insomma, Tarantino ha copiato anche da Bergman nel suo "Pulp Fiction".

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amore
 NEW
come fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)dragon trainer (2025)elio
 NEW
eternal - odissea negli abissieternity package
 NEW
f1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'heart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)
 NEW
hurry up tomorrowil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoin marcia coi lupikarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrand
 NEW
m3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondaolegpaternal leaveper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noiquesta sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita'sex (2025)
 NEW
spirit word - la festa delle lanternestoria di una nottethe dark nightmarethe legend of ochithe sowerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amiche
 NEW
trust (2025)
 NEW
tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugiavolvereis - una storia d'amore quasi classicawarfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1062209 commenti su 52172 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net