Nella Torino di fine Ottocento, una sentenza della locale Corte d'appello dichiara illegittima l'iscrizione di Lidia Poët all'Albo degli avvocati, impedendole così di esercitare la professione forense soltanto perché donna. Senza un quattrino ma piena di orgoglio, Lidia trova un lavoro presso lo studio legale del fratello Enrico, mentre prepara il ricorso per ribaltare le conclusioni della Corte.
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LA LEGGE DI LIDIA POET - STAGIONE 1
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