ringer (2011)

Segna il ritorno della Gellar in tv, rivolto ad un target più alto di quello a cui era abituata, credo l'unico scopo per la quale questo concept abbia avuto i natali. Ringer non fa altro che pescare a piene mani dalle tematiche hitchcockiane (il doppio, l'adulterio, l'uxoricidio, senza dimenticare... la bionda) risultando un pessimo plagio come l'ultimo di DePalma che però con l'estro di quest'ultimo qualche sequenza gradevole la porta sempre a segno.
Il pilot mette in chiaro la povertà dei mezzi, la sequenza in barca è una delle più becere della televisione moderna, chroma key sorpassato che non si vedeva dagli anni '50 e se l'intento era di omaggiarli il tutto si è risolto con esiti nefasti.
Se il tono in principio alludeva ad un mix tra thriller ed erotismo (soltanto velato) ben presto viene assorbita nei cliché da soap, con tanto di recitazione impostata, insomma Hitch e le sue atmosfere torbide, dense di suspance, saranno clima sfuggevole, bramato dagli spettatori ma come le promesse pre elettorali, puntualmente dissipate al momento opportuno.