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Classica ghost story che non mostra praticamente nulla di nuovo,questo non è sicuramente un problema grave però dai insomma forze soprannaturali che spingono gli sfortunati protagonisti al suicidio sono un elemento che abbiamo ormai avuto modo di vedere almeno un centinaio di volte da dieci anni a questa parte,e già da un bel pò hanno cominciato a stufare. Non c'è uno spunto,un idea minimamente originale o interessante......... e come se non bastasse il film per alcuni elementi strizza un po troppo l'occhio al pubblico americano,così la spiegazione del mistero viene data abbastanza presto (eliminando così tutta la tensione e il mistero,elementi spesso tipici delle pellicole orientali)......... Ritmo parecchio lento ed il fatto che il fantasma,spettro (o quello che è insomma) non trasmetta la minima inquietudine,contribuiscono a togliere ogni interesse per il film in questione,che risulta così solo una delle tante altre deludenti ghost story....... Decentemente realizzato dal punto di vista tecnico (ma anche da questo punto di vista i jappi ci hanno abituato a ben altri livelli) e interpretato in modo accettabile. Con tutti i bei film orientali che ci sono in giro non vale proprio la pena perdere tempo con questa roba.
Mi sono accorto di aver dato finora solo voti molto alti, proprio perché mi sono venuti subito in mente, come primi, i film horror che mi sono piaciuti. Ho deciso quindi di votare, adesso, un film che veramente mi ha infastidito, e che tengo fra i miei Dvd giusto perché non esiste più il Blockbuster a cui rivendere le "sole". A questo film darei proprio un 3 e mezzo, regalandogli ancora qualcosina. Mi aveva attirato il titolo, che mi ricordava quello di un film che avevo apprezzato molto (1408 la stanza del male). Speravo fossero due film almeno paragonabili, ma mai speranza fu così mal riposta...
Ennesima ghost story nipponica. Questo APARTMENT 1303 è parecchio noioso in molti punti della trama e non permette una visione lineare e soddisfacente. Ci sono però alcuni momenti di pathos sufficienti, specialmente nella parte conclusiva, che stemperano un po' l'apatia e il disinteresse che assalgono lo spettatore per quasi tutto il tempo, però non bastano a salvarlo dall'insufficienza piuttosto pesante. Cast di presenza più che di qualità, effetti visivi poco originali e confusione generale che non permette di farsi coinvolgere o spaventare. C'è da sperare che il remake americano con Mischa Burton sia migliore...almeno un po'.
non mi ha convinto...nonostante sia patito dei film horror asiatici questo è davvero fatto con i piedi: attori che recitano da cani, effettacci idioti. Buona la trama e bella qualche scena con salto dalla sedia
Quoto il commento precedente..stessa tramita trita e ritrita per questo horror made japan..la storia sa di visto e rivisto..il film non dice nulla di nuovo e quindi risulta anche poco coinvolgente. Inoltre la recitazione è alquanto penosa..da dimenticare.
Questi Giapponesi ormai ti spiattellano pellicole tutte uguali,la solita ragazzina intrappolata tra la morta e la vita,qualcuno che l'ascolta ect ect !!Basta per favore piccoli esseri Giapponesi!