appena un minuto (2019)

Un uomo di mezza età con una vita da fallito compra per caso dai cinesi un cellulare cha ha un incredibile potere ...Uno dei tanti films che traggono ispirazione dal geniale " Ricomincio da Capo " . Purtroppo qui siamo su ben altri livelli : la regia è di Francesco Mandelli ( sì , proprio quello de " I soliti idioti " ... ) e la sceneggiatura è povera e senza idee , a tratti persino imbarazzante . Alcuni personaggi poi , come quelli dei due figli , sono francamente insopportabili tanto sono idioti , specialmente il maschio , che parla e canta come se fosse lobotomizzato ! La prima parte è ancora ancora decente , regalando qualche risata , la seconda invece gira a vuoto , tira per le lunghe e si accartoccia penosamente . Il protagonista è Max Giusti ( pure sceneggiatore ) , che si impegna ma forse è poco adatto al grande schermo . Attorno a lui girano parecchi caratteristi di innegabile simpatia , come l' arruffone Paolo Calabresi , lo straniato Herbert Ballerina , il cialtrone Dino Abbrescia , il poco sfruttato Ninni Bruschetta , l' ultranovantenne Enzo Garinei e soprattutto lo sprecato Massimo Wertmuller . Simpatiche comparsate poi per Loretta Goggi , Marco Tardelli e J Ax . Insomma , una pellicola ingenua e troppo sfilacciata che , alla fine , più che divertire , annoia . Quindi da me non può aspettarsi più di 4,5.