Un ex marine viene coinvolto suo malgrado nel tentativo di stabilirsi su di un pianeta particolarmente ricco di specie vegetali ed animali e di sfruttarne le grandi risorse: quando però la razza indigena si ribellerà a questo colonialismo cosmico, l’uomo passerà dalla loro parte per guidarne la rivolta.
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questo film è immeritatamente sopravvalutato. La trama è praticamente ricopiata da un cartone animato di diversi anni fa. ilm film è piuttosto banale e il parallelismo tra colonizzazione del pianeta e sterminio degli indegeni non può non riportare ad una mezza dozzina di film sul tema e sullo sfruttamento o guerre tra uomini bianchi e indigeni (da pocahontas fino all'ultimo dei moicani ecc ecc.). La recitazione è discreta ma il film stupisce per gli effetti speciali. Rivederlo senza ne fa uno dei tanti film del genere, senza né arte né parte. al cinema coinvolge per il 3d; a casa annoia.
commentare Avatar è un 'impresa piuttosto ardua perchè mi dispiace veramente tanto ritrovarmi a dare un voto negativo ad un film di Cameron... i suoi film per quanto siano stati praticamente tutti solo dei film sbanca-botteghino mi sono sempre piaciuti moltissimo: la saga di terminator è una delle mie preferite in assoluto, aliens scontro finale è forse il miglior sequel mai realizzato (e non è cosa facile fare un degno sequel di un capolavoro come alien!), Titanic è uno dei più grandi kolossal degli anni novanta e persino the abyss, forse l'unico insuccesso di questo regista, mi è piaciuto abbastanza... ma avatar mi ha veramente delusa!!!! ero partita con grandi aspettative pensando che cameron sarebbe di nuovo riuscito a trasportarmi nel film con i suoi magici "trucchetti" che sempre sono riuscito a coprire i difetti delle sue pellicole ma questa volta l'unico effetto che il film ha destato in me è stato solo e soltanto un fortissimo senso di noia e deja vu. avatar è un film lunghissimo senza alcun bisogno di esserlo con personaggi così piatti che non si capisce nemmeno come abbia fatto cameron a non riuscire a tratteggiare almeno un pochino di più le personalità dei personaggi da lui creati pur avendo a disposizione quasi tre ore di film...inconcepibile!!! insomma sia con i protagonisti che con gli antagonisti non ho trovato alcuna empatia tanto che dopo averlo visto non ricordavo i nomi di nessuno di loro, la sceneggiatura è davvero poca cosa tanto che sembra che abbia utilizzato voli acrobatici al solo scopo di mascherarne le carenze, i dialoghi a volte sono ridicoli e tutto lo svolgersi di questa vicenda non mi ha catturato nemmeno per un secondo, non vedevo l'ora che il film finisse. sarà che ho visto almeno una decina di film con la stessa trama di avatar e ormai sono stufa di vedere sempre la solita solfa?? o forse è tutta quella eccessiva prevedibilità che mi danneggia la visione perchè tanto avevo già capito cosa avrei visto nelle due ore successive già dopo mezz'ora di film?? tutte e due le cose credo, e tutto questo unito al fatto che nulla mi importa degli effetti speciali se il film non mi regala anche qualche emozione o almeno un po' di suspance credo giustifichi ampiamente il voto. 5 punti solo perchè voglio almeno premiare tutto il lavoro di cameron e del suo staff che hanno lavorato per anni per effettuare questa grande rivoluzione di tecnica, ma per me non è sufficiente questo; non sono ancora del parere che il cinema debba diventare un videogioco o una giostra di gardaland! anche james horner questa volta ha proprio toppato con le musiche sono d'accordo con il recensore sono davvero sottotono e poco incisive non riesco a ricordarne nemmeno una, e poi continuo a ripetere che la storia è proprio sviluppata male... insomma uno può anche fare un film con una storia già vista non è questo il problema se tanto poi il risultato è cmq buono e intrattiene, il punto è che avatar con me non riesce nemmeno nell'unico scopo che si è prefisso di avere ovvero quello di intrattenere, solo tanta noia!! è stato penoso arrivare fino alla fine e che nessuno venga a dirmi che sono io che non sto cogliendo il lato profondo del film perchè di pellicole che affrontano gli stessi temi di avatar ce ne sono un'infinità e lo fanno tutte molto meglio, con meno superficialità e meno pretese di sbalordire con quegli effettoni fini e se stessi: ecco lo trovo un film pretenzioso e nulla di più. peccato perchè da cameron mi aspettavo un altro bellissimo film... l'unica cosa buona in questa pellicola è solo l'idea del ragazzo privo dell'uso delle gambe che ha la possibilità di camminare in un altro corpo, ma anche questa bella idea è sfruttata male, in modo superficiale ed eccessivamente facilone... certo mi fa piacere di vedere che in questo sito ci sono varie persone che la pensano come me! per fortuna mi sentivo quasi una pecora nera... beh naturalmente i gusti non si discutono ciò che non piace ad una persona non deve per forza non piacere anche agli altri ma vale anche il contrario: il fatto che un film incassi così tanto non significa necessariamente che debba piacere a tutti in modo assoluto e sono però del parere che tutto quegli incassi siano più dovuti alla curiosità di vedere questi grandi effetti speciali che altro, se fosse stato realizzato con effetti più normali e avesse avuto meno pubblicità non credo che avrebbe avuto lo stesso successo... cmq buon per cameron che è riuscito ad arricchirsi un'altra volta ma questa sua ultima fatica proprio non mi è piaciuta!!!
ma sarà davvero così facile scegliere di vivere per sempre in un altro corpo anche se il proprio ha un grave difetto?? e non sarà un controsenso che questa popolazione blu che parrebbe così rispettosa verso la natura e gli animali si appropri in modo così duro di quegli enormi uccelli obbligandoli a portarli a spasso per tutta la vita... il modo in cui avviene il tutto non mi pare molto rispettoso anzi sembra quasi uno stupro e non credo di essere esagerata...
Per quanto riguarda fotografia ed effetti speciali giù il cappello, sono davvero spettacolari; per quanto riguarda la trama invece nulla di innovativo la solita lotta tra buoni e cattivi in una splendida ambientazione. Buon film ma non un capolavoro a mio giudizio...
Meraviglioso e MOOOLTO istruttivo.. È "strano" che abbia una media così bassa, si vede che la gente becera non riesce a vedere più in la del proprio naso
Non capisco perchè ha una media voto così bassa. In un mondo cinematografico dove ormai si va avanti con REMAKE di film vecchi (e che ebbero, a loro tempo, un ottimo successo), film come Avatar vanno solo apprezzati ed ammirati. La trama è semplice...ma qui si deve analizzare lo studio intenso che J.Cameron ha fatto per 4 anni prima di girare la pellicola. Quest'uomo si è creato un nuovo mondo da zero: ambientazioni, vegetazioni, insetti, lingua ecc. Una cosa del genere...da sola, vale il prezzo di un biglietto al cinema: questa è arte.
Il massimo dei voti per le ambientazioni stupende, per la grafica e gli effetti speciali spettacolari e per la trama comunque coinvolgente...da vedere!!!
Questo film l'ho trovato semplicemente insulso... visto e dimenticato, non lascia niente e non trasmette niente. Trama semplice e prevedibile, personaggi stereotipati, la recitazione lascia a desiderare, l'unica cosa che si salva sono gli effetti speciali, si, molto belli e fatti benissimo, ma questo film "appare senza essere"... 3 ore buttate, se fosse durato meno avrei dato anche 5 ma 3 ore per sorbirmi un'accozzaglia di effetti speciali sono decisamente troppe! Con un budget a disposizione che supera il p.i.l. di tutta europa almeno una sceneggiatura decente potevano farla... Evitatelo!
Vivono su un mondo iper tecnologico con aerei grandi quanto uno stato e alla fine per bomabrdare il grande albero cosa fanno? buttano giù bancali carichi di esplosivo... A MANO! alla faccia!
Effetti speciali, scenografia e fotografia da centodieci e lode ! Ma poi … dov’è la storia ? Le interpretazioni ? La genialità ? Con un budget simili era possibile creare un capolavoro assoluto, questo è solo un film confezionato alla perfezione ma completamente vuoto ! Non mancano le emozioni, ma nulla di speciale ! Spettacolare ma senza originalità.
Sembra davvero Pocahontas, l'ho visto e mi sono pentita di averlo fatto, non ha catturato la mia attenzione, anzi... non vedevo l'ora che finisse per smetterla di distrarmi. La trama è banale, i personaggi stereotipati.. la grafica 3D a malapena supplisce a queste carenze.
Un film interessante ma troppo pubblicizzato. James Cameron con un lavoro eccezzionale a livello di effetti grafici che punta verso una nuova grafica virtuale. Dettò questo, però, è un film con una discreta trama che è stata gia vista in molte altre forme. Infatti, dietro a tutto questo c'è una morale che porta ad una reale visione del mondo, una metafora che è gia stata espressa. Però , calcolando il prezzo/qualità avrei preferito 237 film con un budget di 1'000'000 $. In conclusione è un film più che interessante per cui, purtroppo, c'è stata troppa pubblicita' che l'ha messo su un piedistallo dove non meritava di stare quindi banalizzandolo.
La storia di questo film in fin dei conti è simile ad altre trame.. però il voto aumenta se si tiene in considerazione lo stupore che ogni volta si ottiene passando davanti ai televisori dei grandi negozi elettronici :-)
bellissimi effetti speciali e ambientazione.. per il resto da buttare via! storia stereotipata e semplificata, inutilmente protratta.. trama infatti inconsistente con una lunghezza eccessiva che annoia! tutto basato sul 3d. nient'altro!
Realizzazione spettacolare. Dal punto di vista tecnico Avatar è all'apice del cinema di oggi. Tuttavia la storia è davvero banale, un classico blockbuster.
Quando basta vedere il trailer per capire come andrà a finire un film (che nel caso specifico è un polpettone di quasi 3 ore), beh il voto non può che risentirne. Se penso a quanto poco originale sia la storia messa su da questo pseudo genio cinematografico che è James Cameron e a quanto ha guadagnato su questo remake di Pocahontas con i Puffi come special guest, beh mi verrebbe quasi da stringergli la mano, perché ci ha fregati tutti senza che la maggior parte di noi se ne accorgessero, a giudicare dai voti inspiegabilmente alti che vedo. Gli stessi effetti speciali, che sono affascinanti e sicuramente bellissimi, non mi hanno lasciato l'idea che fossero talmente geniali da essere considerati pionieristici di una nuova era cinematografica. Quella del 3D forse? beh si stava meglio prima (e con i portafogli più gonfi)
I Navi sono antipatici, il protagonista è troppo americano, il militare è troppo stereotipato, la trama non porta niente di nuovo, il film è lunghissimo, e allora perché mi piace un sacco?
devo dire che mi è piaciuto,effetti speciali eccessivi ma sconvolgenti,la storia è la solita minestra ma comunque coinvolge e appassiona,per coderselo a pieno bisognerebbe avere un buon impianto audio e soprattutto è fondamentale l'alta definizione. Un pò troppo lunga la battaglia finale. Per pasare una bella serata è perfetto
Film pompato drammaticamente dai media e dal marketing. In sè ha una sceneggiatura intelligente ma banale, effetti speciali stupendi ma comuni in altre pellicole, protagonisti assolutamente senza carattere e personalità e, infine, un 3D non capace di dare quel surplus sperato dalle agenzie cinematografiche mondiali utile a garantirsi un maggiore guadagno...Gran film sicuramente ma non rimarrà nella storia. Quasi-cult.
film fantastico se si vede in 3D con un maxischermo e un'audio di livello. Se poi andiamo a vedere i contenuti, gli attori e la storia in se capiamo che probabilmente tutti gli sforzi economici e intellettuali sono stati usati per gli effetti e per la scenografia virtuale.
"Avatar" è una pioggia di virtualità che nessuno ha il coraggio di chiamare col suo vero nome, dato l'inconfondibile colore giallo paglierino. Su Pandora, pianeta alieno ricco di cascate che vengono giù dalle montagne Hallelujah (!) sospese nell'aria e di rigogliosa vegetazione, non piove mai. Neanche una breve perturbazione Atlantica. Eppure, dopo gli oceani d'acqua sprecati in "The Abyss" e "Titanic", si pensava che due goccette artificiali ci sarebbero pure state bene. Per lo meno avrebbero dato quell'impagabile sensazione di pioggia nel pineto, tipica di certe opere di alto valore artistico come questa. …O no?
Nel mare dei marines, nel blu dipinto di blu, Tarzàn (nel film in incognito col nome di Jake Sully) è uno che la sa più lunga. E alta. Paraplegico a occhi aperti e zampettante avatarone ribelle a occhi chiusi, mentre dorme a comando si ritrova solo nella fitta giungla dalla vegetazione verde-blu, a contatto con creature animali verdi-blu (trovatone clamorose queste, tipo l'incrocio tra un rinoceronte e uno squalo martello!), con una popolazione NA'Vi verde-blu, sotto un cielo verde-blu. Il popolino di Pippi Treccelunghe ha lentiggini fosforescenti che farebbero l'invidia di Candy Candy. Quando calpestano il suolo del loro pianeta, dove evidentemente la raccolta differenziata è iniziata da tempo, si accende una luce brillante, proprio come accadeva a Michael Jackson (bianco-nero, lui) in "Billie Jean". Per far parlare i NA('Ti)'Vi, e allungare il brodino con i sottotitoli che restano in sovraimpressione ben oltre il tempo necessario a leggerli (tanto per non impaurire il popolo bue), Cameron si è scomodato, insieme a un linguista, a inventare un intero vocabolario in codice. Mai tempo fu più sprecato: sarebbe stato meglio se avesse consultato qualche manuale di cinema.
In questo modo avrebbe evitato di usare l'artiglieria pesante all'interno di una stanza virtuale vuota. Il flusso di energia così generato dall'insieme è pari all'effetto di un Mars andato a male: il sapore è così forte da lasciare la bocca cattiva e robusti bruciori allo stomaco. La percezione di realtà virtuale è con-fusa con il cinema. Roba da far accapponare la pelle (ormai verde-blu).
Tanti anni passati a scrivere (?) la sceneggiatura per far pronunciare frasi del tipo: "Se sei moscio… Pandora ti caca via morto". Ecco che allora ritorna, assolta, l'idea e la puzza di orina dell'incipit. Quando le risoluzioni narrative passano, data la mancata connessione Wi-Fi, attraverso l'uso di una coda filacciosa e tentacolare per stabilire concatenazioni e legami naturalistico-affettivi, possiamo dire che la corteccia cerebrale è più che consumata. Fantastico in tal senso anche "il ballo del tacchino", quando Tarzàn cerca di fermare il trattore-ruspa che sta tranciando gli alberelli sacri della foresta. Lo scavo psicologico del suo personaggio, la dualità che lo tormenta col rischio che qualcun altro prenda in mano il suo destino, si risolve tutto nella sofferta decisione di tagliarsi la barba, dopo una lunga riflessione allo specchio.
Mancano clamorosamente gli approfondimenti sulla bioingegneria, l'ecologia e la sostenibilità ambientale, la colonizzazione, la ricerca di fonti di energia alternative, e un modo fresco e originale di riproduzione della coscienza in un corpo "altro". Cameron non tradisce le aspettative e presenta un cibo-cinema liofilizzato. Gli scopiazzamenti da altri innumerevoli film sono solo marginali, non serve nemmeno elencarli, tanto sono inutili ai fini del giudizio. Tutto è bandito a vantaggio di schermaglie trascurabili sulla diversità della razza, tra bombe esplosive da una parte e frecce e coltelli dall'altra, mentre nell'aria ristagna l'odore del napalm (ma qui ci voleva John Waters con l'ausilio di semplici e geniali odorami). Una guerra espansionista condannata da chi ne ha appena messa in pratica un'altra per spazzare via il cinema bidimensionale, a vantaggio di uno pre-potente.
Flatulenza tecnologica digitale, "Avatar" è un'accozzaglia prodotta da giostrai che riconducono il tutto alla ricerca del vaìno (termine toscano, nda), e che spacciano questo fossile per novità e avanguardia. Quando ero bambino, al Lunapark c'erano i filmati ripresi dalla prospettiva delle carrozze delle montagne russe: Cameron non inventato niente, l'emozione e il senso di vertigine sono le stesse, il contenuto è anche peggio.
Aprite gli occhi. Tarzàn lo ha già fatto, e "ci vede benissimo".
Il classico kolossal americano che ha il pregio di aver rivoluzionato il 3d. Si presenta come uno spettacolo per gli occhi con delle immagini visivamente molto affascinanti. Ho apprezzato il messaggio antimilitarista. Gli effetti speciali mostrano spettacolo ma sono influenzati da personaggi e animali computerizzati. Il finale rappresenta una banalità sconcertante. Un buon giocattolone da vedere in compagnia.
Trama e recitazione insignificanti, sviluppi prevedibili quanto noiosi, ridicola morale ecologico/buonista. Personalmente credo si tratti di una forma abilmente mascherata e commercializzata di anti-cinema. Non si salva una ciofeca con strabilianti effetti speciali e con confezione 3d accuratamente pubblicizzata e appositamente lanciata. Resta una palla. Non è cinema questo per me ragazzi...Esiste il cinema spettacolare ma questa è solamente una macchina da palanche senz'anima. Cameron non mi è mai piaciuto con quella sua concezione venale anti-artistica del cinema di massa. L'inizio della rovina?
Esperienza visiva unica,il film era nato con questo scopo,portare lo spettatore in un mondo mai visto e fargli vivere un'esperienza indimenticabile la foresta e il mondo di Pandora sono straordinari,e siccome questo era il suo scopo principale dichiarato,secondo me,c'e' riuscito in pieno e quindi lo premio.L'ho visto su Sky,penso che se l'avessi visto al cinema gli avrei dato un voto anche piu' alto.Per quel che riguarda la trama che,secondo me e' dichiaratamente secondaria,e il film in se stesso,posso dire che il "concetto di base",dell'uomo che,vive un altra vita grazie ad una connessione alla macchina e al "sogno" mi ha ricordato altri film come "The matrix", "Il mondo dei replicanti" e in misura minore "The Jacket",piu' un altro che adesso mi sfugge,se a qualcuno viene in mente,me lo dica,grazieNaturalmente solo il fatto della macchina che porta l'uomo in un'altro corpo,perche' poi lo sviluppo non ha nulla a che fare con i film che ho citato.La parte iniziale col protagonista che fugge dai vari animali della foresta,mi ha riportato alla mente Apocalypto.Andando oltre il "concetto di base" e quindi alla trama in se stessa,e' vero che e' qualcosa di gia' visto altre volte,con i "cattivi" che fanno la parte dei distruttori e dei razziatori del mondo degli indigeni che vivenao in pace nel loro paesaggio incontaminato,ed e' anche vero che non si puo' non pensare all'epopea dei nativi americani,pero',secondo me il messaggio e' piu' ambientalista che colonialista.Ovvero fa vedere come l'uomo non sappia apprezzare un mondo fantastico come quello di Pandora e che quindi sia portato a distruggere la natura piu' incontaminata e magnifica,nel nome,come sempre,del denaro.Valutandolo nel complesso mi sembra che meriti il voto che gli ho dato,come detto gli animali,la foresta e gli stessi "alieni" sono qualcosa di fantastico per gli occhi,che ti trasporta,per due ore,nel loro mondo fantastico.Vedo che molti criticano la trama,pero',secondo me,come detto e' secondaria,insomma bisognava trovare una "scusa" per far poter vedere tutte le meraviglie di Pandora.Poi sara' uguale a altri film gia' visti,ma secondo me come trama non e' male,del resto cos'altro si poteva inventare? Che gli alieni stavano preparando l'invasione alla terra e bisognava fermarli? Gia' visto anche questo,inoltre,dovevano essere "bravi" e non cattivi,per far si che lo spettatore amasse il loro mondo e si sentisse parte integrante di esso,e con questo tipo di trama chi guarda si sente,naturalmente portato a "sposare" la causa degli alieni.Quindi la trama,sara' anche scontata ma non la boccerei cosi' come e' stato fatto da altri.Quindi mi sembra un film godibile con in piu' un'esperienza visiva unica e quindi da sette e mezzo.
Ci si ritrova frastornati, terminata la visione di questa immaginifica storia: frastornati e persino un poco scossi dalle visioni al limite dell'onirico in cui si viene catapultati. Cameron ci trasporta in questo mondo così dissimile dal nostro non lasciando nulla alla fantasia, ma offrendo alla vista una natura che più selvaggia non potrebbe essere, rappresentata nelle forme più bizzarre e variopinte, e che soprattutto è ancora padrona indiscussa del suo regno. Qui vi abitano i Na'Vi popolazione che nella aspetto ricorda vagamente noi umani, ma che nelle relazioni sono quanto di più distante. Benché specie dominante questi sono infatti consci di esser parte integrante di un soggetto unico che, nelle sue mille forme trova l'unità del tutto e che non può fare a meno neppur della più insignificante delle sue manifestazioni. Questi esseri blu, alti circa tre metri vivono infatti la loro esistenza empaticamente con tutte le altre forme del loro creato, in un connubio d'intenti che hai il solo scopo di preservare l'esistente. Inutile soffermarsi sulla struttura narrativa della storia e allo schema mediante il quale essa viene sviluppata. L'intento del film era quello di ammaliare con lo splendore delle sue immagini, non certo quello di sedurre nei contenuti, e il risultato è più che soddisfacente. Nel mezzo, il regista ne approfitta anche per contestare l'ennesima occasione in cui l'uomo (questa volta alle prese con un colonialismo intergalattico), piuttosto che provar a conoscere e a comprendere ciò che da lui tanto si differenzia, preferisce guardar al lato economico della questione, nel tentativo di lucrarne quanto più possibile. Un film davvero ben riuscito.
Capisco la trama già vista e rivista (Balla coi lupi, L'ultimo Samurai, Pocahontas ecc.), ma, passatemi questa metafora, anche la solita minestra se ben fatta risulta eccezionale... Non dico assolutamente che avrebbe dovuto stravincere gli Oscar accaparrandosi anche quelli per la miglior regia o per la sceneggiatura, ma a mio avviso lo meritava come miglior film del 2010, molto di più di Hurt locker. Forse all'Academy non andava giù di premiare un nuovo film di Cameron che ha sbancato i botteghini, sai com'è l'invidia...
P.S.: tra l'altro io sto film l'ho visto a casa in una vecchia tv a tubo catodico, pensa se l'avessi visto in Hd o in 3D! Che rimpianto!
...ma in un film dove due civiltà si scontrano, una delle due, alla fine per forza di cose deve vincere... altrimenti non è un film ma un telefilm (che comunque all'ultima puntata dovrà vedere una delle due parti vincitrice dello scontro...)
L'ultimo samurai, come già citato da qualcuno ma anche Balla coi lupi, hanno già avuto sviluppi di trama di questo tipo, ma non mi sognerei mai di definirli pallosi o scontati...
qualcuno, quando sentivo parlare di questo film, diceva assurdità tipo... "togliendo gli effetti speciali..."
ma scusate, perchè dovrei toglierli??? se sto giudicando un film in cui gli effetti speciali occupano il 90/95% della pellicola, come si fa a giudicare la pellicola dicendo... "togliendo gli effetti speciali" ??? a mio parere è illogico.
ma poi scusate... creare un mondo come Pandora... dove tutto è frutto della fantasia di qualcuno... animali, piante, alberi, montagne... non mi sembra cosa facile, ma visti i risultati... CHAPEAU
il finale per quanto socntato possa essere, è proprio quello che desideri... ossia tutto il film ti porta a fare il tifo per gli alieni... ti porta a desiderare la sconfitta degli umani... ti porta a desiderare che il protagonista del film torni a camminare... magari abbandonando il suo corpo umano... diventando definitivamente un na'vi...
in conclusione, sono rimasto soddisfatto sotto tutti i punti di vista... Eccezionale nel suo genere...
Boh... Non é che a inforcare gli occhialetti 3D, le oche diventano aquile reali... Vabbé. Trama banale, come già rilevato da altri. Una infinità di effetti speciali. Se il valore di un film sta solo in quello, allora Avatar non si risparmia. Se un film si spera trasmetta anche qualche concetto, Avatar arriva in ritardo, con la sua epopea alieno-ecologista in difesa delle minoranze oppresse.
Mi fanno ridere i commenti sulla trama banale di Avatar, li ritengo inutili. Ci sono molti film stupendi con trame non eccelse che si basano su altri fattori, spesso più importanti della trama in se. Ci sono ottimi e tanti film che catturano lo spettatore per i più svariati motivi; non è imperativo che trama bella film bello. Quante volte avete visto ottime trame "bruciate" da una regia o un'interpretazione scadente? Allo stesso modo esistono film con trame magari "non articolate" o profonde come in altri film ma che diventano dei capolavori per le novità che offrono sotto altri aspetti. Molti cult hanno trame banali, eppure sono diventati dei...cult. Avatar è un film "creativo"; non si tratta di Indiani alieni, come qualcuno ha scritto prima di me, ma di un mondo dove un popolo vive in pieno contatto con la natura, in simbiosi con essa. Un mondo magico, irto di pericoli e di soddisfazioni, dove regnano sentimenti e valori profondi: Pandora. Quanti di noi, alla fine del film, hanno esclamato: quanto vorrei vivere in un mondo così!!! Secondo me tanti.
la trama è spudoratamente copiata da tutti i film precedenti sugli indiani, l'unica differenza è che gli è venuta la botta di **** pensando a degli indiani alieni
sì, il confronto cattivi/invasori è sicuramente un tema non nuovo... sì, il fatto che Pandora sia un organismo unico non è stato approfondito abbastanza... sì, c'è un gran manicheismo... e sì, mi piacerebbe molto avere come avatar quella grande puffa.
Andai a vedere questo film al cinema in 3d e...8 è il voto che si merita. Mi sembra inutile dilungarmi in questa recensione, dopo tutte le parole che sono state spese su Avatar(forse troppe, ma è un film che merita il successo che ha avuto). Fate riferimento al commento di MazurcaBoy, qualche riga più sotto, per capire che cosa ne penso.
Come buttare nel cesso tanti soldi...ma tanti eh!!bastava mettere una persona con la terza media a scrivere la storia di questo film non si chiedeva tanto di più...invece hanno scelto un bambino dell'asilo e il risultato è questo.Non bastano gli effetti speciali a rendere un film un bel film.Si poteva fare molto ma molto di meglio.
Pocahontas...L'ultimo Samurai....non possono querelare per plagio James Cameron?Bah lasciamo stare parliamo del film...dunque mi guardo i primi 5 minuti del film,vedo un po i puffi che ci sono sul pianeta Namec/ops scusatemi Pandora e ho già elaborato tutto la trama del film;finale scontatissimo e anche estremamente stupido e banale(vedi spoiler). 3D potevano risparmiarselo,effetti speciali nulladichè(già visti in altri film migliori di questo),attori sconosciuti ed incapaci e buchi logici nella trama.Un bel 3.
E' un bel film, si basa principalmente sui magnifici effetti speciali e sulla fantasia degli ambienti. L'unica cosa che fa calare un pochino il voto è la storia, che è semplice alla fine. Per il resto è tutto bellissimo.
Film veramente divino,scenografia bellissima,3D da urlo,effetti speciali stupendi. Avrei messo lo stesso voto anche se il film era fatto in pellicola...vale veramente i 10 euro chè ho speso per il biglietto D A V E D E R E
E questo sarebbe il colossal dipinto come capolavoro? Magari a livello di effetti speciali lo è anche; la trama, invece, lascia molto a desiderare e non convince del tutto, soprattutto nella prima parte. Il film si merita senza dubbio almeno la sufficienza, ma, lette le opinioni della critica, mi aspettavo molto di più soprattutto in termini di originalità, aspetto di cui "Avatar" è carente.
Togliete gli effetti speciali e ditemi cosa rimane. Storia trita e ritrita, dieci minuti sono bastati a capire come sarebbe andato a finire. Altra americanata.............avanti il prox
non volevo vederlo perchè solitamente non è un genere che mi appassiona, ma alla fine mi è piaiciuto molto. E' realizzato ottimamente sotto tutti i punti di vista. La cosa che adoro di Cameron e del suo modo di lavorare è che un suo film non appartiene mai ad un unico genere, nel caso di avatar, la fusione di più linee narrative permette di spaziare dal dramma alla fantascienza alla favola eroica senza che ci si senta spaesati e il fatto che 3 ore vadano giù come un bicchiere d'acqua ne è la riprova. E' grande cinema che lascia a bocca aperta e che commuove. il miglior Cameron di sempre
Bellissimo...l'ho visto in 3d ma sarebbe stato lo stesso voto anche in versione standard, perchè si tratta di un film realizzato in maniera divina come solo Cameron e altri due colleghi sanno fare...la scenografia bellissima, l'idea della storia geniale, e pensare che ero andata al cinema trascinata da amici senza essere tanto convinta. Sembra che lo spettatore sia catapultato a Pandora in prima persona facendo sognare per quasi 3 ore che volano via troppo veloci!
Inutile aggiungere un altro commento, ne sono state già dette abbastanza. Il film è un capolavoro, punto.
INVECE AGGIUNGO UNA NOTA per l'EDIZIONE SPECIALE/EXTENDED che aggiunge 45 minuti di film in più e cambia contesto a molte idee che probabilmente, erano inizialmente espresse in maniera incompleta.
Da vedere assolutamente, se si è amato il film al cinema.
E' un film di svolta tecnologica come lo sono stati prima, Incontri ravvicinati del terzo tipo o ET, ed il successivo Jurassic Park . Dopo questo film niente sarà più come prima. La trama non convince pienamente, ma il film è da vedere nel senso che è un film per gli occhi, straordinarie e meravigiose immagini si susseguono ed in certi momenti lasciano senza fiato.
il voto sale di molto per la tecnologia e gli effetti speciali usati in questa pellicola. roba mai vista prima. ottimo 3d. trama molto scontata e banale.
Film bellissimo!!! sono rimasto senza parole dalla qualità tecnica che questo film è riuscito ad arrivare. Una pietra di paragone per quelli che usciranno nei prossimi anni. Le espressioni facciali dei Navi sono a dir poco stupefacenti, curate nei minimi particolari da risultare vere. Del resto, se Cameron ci ha impiegato quasi 13 anni per realizzarlo... Molti hanno sottolineato il fatto che la sceneggiatura non sia proprio il massimo della novità. in effetti è vero (basta guardare Balla con i Lupi o l'Ultimo Samurai) ma comunque è un tema che coinvolge sempre, grazie ad una struttura solida e ben scritta, senza sbavature. Ottima anche la colonna sonora di James Horner con la canzone finale di Leona Lewis I see you, anche se in certi momenti ricorda molto quella di Titanic (durante le scene d'amore). Sam Worthington, alla sua prima opera importante, non sbaglia e si rivela ottimo per la parte, come del resto anche Sigourney Weaver che ritorna con Cameron 14 anni dopo Aliens. Si parla che Cameron ne voglia fare altri due, speriamo che si mantenga sui stessi livello di questo!
Rivisto appositamente in TV per non lasciarmi influenzare dal 3D. La prendo alla larga. L'efficacia affabulatoria dell'esotismo è indiscutibile, Verne e Salgari ce l'hanno insegnato in letteratura, il cinema western dei pionieri ha recitato la stessa parte per i nostri nonni e per noi, da una da una quarantina di anni ad oggi, c'è la fantascienza a svolgere tale compito. Visto pertanto che ogni generazione ha diritto al proprio Guerre Stellari, Cameron si è assunto il compito di soddisfare adolescenti e i post-adolescenti e colmare il vuoto nel primo decennio del nuovo secolo. Detto questo, stabilita la funzione "sociale" del film, Il giudizio complessivo non è difficile, emerge in modo evidente ogni aspetto negativo e positivo dell'opera, non esistono altri possibili schemi di interpretazione (e da Cameron non me li aspetterei comunque) tali da rendere una critica contestabile e soggettiva, insomma si è già detto tutto: debole e superficiale il soggetto e la sceneggiatura, strabiliante e innovativo l'uso della tecnica digitale. Personalmente non stravedo per questo regista che reputo un ottimo tecnico nella confezione filmica ma non dotato di quella personalità artistica in grado di fornire il l'opera-capolavoro da tramandare ai posteri: quando fra 20 anni tutti gli action movie utilizzeranno le stesse tecnologie si parlerà ancora di Avatar come capolavoro o se ne citerà semplicemente l'importanza storica come iniziatore di un nuovo approccio tecnico? Quanti oggi definirebbero capolavoro il primo film sonoro o il primo film a colori? La sufficienza è dettata più che altro dalla volontà di non scontrarmi con i sostenitori più agguerriti e dall'insulto gratuito.
Secondo me il film raggiunge a malapena la sufficienza grazie agli effetti speciali e alla bellissima ambientazione, per il resto l'ho trovato di una banalità e mancanza di originalità estrema, quasi fastidiosa. La trama è di una superficialità imbarazzante e sarebbe stato originale più di una ventina di anni fa, dopo certi film come "Balla coi lupi" una pacchianata del genere non ha più senso. Pure la recitazione l'ho trovata pessima e i personaggi scontatissimi, i classici stereotipi all'americana ... neanche Sigourney Weaver si salva dalla mediocrità ...
Su Avatar possiamo discutere per ore, ore e ore, senza venirne veramente a capo. Io cercherò di dare una mia interpretazione di questo film, da una parte ampliamente sopravvalutato, dall'altra eccessivamente criticato in negativo. Il voto che dò a questo film è 8. Un 8 è un voto assai dignitoso per un film del genere, sopratutto perchè ho tenuto in considerazione numerosi parametri di valutazione. Certo, un film è sempre un film, e quello che può dare al fruitore di questo varia da persona a persona, e dare un giudizio oggettivo è difficile, ma cercherò di analizzare appieno questo lungometraggio. I pochi film che Cameron ha fatto mi sono quasi sempre piaciuti, sopratutto perchè riusciva a mescolare, all'interno dei suoi lavori, elementi innovativi e tradizionali alla perfezione, regalandoci quasi sempre film degni di nota. Ritengo che anche questa volta, con Avatar, James Cameron sia riuscito a regalarci un'altro gran bel film. Su Avatar, già mesi prima della sua uscita nelle sale cinematografiche, si era creato un Hype talmente grande che anche io fremevo dalla voglia di andarlo a vedere, non tanto per vedere che tipo di film era, quanto per il fantomatico 3D che i media hanno ampliamente pubblicizzato. Purtroppo ricevetti una cocente delusione, proprio perchè il 3D proposto da Avatar non era 3D. In compenso, però , gli effetti speciali erano un qualcosa di sublime per gli occhi, effetti spettacolari quanto realistici. Il picco massimo di questi effetti và sicuramente nella mimica facciale dei Na'Vi , i quali sembravano realmente veri, sia nelle espressioni che nei sentimenti provati. Consiglio vivamente la visione del film in Blue Ray, perchè è sicuramente il mezzo con cui Avatar riesce ad esprimersi al meglio. Comunque, partendo da questa piccola premessa, analizziamo lo scheletro del film, la trama. Molte persone si sono lamentate della trama banale, scontata e con un finale prevedibile. Ma voglio farvi una domanda:quanti di voi direbbero ciò senza aver visto il fantomatico "trailer"? Il trailer di Avatar, che dura la bellezza di 3 minuti e più, rivela praticamente tutto del film, e lascia intuire allo spettatore come andrà a finire. Anche io mi aspettavo un finale scontato,ma soltanto grazie a quel trailer. Tornando allo scheletro del film, la trama è semplicissima, ma non di meno affascinante. Jake Sully, un ex marine, decide di intraprendere una missione particolare su un pianeta colonizzato dai terrestri , chiamato Pandora. Il protagonista prende parte ad un progetto scientifico chiamato "Avatar", nel quale lui, attraverso dei particolare macchinari, riuscirà a controllare un corpo estraneo al suo, un corpo creato in laboratorio. Un corpo che appartiene ad una razza aliena che vive sul pianeta da tantissimi anni, i Na'vi, popolo pacifico e rispettoso dell'ecosistema del suo pianeta natale. La trama si snoderà non appena Jake, attraverso il corpo del suo avatar, intraprenderà la sua prima missione, portandolo a diretto contatto con una realtà totalmente diversa dalla sua. Avatar non è un semplice film scontato e banale, non è la solita americanata carica di azione e di tamarraggine, ma è di più. E' uno specchio. Uno specchio sulla nostra tragica realtà, una realtà fatta di contrasti sociali, economici e storici molto evidenti. Ma sopratutto rappresenta lo spartiaque presente nella nostra natura odierna:l'uomo non è più in simbiosi con la natura, ma è conglobato in un universo asettico fatto di industrie e tecnologie sempre più evolute. Il rapporto dell'uomo con essa stà via via scomparendo, e Avatar rappresenta ciò in maniera impeccabile. Certo, da un film del genere potremo ricavare una miriade di insegnamenti e di tematiche, molte delle quali sfociano su questioni politico-sociali di centinaia di anni fà (la colonizzazione delle americhe per mano dell'Europa, ) ed etiche (la paura del "diverso", il razzismo e l'emancipazione sociale), ma il rapporto della natura con l'uomo è qualcosa di più. Bastava vedere come si comportavano i nativi di Pandora verso le creature del proprio pianeta per percepire un forte senso di rispetto, di amore e di compassione verso un pianeta ormai sotto "assedio" da parte di una compagnia di estrazione mineraria. Pandora è la rappresentazione del tuttuno che lega i Na'vi con tutti gli esseri senzienti e non del luogo. E lo spettatore, dinanzi a tale bellezza, non può non rimanere affascinato : la fauna, e sopratutto la flora , di Pandora, sono realizzate in maniera a dir poco sbalorditiva, lasciando letteralmente a bocca aperta chi le osserva. Nota di merito alla colonna sonora, spettacolare in alcuni frangenti, alternando pezzi adagi con epiche composizioni adatte per scontri indimenticabili. Il cast è assolutamente azzeccato, e, sinceramente, non saprei che altro dire di più...Avatar mi è piaciuto. Non è un film innovativo, ma è un gran bel film. Lo consiglio assolutamente a chiunque, perchè è un film che merita di essere visto, da grandi e da piccini.
7 effetti speciali (in 14 anni di lavorazione, non dovresti capire quello è fatto al computer, quello no); 2 trama banale, scontata, già vista, dopo 10 minuti di visione sapevo come sarebbe andata a finire, ma penso tutti non solo io; 1 originalità; 1 dialoghi dialoghi ancor più banali della trama; 3 3D mi aspettavo molto di +. 1 Regia, con tutti i soldi che Cameroon ha sprecato per questo film poteva rendere migliori sia le inquadrature, che i colori (tipo pastello troppo irreali). media? (7+2+1+1+3+1)/6= 2,5 arrotondo per difetto ed ecco il mio voto.
Storiella banale. Niente da dire per gli effetti speciali, allo stato dell'arte. Ma alla fine e' solo una via di mezzo tra Titanic e Alien scontro finale.
Si ok la storia è già vista...il classico dell'uomo bianco che si innamora dell'indigena..ma allora??il film è comunque fatto benissimo ,gli effetti speciali spettacolari,i colori,le musiche,la storia stessa della tribù azzurra,del legame ,addirittura fisico,con la natura e con gli animali..Mentre guardi il film(che a mio parere va visto assolutamente al cinema sul grande schermo che è tutta un'altra cosa) hai l'impressione di sapere come andrà a finire perchè sembra una specie di Pocahontas moderna,ma che importa? il film è stupendo e mi è piaciuto tantissimo!
Film fantastico dove si mescolano i sentimenti alla guerra che si combatte tra umani e gli extraterrestri del pianeta Pandora. Film significativo che vede una guerra combattuta tra Davide e Golia (dove Golia sono gli umani) e dove alla fine prevale Golia. Gli effetti grafica sono eccezzionale. Ottima anche la olonna sonora.
appena sopra la sufficienza, anke xkè a mio parere, gli effetti speciali sn eccezionali, ma la trama non arriva alla sufficienza, sì è toccante, ma l'abbiamo già vista e rivista in altri film in cui si parla degli indios, quindi un bel 6 e mezzo credo sia abbastanza veritiero...
Un film già visto da qualche parte?? No, vi sbagliate se definite così uno dei più belli capolavori attuali della storia del cinema fantascientifico/fantasy (non è il migliore, perchè non supera alien e il signore degli anelli). E' un film che propone l'azione pura stile americana, ad una storia che ricollega il nostro mondo e la nostra situazione attuale dello sfruttamento, progresso e colonialismo. Una sorta di "seconda scoperta dell'America" riproposta nel grande schermo in un tempo futuro di molti anni lontano dal nostro, che evidenzia la sempre più affamata tecnologia americana volta allo sfruttamento. Il finale anche se può sembrare positivo, non lo è affatto; anche se il nostro protagonista rapato da marine salva i "buoni" alieni blu, il problema dello sfruttamento non lo si risolve come nel film, da una battaglia all'ultimo sangue, ma resta sempre più evoluto nel tempo......L'unica mia speranza è che Cameron non giri un secondo capitolo delle avventure del pianeta Pandora, per non intaccare una storia come quella di Avatar che si racconta in un unico, grande e prestigioso capolavoro!!!! E ricordate........ : MASCHERE!!!!
Avete visto Balla Coi Lupi? Avete visto L'Ultimo Samurai? Ecco, direi che la storia è molto, troppo simile... Civiltà affascinante in pericolo - uomo bianco arriva lì come nemico - uomo bianco si innamora - uomo bianco impara ad apprezzare usi e costumi dei local - uomo bianco capisce che i nemici sono gli uomini bianchi - uomo bianco si schiera con uomini blu - ecc...
Ecco, sicuramente questo fil è un piacere per gli occhi, gli effetti speciali sono da paura e le ambientazioni sono incantevoli, ma quello che conta: la storia è un MALEDETTO FILM GIA' VISTO!
Tutto qui ? Innanzitutto non è un film ma un cartone animato, o film di animazione se volete. Quasi interamente girato in comp. grafica...E SI VEDE !!!
Vabbè, ma questo è il male minore. Le scenogafie sono belle, ma grazie al cavolo, come sarebbe potuto essere diverso se è in cg ?
La storia è quantomeno banale, è la storia degli indio d'america contro le multinazionali del disboscamento rivista in chiave fantascientifica e infarcita di effettacci da blockbuster americano.
E con quello si credono di avere fatto il colpo grosso...si ...per terra se hai più di 20 anni .
Una storia d'amore come tante solo con il plus delle esplosioni...un videogame ecco. E' esattamente come la presentazione di alcuni videogames.
Alla fine del film mi aspettavo di dovere scegliere il personaggio con cui giocare...marine o alieno.
Certo che dal regista mi aspettavo non solo molto di più, ma proprio qualcosa di assolutamente diverso.
Anche il concetto di trasferiemnto di coscienza dentro gli avatar mi è parso molto più interessante e affascinante ( nonchè sviscerato meglio) nel film il mondo dei replicanti.
Lasciamo perdere poi il discorso sigourney weaver, invece di fare questi film potrebbe stare tranquilla in casa ad aspettare che la chiamino per alien 5 ...almeno salva la faccia, tanto non credo abbia problemi di stipendio.
Comunque me lo aspettavo, come ho detto più volte non si può pensare di fare un grande film attaccandosi agli effetti speciali o ai vari 3D ...4 D...poi verranno quelli con gli odori ...ecc .ecc.
La storia è tutto, e quando fa acqua quella....la nave affonda.
5 così cosi, solo se non paghi...giusto per la curiosità di veder il mondo che hanno creato in cg.
Non provoco, ma almeno un 1 secco devo darlo, scusatemi. Questo film è quanto di peggio si potesse fare. E' stata spazzata via come se nulla fosse anche la retorica di Spielberg, qui c'è veramente tutto ciò che è riprovevole nell'arte.
Il film campione d'incassi di tutti i tempi è una lunga esposizione di effetti speciali computerizzati sui quali viene studiata una trama vista e stravista:
un individuo "eletto", esterno alla comunità che deve salvare, il quale, come annunciato da una profezia, riporterà le sorti della popolazione agli antichi fasti.
Talmente prevedibile questo film che sono riuscito ad azzeccarne tutte le evoluzioni in anticipo, compresi i personaggi destinati a morire. "Avatar" mescola, con finezza da discount, tecnologie futuristiche, filosofie new age, credenze ancestrali e un'abbondante dose di buoni sentimenti. I personaggi sono quanto di più standard da proporre allo spettatore: troviamo il militare cattivone, la biologa idealista, il giovane un po' bambinone desideroso di diventare un eroe, ecc. Per quanto riguarda i tanto osannati effetti speciali: sì, sono veramente notevoli, ma quando un film è fatto per la maggior parte al computer, si può ancora parlare di cinema? James Cameron ha fatto un grande colpo, ma fa rimpiangere il vecchio (e sdolcinato) "Titanic".
Un Film davvero evocativo, effetti speciali stupefacenti davvero, visto al Warner Village in prima fila, ok mi è venuta la cervicale ma c'era il pienone. E' stato un film che è riuscito a colpire perchè ci sono significati che vanno ben oltre la semplice lotta, molto spirituale, l'ho apprezzato tantissimo. Non è il solito film tutto effetti speciali, và molto oltre.
Odio i film di fantascienza ed in più per motivi neurologici non sono in grado di vedere i film in 3d, sicchè l'ho visto in DVD. Ma signori miei...nella mia ignoranza sul genere, questo mi sembra essere un capolavoro !!
Spettacolare, non c'è che dire, anche se un po' confuso a mio parere. Buone le sequenze di battaglia, ma approfondimento psicologico quasi pari a zero, storia trita e ritrita e come al solito "recitazione" troppo americana. Carino, ma assolutamente non un capolavoro. Fin troppo osannato.